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Capitolo 43

Scusate per l' immenso ritardo ma sono immersa nello studio e ho festeggiato i miei 18 anni...e già sono vecchia😂😂😂
Abby è stata uccisa da Malena, trafitta a tradimento.
Cosa potrà mai accadere?
Buona lettura

Tratto dal capitolo precedente....

In lontananza sento delle grida invocare il mio nome, ma sono sola.

Il mio corpo vibra di terrore mentre le lacrime scendono copiose.
Ho freddo e proprio quando le palpebre iniziano a calare mi sembra di vedere l' ombra di Arold stringermi a sé.

Chiudo gli occhi esalando l' ultimo respiro e cadendo in quel sonno eterno privo di battaglie.

***

Arold' s pov

È stata questione di un attimo, il tempo di liberarmi da un gruppo di chimere e di raggiungere Abby, ma, quando l'ho vista penzolare mentre il sangue le macchiava il petto, ho perso la percezione del tempo e dello spazio.

Non mi sono nemmeno reso conto di aver urlato, prima ancora che il mio cervello lo metabolizzasse le mie gambe già correvano.

La risata di Malena rimbomba nei miei timpani mentre getta il corpo di Abby.

Mi getto verso di lei, prendendole la testa.

I suoi occhi mi guardano solo per un attimo, prima che si chiudano.
La mano tocca il terreno priva di vita ed io non riesco a metabolizzare tutto questo.

"Abby."

Provo a scuoterla, ma non mi risponde, non mi guarda, non mi parla...

La stringo forte al mio petto e continuo ad urlare mentre per la prima volta dopo millenni, le mie lacrime scendono copiose.

Non posso averla persa, deve essere un incubo.

Nel frattempo Malena...

"Max!"

"Si mia signora?"

"Osserva come nasce la creatura più forte del mondo."

Malena ingerisce il sangue fresco di Abby che macchia la sua lama.

Il cielo inizia ad oscurarsi e il vento ad aumentare.

Le chimere fermano le loro battaglie e si prestano verso la loro signora che nel frattempo ha iniziato a ridere in modo sinistro verso il cielo.

I suoi capelli diventano bianchi, gli occhi verdi privi di pupilla e la carnagione pallida, mentre i suoi poteri crescono a dismisura fino a privare della vita il terreno che la circonda.

"Lo sento..."

Stringe le mani in pugno.

"SENTO IL POTERE!!!"

Le chimere urlano insieme a lei.

"Siete meravigliosa Malena"

"Lo so Max e questo non sarebbe mai potuto accadere grazie a te."

"Mia signora..."

"Farò in modo di esaudire il tuo desiderio così da uccidere queste creature, ma devi essere premiato, avvicinati a me."

La nube verde avvolge il folle hunter e subito le sue urla si odono sin ai confini della montagna.

Una volta dissolta l' umano Max non esiste più, o almeno non in parte.

La sua muscolatura è maggiore e presenta squame e ali, denti affilati e un grande spadone.

"Ora aiutami a conquistare questo mondo."

L' odore di morte inizia ad espandersi e il terreno macchiarsi del rosso sangue d' innocenti.

***

Arold' s pov

Non so per quanto tempo sono stato fermo con Abby tra le braccia, ma ad un certo punto il padre, Trevor riesce ad arrivare.

Adagio la donna che amavo delicatamente per terra mentre il grande lupo guerriero e sporco di sangue delle chimere, piange strofinando il muso contro la guancia della figlia.

Mi allontano leggermente e trattando le lacrime guardo in lontananza vedendo il punto in cui dovrebbe trovarsi Malena ricoperto di nubi e fulmini.

"Resti qui."

Cerca di comunicare con me, ma è inutile.

Mi giro un' ultima volta per guardare il viso di Abby prima di chiudere gli occhi e trattenere le lacrime.

"Farò in modo che Malena paghi per ciò che ha fatto!"

Scatto in avanti e durante la corsa le immagini di Abby iniziano a passarmi veloci come un flashback.

Il suo sorriso, il suo broncio o quando si arrabbiava.
Il viso arrossato dopo aver fatto l' amore e le sue lacrime.
Ogni cosa, come la sera sulla spiaggia con la luna piena per sfondo fino al primo incontro, quando una bambina dai capelli come la neve mi ha sfidato.

I suoi occhi in qualche modo mi avevano dato la sensazione che per un attimo il mio cuore battesse.

E ora, ho perso l'unica cosa buona della mia vita e per non ha più senso vivere per altri mille anni.

***

Abby' s pov

Dove sono?
Sento il mio corpo leggero fluttuare in un' atmosfera, ma non riesco a vedere niente.
Poi qualcosa mi abbaglia e quando apro gli occhi la neve mi circonda.

"Aaaaabbyyyy"

Mi giro e vedo mia madre corrermi incontro.

"Mamma?"

"Abby sai che non sono brava quanto te a correre, e poi ho una certa età."

La guardo e non so se piacere ho abbracciarla.

"Beh? Che fai scena muta? Torniamo a casa  che tuo padre ci aspetta, sarà preoccupato."

La seguo prendendole la mano e camminio fino ad arrivare al villaggio.

"Abby sicura di stare bene? Non hai parlato per tutto il tempo."

"Sto bene, e solo che mi sembra di dimenticare qualcosa."

"Sicura? Perché tutto di quello di cui hai bisogno è qui, dai andiamo."

Man mano che avanzo sento la mia testa più leggera, come se ogni preoccupazione fosse finita, ma, ora che ci penso cosa stavo facendo prima di correre nella neve?

Entriamo in casa e mio padre appena mi vede mi prende in braccio, facendomi volare.

"Ecco la mia principessina."

"Ahahah papà basta."

"Ciao amore."

Si scambiamo un bacio e io faccio la linguaccia.

"Che schifo."

"Hahahah vedrai Fiocco di neve che quando sarai grande anche tu t' innamorerai."

Ho una fitta al cuore, e mi premo il petto, perché all' improvviso mi sento triste e sola?

"Abby."

Tiro su il naso e piango, non sapendo con precisione il motivo.

"Fiocco di neve perché piangi?"

"Non lo so io, io, ho male al petto."

"Su su, viene con la mamma che ci andiamo a fare un bel bagnetto."

Annuisco con la testa, ma quando và ad aprire la porta del bagno ci ritroviamo in un immenso giardino di pesco con i piedi nella neve.

Mi poggia per terra e mi accarezza la testa.

"Piccola mia, è stato ingiusto da parte mia..."

"Che cosa mamma?"

"Guarda attentamente di fronte a te."

Faccio come mi ha detto e continua a parlare, susssurandomi all' orecchio.

"Sei sicura che nessuno ti stia aspettando?".

"Io...Io..."

"Abby, tu lo sai che resterai per sempre il mio piccolo fiocco di neve vero?"

"Si"

"Ma, adesso qualcun'altro ha bisogno di te, e devi andare..."

Andare dove, io voglio restare insieme alla mia mamma, per sempre.
Eppure, continuando a guardare dritto di fronte a me, sento una voce che mi fa battere il cuore...
Chi mi sta aspettando dall' altra parte?

Eeeeehhhh lo so, mi volete morta, ma mi volete troppo bene vero?😂😂😂😂
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Manu

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