Thirteen
"Che cosa?" sbottò Liam. Si trovavano tutti e tre a casa di Niall, riuniti per la solita partita a FIFA. Il biondo aveva raccontato loro dell'appuntamento, se così vogliamo chiamarlo, con Maddy.
"E' davvero una ragazza adorabile" infatti Niall, inizialmente, aveva pensato che fosse una tra quelle ragazze che andavano appresso a lui per la bellezza. Ma in realtà era tutt'altra cosa, avevano parlato per il resto della giornata: la ragazza si era trasferita da poco a Brighton dai nonni e lavorava per il giornalino scolastico come scrittrice di articoli riguardanti Arte&Spettacolo. Tramite delle voci era venuta a conoscenza del fatto che Niall praticasse scii d'acqua. Il biondino l'aveva subito fermata, dicendole che in realtà era il suo amico che lo faceva; allora lei entusiasta aveva proposto di entrare a far parte del giornalino scolastico e scrivere articoli riguardanti il settore dello Sport: Niall aveva annuito ed accettato. Sarebbe entrato a far parte del giornalino scolastico, con la condizione di farsi aiutare da Liam.
"Io dovrei collaborare al giornalino scolastico?" chiese incredulo Liam, mentre Louis se la rideva sotto i baffi.
"Sì, saremo insieme e poi pensa che varrà come credito per gli esami!" Niall gli fece l'occhiolino e accese il suo pc.
"Già, a questo non ci avevo pensato" Liam portò due dita sotto il mento, gesto che faceva sempre quando pensava.
Un blip familiare catturò l'attenzione di Niall, il quale si voltò verso lo schermo del pc e notò il numerino in rosso sulla sua casella di posta elettronica. Ci cliccò su ed entrò.
Da [email protected]: Credo di sapere chi sei.
Il cuore di Niall perse un battito.
"Louis, credo tu debba sapere una cosa" il biondo improvvisamente ricordò la domanda di Natalie del pomeriggio precedente riguardante Louis e il liscio si voltò verso l'amico, corrugando la fronte.
"Dimmi" mise in pausa la partita e girò il busto completamente verso l'amico.
"Si tratta di Natalie. Ieri mi ha chiesto se tu avessi un amico che pratica scii d'acqua"
"Certo, è Liam!" lo indicò.
Niall annuì. "Abbiamo Liam come amico in comune. In una delle lettere che ho scritto a Natalie credo di essermi fatto sfuggire il suo nome e siccome ha escluso me, pensa che sia tu a scriverle le lettere"
Louis sgranò gli occhi. "Oh, Cristo Santissimo! Niall!" lo rimproverò.
"Lo so, lo so amico-"
"Amico un corno! Nulla contro Natalie, ma a me quella ragazza non piace!" disse esasperato.
"Non che ti piacciano le ragazze in generale, eh" sghignazzò Liam, ricevendo risatine da parte dei due.
"Sono dettagli, questi" fece un gesto con la mano, cercando di non ridere.
"Devi risolvere al più presto questa faccenda se nessuno dei due vuole restarci male!" continuò Liam, giocando con il bordo della sua maglietta.
"Non so come!" Niall si portò le mani tra i capelli e sbuffò rumorosamente. Si voltò nuovamente verso il pc e rispose alla mail.
A [email protected]: Non sono chi pensi.
Da [email protected]: Come fai a sapere chi ho in mente?
A [email protected]: Intuito.
Da [email protected]: Allora incontriamoci.
A [email protected]: Non mi va.
E Natalie sentì qualcosa rompersi all'altezza del suo petto quando lesse quelle tre parole. Rimase lì, a fissare lo schermo del pc. Quel ragazzo le aveva detto che non le andava di vederla..
"Vaffanculo!" imprecò e chiuse di scatto il suo pc, alzandosi dalla sedia e uscendo dalla sua stanza.
"Natalie, che succede?" chiese sua madre, vedendola scendere di corsa, come una furia.
"Nulla!" urlò con un tono duro a uscì dal retro della cucina, diretta verso il mare. Solo lì si sentiva accettata, a suo agio e mai fuori luogo. Lì nessuno poteva deluderla o prenderla in giro.
Si avvicinò alla riva e si guardò intorno, per assicurarsi che non ci fosse nessuno ad osservarla. Ma in fondo, chi era questo pazzo che andava a mare a Dicembre? Solo Natalie, ovvio.
Non vedendo nessuno di sospetto, si spogliò dei suoi stessi abiti e si tuffò in quella distesa scura e gelata. Avvenne nuovamente la trasformazione del suo corpo e in quell'esatto momento scivolarono giù dagli occhi di Natalie leggere lacrime che solcarono le sue guance. Alcuni pesci le si avvicinarono: in quel momento sembravano tutti appartenenti alla stessa razza, alla stessa famiglia, non c'era differenza tra di loro.
A differenza di ciò che si può pensare, il mondo sottomarino era più o meno lo stesso del mondo terreno, quindi lì sotto le lacrime non si confondevano con l'acqua. Infatti uno di quei pesci le si avvicinò ancora di più e sorprendentemente con la bocca toccò una guancia di Natalie, come se volesse asciugarle le lacrime. La ragazza sorrise intenerita.
"Va tutto bene, piccolo" disse. Il pesce sembrò capire ciò che avesse detto e a Natalie sembrò quasi che avesse sorriso. Dai Natalie, i pesci non sorridono, pensò divertita e continuò a nuotare lì, non sentendo più la temperatura bassa dell'acqua.
-
Niall suonò al campanello di casa Prince e attese lì fuori. Dopo nemmeno cinque minuti, la porta venne aperta da Caroline che sorrise cordiale al ragazzo.
"Ciao Niall!"
"Salve Caroline, sono venuto per le ripetizioni con Natalie" alzò il polso per guardare l'orologio. "Anzi, sono parecchio in ritardo" le sue guance divennero appena più rosse e sorrise imbarazzato.
"Certo, vieni entra.." Caroline si fece da parte e fece accomodare il ragazzo biondo, che nel gli ultimi giorni frequentava spesso casa sua. "Solo che-" si guardò intorno nervosa "-Natalie ehm, non c'è. È fuori" indicò il retro della cucina. "Se vuoi vado a chiamarla" si affrettò a dire.
"Caroline, non vorrai mica uscire con questo freddo?! Vado io a chiamarla!" e Caroline accettò, se pur con un senso di preoccupazione a invaderle il corpo.
Che ci fa Natalie fuori con questo freddo?
Si strinse nel suo giubbotto imbottito e si incamminò verso il mare. Si guardò intorno, non vedendo anima viva lì, a parte lui stesso. "Natalie?" chiamò a gran voce, notando poi dei vestiti lasciati lì per terra e sgranò gli occhi, puntandoli nell'immensa distesa scura.
"Natalie, dove sei?" urlò ancora, più allarmato rispetto a prima.
La ragazza invece, ignara della presenza del biondo in riva al mare, uscì la sua testa dall'acqua per assicurarsi che la spiaggia era rimasta vuota. Ma quando si accorse del ragazzo di fronte a lei sgranò gli occhi.
"Natalie!" "Niall!" dissero all'unisono, una con la paura di essere scoperta e l'altro con la preoccupazione addosso.
"Che ci fai lì? Esci, starai congelando!"
"Che ci fai tu qui, piuttosto" Natalie continuò a tenersi a galla, cercando in tutti i modi di nascondere la coda.
"Sono venuto per fare ripetizioni" a quel punto Natalie si maledisse mentalmente per non averci pensato prima, ma quel ragazzo l'aveva un po' destabilizzata e delusa. "Dai esci, congelerai!"
"Girati ed esco!" urlò.
"Non ti vergognerai mica" rise.
"Niall!" lo rimproverò.
"Okay okay" alzò le mani in aria e si voltò, dando le spalle alla ragazza, la quale si sbrigò ad uscire.
"Non ti voltare" disse allarmata e portò tutti i suoi indumenti sopra la sua coda, tenendo d'occhio Niall.
"Perché sei venuta a farti il bagno? Siamo a dicembre!"
"Avevo voglia di nuotare" sbuffò. "E' tuo problema?"
"Certo che sei strana" sghignazzò.
"Lo so, me lo dicono in tanti!" abbassò lo sguardo verso la coda che stava scomparendo man mano.
"Io non intendevo-"
"Lo so, tranquillo" lo interruppe Natalie, che aveva ripreso il suo corpo da umano e si era vestita. "Possiamo andare"
Niall quindi si girò e la vide vestita. Ciò che lo colpì fu la sua mano: gli sembrò uguale a quella degli anfibi "Nat, la t-tua mano.." la indicò.
Natalie allarmata la nascose nella tasca della sua felpa "Cosa?" chiese nervosa.
"Oh, niente" scosse la testa, pensando che fosse una cosa stupida pensare a una cosa del genere e che fosse stata colpa di quel freddo pungente ad avergli annebbiato la testa e a fargli immaginare cose inesistenti. "Dai, entriamo"
Natalie sospirò silenziosamente e guardò la sua mano di nascosto, notando infatti che non si fosse ancora totalmente trasformata.
Per poco non mi ha scoperta!
-
NdA. Salve a tutti! Come state? Qui da me c'è brutto tempo ed è un po' deprimente non vedere il sole. Ma in compenso ieri ho visto che sono entrata all'Università e sono felicissima! Applausi, grazie :3
No, va beh, lasciando stare la mia vita privata, sono tornata con questo capitolo: cosa ne pensate? Mi sono immedesimata in Natalie, alla fine del capitolo, e al suo posto credo che mi sarei cagata addosso HAHAHA okay.
Adesso vi saluto. Se volete contattarmi in privato, per sclerare o qualsiasi altra cosa, mi potrete trovare su twitter (hiwilliam), su kik (ehiipaola) oppure potete cercarmi qui stesso.
Un'ultima cosa e poi chiudo, volevo pubblicizzare la fan fiction di movckingzayn (Titanium || Zayn Malik) -nonostante non mi abbia chiesto nessuna pubblicità- perché scrive meravigliosamente, ma è poco seguita. Quindi che ne dite di farci un salto?
Buona giornata, love you all. ♥
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