Trama: avete mai giocato ad "Among Us"? Beh se non l'avete mai fatto sappiate che è un gioco in cui ci sono degli astronauti in una nave spaziale, e tra loro c'è un impostore alieno che cercherà di ucciderli prima che arrivino a destinazione. Detto questo sappiate che siete membri dell'equipaggio, e non siete l'impostore...

T/N T/C era un membro dell'equipaggio sull'astronave "The Skield", ogni astronauta aveva il suo colore, quello di T/N era il rosa, conosceva tutti gli astronauti, erano quasi tutti della stessa annata, lei preferiva passare il tempo insieme al suo migliore amico lì, Hinata Shoyo, l'astronauta arancione. 

"Allora T/N-chan come sta andando oggi?" Chiese il suo amico.

"Tutto bene Shoyo-kun, va tutto come al solito, l'unica cosa che mi da fastidio è una cattiva sensazione, non so, come se qualcosa di brutto stia per succedere da un momento all'alt-" Disse T/N senza neanche riuscire a finire le sue parole, quando fu interrotta dall'allarme che preannunciava una riunione di emergenza sulla nave.

"Oh sarà solo una tua impressione, comunque andiamo a vedere cosa hanno da dirci gli altri." Disse Hinata sorridendo alla sua amica.

i due quindi si diressero verso la Caffetteria, luogo i cui avevano l'abitudine di fare colazione ogni mattina. 

Arrivati sul posto videro le facce di tutti spaventate, e l'astronauta giallo, Tsukishima, che gridava contro il rosso, Tendou.

"Che cosa hai combinato mostro! se hai il coraggio di ammettere ciò che hai fatto." disse Tsukishima rivolgendosi al rosso.

"Io non ho fatto nulla idiota! Piuttosto tu che hai trovato il cadavere cosa hai da dire! Sei super sospetto." Rispose a tono Tendou.

"C-cadavere? DI cosa state parlando, è uno scherzo!" Disse Hinata. T/N insieme a lui rimase molto turbata, i due non ne sapevano niente, dato che venivano da una parte lontana dalla caffetteria, dalla sala Shild's.

"Io e Yamaguchi, astronauta bianco, abbiamo trovato il corpo di Tanaka-san in Electrical, e l'ultima persona che ho visto con lui quando era ancora vivo era l'astronauta rosso." Disse Tsukishima, T/N non ci poteva credere, davvero qualcuno era morto sull'astronave? 

"E io ho già risposto di non essere colpevole! Sono stato praticamente tutto il tempo con Ushijima-san, l'astronauta viola, che può confermare." Rispose alle accuse Tendou, dopo le sue parole Ushijima confermò la sua storia, affermando inoltre di essere entrato in Electrical dopo Tendou e Tanaka, e lui era ancora vivo a fare la sua missione quando loro due sono usciti dalla stanza.

A questo punto T/N non sapeva più cosa pensare... "Che sia stato un incidente...?" Disse l'unica ragazza del gruppo.

"No T/N-san, l'astronauta ucciso aveva evidenti segni di un omicidio..." Rispose Daichi, l'astronauta azzurro.

Continuarono a discutere senza arrivare ad una conclusione, ognuno aveva un alibi solido e quindi decisero di mandare una lettera alla base spaziale e aspettare, dalla base risposero che era un fenomeno che accadeva spesso nelle navi spaziali, e che erano sotto attacco di alieni mutanti. Le uniche istruzioni che furono date agli astronauti erano di procedere per votazioni e trovare l'impostori. 

A fine giornata tutti andarono a dormire, con un occhio aperto però, avendo paura di quello che sarebbe potuto succedere.

La mattina dopo tutto riprese quasi normalmente, ovviamente tutti diffidavano dai loro compagni.

Hinata e T/N restarono insieme anche durante quel giorno, sicuri che nessuno dei due fosse stato dato che erano stati insieme tutto il tempo lo scorso giorno.

Mentre erano occupati a fare le loro missioni, un allarme suonò, uno diverso da quello della scorsa volta, era l'allarme nella stanza O2, quella che produceva e manteneva l'ossigeno presente nella navicella, l'allarme segnalava un guasto. 

Tutti andarono nelle stanze Admin e O2 per aggiustarlo, Hinata e T/N provenivano da Reactor, nel loro tragitto si imbatterono in un cadavere, quello dell'astronauta marrone, Nishinoya.

L'ossigeno fu subito messo a posto e allora i due chiamarono insieme l'emergenza.

"Ragazzi! L'astronauta marrone... E' stato ucciso! Io e T/N l'abbiamo trovato mentre andavamo all'emergenza."

"Io e Yamaguchi abbiamo trovato anche il corpo dell'astronauta Verde... Sugawara-san" Disse Tsukishima.

"Due uccisioni? Ma allora forse gli impostori sono due!" Disse Daichi.

"E' per forza così dobbiamo buttare fuori Tsukishima e Yamaguchi, sono per forza loro, sono sempre sulla scena del crimine!" Disse Tendou, in effetti aveva ragione, era già la seconda volta.

"No ragazzi credetemi, sono Tendou e Ushijima! Li avevo visti che facevano gruppetto con Sugawara e Nishinoya!" Disse Yamguchi, a cui Tsukishima dava ragione.

T/N, Hinata e Daichi non sapevano a chi credere, alla fine decisero di eliminare i possibili impostori per votazione anonima. 

il risultato fu che Tsukishima, l'astronauta giallo, fu buttato fuori dalla nave.

Tutti andarono a dormire alla fine della giornata, del resto non potevano avere la conferma che gli impostori fossero davvero due, quindi ne buttarono fuori solo uno.

Il giorno dopo erano tutti più tranquilli, sicuri del fatto che almeno un impostore fosse stato eliminato. La loro tranquillità fu stroncata molto velocemente quando le luci si spensero, vi era un guasto ai pannelli di Electrical. Hinata e T/N cercavano di muoversi insieme per raggiungere l'emergenza, ma anche volendo non ci riuscirono e si separarono.

Una volta arrivata a destinazione T/N era sola ai pannelli, aggiustò la crisi e sunito dopo ci fu una chiamata di emergenza in caffetteria, qualcosa era successa.

Arrivata in Caffetteria erano già tutti sul procinto di iniziare la votazione.

"Che cosa è successo, dov'è Shoyo-kun?" Disse preoccupata T/N, non vedendolo al tavolo seduto.

"T/N... abbiamo trovato il cadavere di Hinata-san ad Admin, mentre faceva la missione del download. Siamo certi sia Tendou, era lì sulla scena del crimine e stava scappando, non notando che le luci si erano già accese, procediamo con la votazione unanime, suppongo." Disse Daichi, T/N non poteva crederci, ma in un certo senso sapeva che qualcosa sarebbe successo, quella brutta sensazione non vedeva di andarsene ultimamente.

E così fecero, tutti votarono per Tendou, Ushijima compreso, sembrava molto sconvolto dall'accaduto, non pensava che il suo amico fosse un impostore probabilmente...

T/N prima che andassero a dormire andò vicina a Ushijima, e cercò di parlare con lui.

"Ushijima-san, credo di capire come ti senti, anch'io oggi ho perso un amico davvero importante per me... ancora non ci credo..." Disse T/N verso l'astronauta viola.

"Già, non pensavo però che il mio unico vero amico fosse un impostore alieno... E' stata davvero un brutto colpo per me, eravamo molto amici da quando ci conosciamo fin da piccoli..." Disse Ushijima, ci furono delle parole che nella testa di T/N non quadravano, ma cercò di passarci sù, il ragazzo era comunque sotto shock.

"Ushijima... ti va se da domani siamo insieme per fare le nostre missioni, ora che Hinata-kun non c'è più non vorrei stare da sola, anche se teoricamente gli impostori sono stati tutti buttati fuori, quindi posso dormire sonni tranquilli." Disse T/N guardando negli occhi di Ushijima, che provavano quasi pena per lei, in quel momento Ushijima si rese conto della bellezza della ragazza dai capelli C/C, non aveva mai pensato a lei in quel modo, ma la trovava davvero carina e adorabile, così indifesa...

"Ushijima-san...? Ci sei? Se non ti va non fa niente chiederò a Daichi-san di farmi compagnia, non fa nulla." Disse lei con un sorriso amorevole.

"Oh, niente affatto, anzi, mi fa solo piacere passare del tempo con te..." Disse Ushijima posando lo sguardo sull'armadietto dove era posata T/N.

"Perfetto... Allora a domani" I due si salutarono e andarono a dormire per poi rivedersi la mattina dopo.

I giorni passarono più tranquillamente per gli ultimi quattro astronauti rimasti, pensando davvero di avere buttato fuori al primo i due impostori, o forse un innocente... del resto non potevano saperlo. Le missioni fatte aumentavano e in poco tempo sarebbero potuti tornare alla base.

T/N e Ushijima intanto diventavano sempre più intimi e passavano molto tempo insieme, anche fuori dalle ore di lavoro.

D'improvviso un giorno, le luci si spensero.

"Wakatoshi-kun! Dove sei?!" Disse la ragazza preoccupata.

"Tranquilla T/N-san, vado ad aggiustare le luci, tu stai qui a nasconderti e non preoccuparti per me." Rispose Ushijima, le sue parole amorevoli rassicurarono T/N, che si nascose tranquilla in storage.

Dopo un po' di tempo le luci si riaccesero e suonò l'allarme della Caffetteria, T/N subito cadde nel panico, pensando al fatto che Ushijima poteva essere stato ammazzato, fortunatamente, arrivata in Caffetteria vide il suo amico lì e corse verso di lui ad abbracciarlo, lui la abbracciò a sua volta.

"Wakatoshi-kun! Mi sono preoccupata tantissimo, temevo che tu fossi... non importa! L?importante è che tu stia bene!" Disse T/N.

"Temevi che lui fosse morto, eh? Beh lui no ma Yamaguchi sì, ed è uno di voi due, probabilmente Ushijima, dato che dopo che il suo compare Tendou è stato buttato fuori non ci sono state più doppie uccisioni." Disse Daichi con tono serissimo.

"No! Wakatoshi-Kun è innocente, lui infatti è stato quello ad aggiustare le luci, e tu invece hai ucciso Yamaguchi! Votiamolo!" Disse T/N guardando il suo amico, per cui probabilmente aveva una cotta, che la guardò e le fece cenno di approvazione con la testa.

Mentre Daichi cercava di convincere T/N di votare chi secondo lui era davvero l'impostore, fu buttato nello spazio, fuori dalla navicella. Ushijima e T/N erano gli unici due astronauti sopravvissuti all'attacco degli alieni, o per lo meno era quello che T/N pensava...

"Adesso non ci resta che finire le nostre missioni, e poi potremmo finalmente tornare a casa! Magari insieme... Vero Wakatoshi-kun?" T/N non fece in tempo a girarsi verso di lui che il ragazzo non era più lì con lei, in pochi secondi partì l'emergenza delle luci. A questo punto T/N era rimasta sola al buio, non credendo a ciò che stava succedendo.

"C'è qualcuno?!" Disse T/N alla cieca mentre indietreggiava verso il muro più vicino.

Lentamente apparve una figura nel suo campo visivo, una figura non umana, un alieno muta forma, che lei pensava fino a pochi secondi fa essere il suo amico, o forse anche qualcosa di più, almeno nel suo cuore.

"T/N." Si avvicinò il ragazzo alieno, la cui voce era diversa da quella del solito, più roca e meccanica.

"Quasi mi dispiace che debba finire così, mi è piaciuto passare del tempo con te, spero e credo anche a te da come stai piangendo in questo momento... Mi dispiace così tanto! ma è così che devono andare le cose purtroppo. Avresti dovuto vedere la tua faccia quando hai scoperto che Hinata, quell'idiota, era morto, e tra l'altro avete buttato fuori il mio amico, sì il mio amico di infanzia avevi capito bene." Disse il ragazzo ridendo. T/N intanto era in preda a forti emozioni, alimentate dalla paura di morire, e dal tradimento ricevuto dal suo amico, era letteralmente in lacrime e i singhiozzi, ancora più rumorosi a causa dell'eco che la sala produceva, ricoprivano l'intera stanza. 

"Beh, T/N, è arrivato il momento che io ti dica... 

Sa-yo-na-ra."