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Capitolo 6

Dopo aver fermato una rissa e rivelato la sua natura di Alpha, Abby porta Kail da sua nonna per poterlo curare e farlo riprende, ma cosa accadrà una volta tornata a casa?
È pronto il booktrailer! Che pubblicherò più avanti ma non temete è bellissimo.😍
Buona lettura

Corro più veloce che posso e ogni tanto dò uno sguardo a Kail.
Ha qualche graffio, ma non è questo ciò che mi preoccupa, quando un licantropo perde il controllo il corpo tende a lesionarsi internamente e se non viene curato può portare alla morte.

Inizio a scendere la voracine, facendo attenzione a non cadere e una volta scesa nella gola corro fino a raggiungere la casa di mia nonna.

Ululo ed esce dopo pochi secondi.
Velocemente mi viene incontro e dopo essermi accucciata per farle prendere Kail torno umana.

"Cosa gli è successo?"

Lo prendo sulle spalle e scappo dentro casa sua, poggiandolo sul divano.

"Ha perso il controllo, ti prego nonna devi..."

"Chiaro, ma devi andarmi a recuperare la dragolis e la fetes le ho finite.
Sono nel boschetto qui vicino e ne frattempo farò in modo di alleviargli il dolore."

Annuisce e scappo di nuovo fu li assumendo velocemente la forma da lupo.
Uso il mio olfatto per trovarle e dopo averle raccolte torno a casa della nonna.

Appena gliele dò inizia a pestarle e ad aggiungerle alla medicina che bolle in pentola.
Quando la beve però il suo corpo prende a dimenarsi.
Sposto mia nonna e lo tengo fermo al divano, fino a quando non si calma.
Tiro un sospiro di sollievo e mi siedo per terra accarezzandomi la basa del collo.

"Grazie."

"Per te farei di tutto Abby, ma cos'è successo esattamente?"

"Il primo giorno di scuola non è stato dei migliori."

"Capisco. Vuoi una tisana?"

"Si grazie, ne ho bisogno."

Prima che torni indietro a fare una strage.

***

Quando arrivano anche i miei amici sono ancora per terra con la testa poggiata contro il muro.
Mia nonna dà un pò di matto perché non ama le persone, ma alla fine fa la brava.

"Come sta?"

Mi domanda Meg.

"Si riprenderà."

Michael lo guarda titubante.

"Sicura?"

"Giovanotto se non sei sicuro dei miei metodi tra poco ti scagliò una maledizione eterna."

"Assolutamente no."

Alzo il labbro verso l' alto mentre mi alzo e mi avvicino al capezzale di Kail, nel momento in cui apre gli occhi.

"Dove sono?"

"A casa di mia nonna."

Sposta il suo sguardo su di me e vi posso leggere un incredibile senso di colpa.

"Abbigaille mi dispiace io..."

"Non è stata colpa tua Kail."

"Ma..."

"Hanno iniziato loro e per te che sei più giovane tra noi cinque era prevedibile che perdessi il controllo, ma anch'io ho le mie colpe, avrei dovuto prestare più attenzione."

Gli sorrido per rassicurarlo e gli faccio l' occhiolino, ma nel discorso s' intromette Ryan.

"Ora però sanno della tua identità."

"Di Alpha e forse può giocare a nostro vantaggio, perché se osano di nuovo alzare un solo dito su di voi se la dovranno vedere con me."

"Piccolo microbo alla riscossa?"

Guardo storto Michael e prima che lo faccia volare fuori dalla casa mia nonna gli fa prendere una forte scossa elettrica.

"Che dolore!"

"Prendi in giro mia nipote ancora e sarà peggio."

Alza le mani in segno di resa facendoci ridere.

"E a tuo padre cosa diciamo?"

"Perché?  Abbiamo qualcosa da dirgli?"

"Ma Abby"

"Stai tranquilla Meg, mia nonna ha un certo amore verso quell' uomo...vero?"

"Perché di recente ho avuto visite? Non mi sembra."

Batto il cinque con mia nonna e dopo aver passato qualche ora per far riprendere Kail, siamo partiti verso casa.

***

Una volta arrivati ad attendermi di fronte all' entrata ci trovo mio padre.
Lascio i miei amici dietro e faccio un passo avanti.

"Dove sei stata?"

"Io e Kail siamo andati a fare un paio di tuffi dalla scogliera, gli altri non volevano venire e dopo aver posato le moto ci hanno raggiunti per farci compagnia."

Non distolgo mai il mio sguardo dal suo e dopo aver scrutato anche i miei amici sospira.

"Potevi avvertire."

"Dovevo sfogare un pò di tensione."

"Com'è andata?"

"Secondo te? Ci siamo presi tutti amichevolmente per mano ed insieme ai vampiri abbiamo saltellato per tutta la scuola..."

Scoppia a ridere e poggia una mano sulla mia testa scompigliandomi i capelli.

"Ahahah questo vuole dire che è stato una merda."

"Volevo essere più fine, ma si, in sintesi è andata così."

I miei amici tirano un sospiro di sollievo, modestamente la mia parte di strega mi permette di prendere in giro le persone con una certa maestria.

Ci salutiamo dandoci appuntamento per l' indomani e una volta a casa mi levo le scarpe sospirando di sollievo quando tocco il fresco parquet. Vado in cucina e apro il frigo, prendendo una birra e dopo essermi seduta sul ripiano a isola me la scolo rilassandomi.

È stata una giornata abbastanza movimentata, tant'è che mi è passata la fame.
Prendo un' altra birra e salgo in camera, lasciando le luci spente e sedendomi sul davanzale della finestra guardo il cielo.

Luna nuova stanotte, di regola nel linguaggio delle streghe significa buoni ospicio se non è coperta dalle nuvole, e per fortuna non lo è.

"Se solo ci fossi tu qui, adesso non avrei mille dubbi"

Poggio la testa contro il vetro e accarezzando la gemma di mia madre canticchio la sua ninna nanna e in quel momento la stanza si riempie di un leggero fascio di luce con un lupo che danza e mentre lo vedo i miei occhi si chiudono, addormentandomi con una lacrima trattenuta all' angolo degli occhi.

***

La mattina successiva mi sveglio all' alba, stupendo me stessa dell' ora perché di solito se non sparano con un cannone nella mia stanza non mi sveglio nemmeno morta.

Scendo al piano di sotto e mi preparo una tazza di caffè mentre sgranocchio qualche biscotto.
Dopo aver fatto colazione mi vesto con un jeans strappato e una canotta bianca, coprendo però il tatuaggio con un giacchetto sempre di jeans.

Metto le scarpe e dopo aver salutato mio padre esco fuori.
Invio un messaggio a Megan e dopo poco lei e gli altri sono già pronti.

"Ma sei matta? Ero nel meglio del sonno."

"Sei una ghira."

"Perché siamo già pronti ad andare così presto?"

"Non è mica tanto presto, sono le sette e con il tempo che ci vuole con le moto arriviamo in orario. Quindi meno lamentele e montate sulle moto soldati."

"Si sergente in gonnella."

Kail non discute ed è il primo a salire, seguito da Ryan e Megan che mi manda a fanculo con il dito medio...quanto amore di prima mattina.

"Se mi dai altri ordini sergente potrei eccitarmi per davvero."

"Uno c' è Michael... SALI SULLA MOTO E NON FARMI INCAZZARE!"

Fa la linguaccia e gli altri ridono, sono un Alpha zimbello.
Salgo anch'io e partiamo a tutto gas.

***

Una volta arrivati parcheggiamo e subito dopo arrivano una serie di macchine sportive nere lucide.
I vampiri non conoscono la parola discrezione.

Scendo dalla moto cross e sistemo il cavalletto e una volta tolto il casco sistemo i capelli.

Li guardo per un attimo senza alcuna emozione prima di dirigermi dentro alla scuola.

"Andiamo."

Kail resta fermo a fissare Arold, ma quando gli metto una mano sulla spalla si riscuote dai suoi pensieri e ci segue.

Prendo le mie cose dall' armadietto e quando lo chiudo mi ritrovo un vampiro di fronte appoggiato contro gli armadietti.

"Ti levi?"

"Abbigaille Blackwood era un nome che mi suonava familiare, sei la figlia di Trevor giusto?"

"Conosci mio padre bravo, non che ci volesse un genio."

"Come sei tenera."

Lo guardo storto.

"Osa definirmi ancora tenera e giuro che ti stacco un braccio Vaughan."

I suoi occhi si illuminano di giallo, ma che razza di poteri ha questo tipo?
Comunque, sto per spostarlo, quando parte un messaggio all' altoparlante.

"La signorina Blackwood e il signor Vaughan sono pregati di dirigersi nell' ufficio del preside."

Aggrotto le sopracciglia, me lo aspettavo anche se speravo del contrario.

"Oh, qualcuna ha fatto la bambina cattiva."

Gli ringhio contro e con una spallata lo supero anche se purtroppo andiamo entrambi nella stessa direzione, ma se per caso muore sarebbe una tragedia?
No perché sarei onorata di mandarlo all' altro mondo...

Quale sarà il vero potere di Arold? E come farà Abby a sopportarlo?
To be continued...
(Cit. One piece.😂😂😂)
Sopra la foto di Abby😎
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Manu

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