Ed eccomi qui in un altra noiosissima giornata di scuola... uffaaaaa non ho proprio voglia di seguire le lezioni, spero almeno che il mio compagno di banco abbia voglia di giocare ahahah.

La lezione è passata velocemente per me è il mio amico, abbiamo passato tutto il tempo a chiaccierare e a lanciare le palline di carta agli altri compagni. Che divertimento!

È ora di andare a casa. La mamma Mi starà di sicuro aspettando, lei mi dice sempre di tornare a casa in fretta per fare i compiti e di non dar retta agli sconosciuti.
Eppure gli sconosciuti non sono così male.
Giusto qualche giorno fa ho incontrato vicino alla mia scuola una ragazza che sembrava molto gentile e simpatica, ed infatti lo è!
Non mi piacciono molto le cose che la mamma mi obbliga a fare, non mi piace fare i compiti, non mi piace stare chiusa in casa a studiare, non mi piace fare la brava ragazza.

Mentre sono immersa nei miei pensieri arriva la mia amica che ho conosciuto da poco. Per fortuna mi ha chiesto di passare il pomeriggio con lei, spero solo che il pomeriggio passi molto lentamente.

È ormai tardi e devo assolutamente tornare a casa, ma lei mi ha chiesto di stare ancora 5 minuti, mi voleva mostrare un posto segreto in cui va sempre quando è felice.
Questo vuol dire che è felice quand'è con me.
Non me l'aspettavo, di solito dó fastidio alle persone.

Siamo arrivate, il posto è un capannone abbandonato, penso che sia frequentato da cattive persone, ma se c'è lei con me non ho paura.

Ci sono delle macchie sul muro, mi sto per girare verso di lei per fariele notare ma sento una strana sensazione.
All'improvviso ho caldo, vedo delle gocce rosse brillare nell'aria.
Ma non è l'unica cosa che vedo.
Vedo anche quella che sembra essere una persona davanti a me.
Prima non c'era, ne sono sicura.
Ma voglio andare verso di lei.
Oppure non lo voglio?
Non lo so.
Però ci vado.

Adesso ho capito, non mi devo fidare degli sconosciuti.
Era questo che intendeva.

Mi sarei potuta salvare.
Ma non ci sono riuscita.