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Capitolo 31

Perché dico io la scuola deve rompere i cocomeri due giorni prima delle vacanze? Io mi devo rilassare peggio di un buddha per evitare un emicrania😢😢😢😢
Comunque io sono ERCOLE!😂
Buona lettura

La pelle inizia a tirare e sento i vestiti strapparsi.
Per la prima volta in vita mia sento dolore, un dolore scaturito dalla trasformazione, ma spinto da quel rosso che mi macchia le mani.

Sto perdendo il controllo.

***

Qualche ora prima...
Abby's Pov

Alla fine Megan mi ha buttata giù dal letto e trascinata sotto l' acqua fredda della doccia.
In compenso però mi sono vendicata stringendola in un abbraccio affettuoso e bagnata.

"Muoviti che se no faremo tardi."

"Guarda che Ryan non scappa mica sai?"

Diventa un peperone ed io sghignazzo malvagia, è come un libro aperto per me ed  io lo sono per lei.

"Lo so ma..."

"Non vedi l'ora di vederlo giusto?"

"Capita anche a te?"

Sospiro, la mia situazione è complicata rispetto alla sua. Ryan è un licantropo e si amano mentre il mio amore è a senso unico.

"Si, ma purtroppo io devo sempre litigarci quando lo vedo, sai, per non destare sospetti."

Mi abbraccia, e la ringrazio, inizio già a sentirmi meglio.

"Vedrai che le cose cambieranno."

"Dici?"

"Certo! Fidati di me spericolata."

Sorrido, non c'è niente da fare, sa sempre cosa dire.

"Adesso basta che se no mi diventi saggia e onnipotente."

"Prego, io lo sono già."

La spintono e scappo via, quant'è scema.

Arriviamo vicino ai ragazzi e subito si butta tra le braccia di Ryan.

"Prendetevi una stanza."

Dò una gomitata a Michael, quando apre bocca dice sempre le solite stronzate.

"E dopo la dose diabetica mattutina andiamo?"

E anche Kayl si guadagna un' occhiataccia da parte di Megan, perfetto, il buongiorno si vede dal mattino.

Saltiamo sulle nostre moto e partiamo verso la scuola.

***

Una volta arrivati entriamo subito giusto in tempo per prendere i libri nell' armadietto prima che suoni la campanella, ma proprio quando sbadiglio una certa personcina sbuca da chissà dove.

"Hai fatto le ore piccole lupacchiotta?"

Guardo storto Arold, chissà per colpa di chi.

"Sai è il vantaggio di essere vivi provare certe emozioni."

Lo sorpasso seguita da miei amici, ma noto come tra lui e Michael ci siano degli sguardi di fuoco.

"Ehy, non di prima mattina che mi manca la pazienza per gestirvi. "

Mike mi scombussola i capelli, guadagnandosi una testata da parte mia.

"Violenta."

"Te l' avevo detto."

Ci separiamo ognuno nella propria classe, ma per mio enorme piacere, vedo Marcus già in classe vicino a Victorya, cos'è successo? Cambio della guardia?
Comunque non è affar mio, i problemi dei vampiri non mi riguardano a meno che si tratti di Arold, in quel caso devono aggiungermi nella lista dei cattivi ragazzi.

Io e Meg prendiamo posto e quando vedo entrare la persona dei miei pensieri sul suo viso non vedo alcuna espressione di stucco.
Impassibile, come sempre.

"È tutto a posto?"

Rivolgo la mia attenzione a Meg, si sta preoccupando troppo per me.

"Certo, tutto nella norma."

"Sei troppo tranquilla, mi devo aspettare che da un momento all' altro romperai anche questo banco?"

"Dipende dagli altri non da me. Io sono una persona pacifica."

Mi osserva silenziosamente per alcuni minuti prima di scoppiare a ridere, forse sono sembrata poco credibile.

"Certo come no, pacifica come ad una suora."

"Ssshhh dettagli."

La lezione incomincia e trascorre tranquilla, ma mentre seguo la spiegazione di metamorfosi sento un sussurro arrivare alle mie orecchie.

"Nella biblioteca."

Inizio a girarmi intorno, ma sembra tutto tranquillo, non ho capito di chi fosse la voce, ma la biblioteca è un luogo misterioso.
Dopo quella volta non sono più tornata a vedere se quelle persone sospette ancora circolavano, la battaglia nelle terre degli orchi era più importante.

Suona la campanella e subito mi alzo.

"Ehy dove vai?"

"Dal preside devo chiedergli una cosa."

"Vuoi che ti accompagni?"

"No, tu raggiungi gli altri ci metterò poco."

"Va bene."

Esco dalla classe, e mentre vado verso la presidenza sento il suo odore.

"Ti stai esercitando per diventare uno stalker?"

Appena mi giro però, Arold mi sorprende baciandomi, ma dalla paura di essere scoperta mi stacco subito.

"Odio doverlo ripetere, ma quel tuo cagnolino non mi piace."

"È un amico."

"Non mi piace lo stesso."

"Lunatico."

Busso ed entro in presidenza seguita da Arold, a quanto pare deve avermi sentita prima.

"Blackwood, Vaughan, a cosa devo la vostra visita?"

"Scusi il disturbo, ma avevo qualcosa d' urgente da chiederle."

"Mi dica pure."

"La biblioteca della scuola."

Vedo la sua espressione diventare sorpresa.

"Si spieghi meglio."

"L' altra volta mi è sembrato di vedere diverse figure, che però sono scomparse. Dopo pochi giorni le chimere attaccano, c' è qualcosa che dobbiamo sapere?"

Il preside inizia ad esitare e subito Arold interviene.

"Lei ci tiene a vivere vero?"

L' umano ingoia a vuoto prima di sospirare

"La scuola è stata costruita sopra il vecchio castello della strega Malena."

Malena, mia nonna quando ero bambina mi ha parlato della storia di Malena la strega di pietra.
Si dice che innamorata di un uomo fece di tutti pur di averlo, arrichendolo e donandogli la fortuna, ma l' uomo che amava scelse un' altra e la sua furia trasformò chiunque in sabbia.
La dea luna allora per punirla la tramutò in pietra, mentre piangeva lacrime di perdono.

"Diversi anni fa c'erano ancora dei passaggi che portavano nelle segrete del castello, ma vi assicuro che sono stati tutti chiusi quindi dovete stare tranquilli."

Non mi convince, le chimere provengono dal sottosuolo, e questa storia potrebbe essere collegata, o trattarsi solo di una mia paranoia.

"Mai essere tranquilli preside - Arold mi apre la porta- si rischia di abbassare la guardia e di farci una brutta fine."

Usciamo, ma la mia mente inizia già a cercare possibili collegamenti con gli ultimi eventi quando sentiamo delle urla.

Io e Arold ci guardiamo negli occhi prima di correre, verso il cortile.
Appena usciamo però, l' odore metallico di sangue invade i miei sensi.
Il cuore inizia ad andare in agitazione fino a quando ...

"MEGAAAAANNNN"

Vedo Ryan urlare trattenuto da due vampiri. Michael e Ryan sotto i piedi di Raphael e Megan, reggersi a malapena in piedi con la pelliccia rosso sangue, mentre Rufus assapora il suo gusto percorrendo con la lingua la sua mano.

Tenta di colpirla ancora, ma Arold riesce a reagire prima di me, fermandolo e facendolo volare lontano.
Corro verso la mia amica che cade per terra.

Il suo respiro è affannoso e le pupille leggermente opache.
Ha perso sangue, troppo.

"Meg,  Meg! Guardami! Non chiudere gli occhi, andrà tutto bene."

Fa un verso di lamento prima di chiudere le palpebre.

"Ops, credo di aver esagerato."

Mi giro verso Ryan, lo vedo urlare, ma non lo sento.
Torno a guardare Megan con le lacrime agli occhi.
Sollevo lentamente le mie mani e vedo il rosso del suo sangue.

L'ho salutata solo poche ore fa, e ora, dov'è il suo sorriso?

"Volevamo fare uno scontro pari, ma a quanto pare non erano così forti come Beta."

Non so quale dei fratelli ha parlato, non importa più, perché fa male, fa troppo male.

Urlo verso il cielo, la pelle inizia a tirare e sento i vestiti strapparsi.
Per la prima volta in vita mia sento dolore, un dolore scaturito dalla trasformazione, ma spinto da quel rosso che mi macchia le mani.

Sto perdendo il controllo a causa della rabbia che sento dentro.

Guardo i vampiri prima di sbattere la mano per terra e vederla assumere la forma di una zampa.
Urlo ancora mentre il muso si allunga e la gabbia toracica s' ingrossa.
La nube mi avvolge come ad un tornado e cresco sempre di più fino a che si placa, ma non il mio animo.

***

Arold's pov

Mi allontano di qualche passo mentre osserva Abby urlare e muovere la testa in preda al dolore.
Lo sento, perché in circolo nel mio corpo ho ancora il suo sangue e credo abbia perso il controllo come quella volta con il suo amico.

Quando la nube sparisce dalla polvere alzata si vede un lupo più grande rispetto ad un Alpha.
Basta un ululato per spazzare ogni granello di polvere e per mostrarla.

Le sue fauci sono enormi e gli occhi privi di pupilla ma rossi con delle strisce nere ai bordi.
Sulla criniera poi ha come stalattiti di ghiaccio.

Spalanco gli occhi.
Non ci credo.

Ha fuso le due parti.

Succede questo quando un ibrido perde il controllo?

***

Abby's Pov

Vedo le persone fissarmi e il mio corpo fremere in cerca di sangue.
Loro devono morire.
Tutti.
Voglio le loro teste.
Devono sparire.

Vengo mossa da questi pensieri, ma è come essere in un' altra dimensione.

Un passo e mi ritrovo a correre verso di chiunque si trovi difronte a me, qualcuno tenta di fermarmi, ma appena mi sfiorano si tramutano in ghiaccio.

"Abby!"

Qualcuno mi chiama, ma io voglio uccidere, devono morire tutti.

Uno di loro prende una spada e la punta verso il mio capo, ma con un ruggito nella sua direzione provoco una bufera di neve e quando si distrae con la mia zampa gli rompo il cranio.

Sento dei passi e spostando la mia attenzione vedo i tre colpevoli di tutto ciò che è accaduto.

Avanzo lentamente nella loro direzione, ma quando una donna si piazza davanti con una falce di rose, non le dò il tempo nemmeno di attaccare.
La colpisco con la zampa, facendo la volare via.

"Vedere un Alpha perdere il controllo è sempre così eccitante."

"Hihihih guarda quant'è grande."

"È bastato colpire i suoi amici, pensate cosa accadrebbe se colpissimo il branco."

Ringhio ancora di più, ma quando poggio le zampe in un determinato punto del terreno, una forte scossa elettrica mi pervade.
Hanno formato una specie di barriera.

"Non vuoi cedere Alpha?"

Scuoto la testa e sbatto le zampe al terreno urlando.
Nessuna barriera mi fermerà dall' ucciderli!

Sento il pelo rizzarsi sia a causa dell' elettricità che per la rabbia che cresce sempre di più, fino a straripare.
Ululo verso il terreno congelandolo fino ad arrivare verso i tre, che per non restare coinvolti lasciano cadere la barriera.
Scatto velocemente colpendo con la lunga coda il primo, scaraventandolo lontano.
Gli altri due ritentano la barriera, ma ormai non sento più niente e continuo ad avanzare prima di congelare il più basso con il fiato e stendere per terra sotto le mie zampe quello con le mani sporche del sangue della mia amica.

Lo fisso dritto negli occhi nutrendomi del terrore che sta provando, ma no, deve soffrire e quando sto per iniziare a staccargli uno ad uno i suoi arti, qualcuno mi colpisce, allontanandomi.

"Basta così Abbigaille."

Chi ha osato interrompermi?!
Continuo a ringhiare nel vedere un uomo frapporsi tra me e la mia preda.

"Sono il primo a volere questi tre morti, ma se lo fai adesso scatenerai il Fini mondo Casper."

Casper? Annuso il suo odore e ne riconosco parte del mio anche se è un vampiro.
Chi è?

"I tuoi amici sono vivi si riprenderanno."

Sposto lo sguardo verso quest' ultimi e vedo Megan fissarmi a fatica, respira, è viva.

"Ora calmati."

No, non ci riesco, hanno osato fare tanto per un motivo stupido, io...

"A-Abby."

Torno a guardare Megan e presa dal panico inizio a correre lontano, sono diventata un mostro perdendo la ragione.
Sento delle voci chiamarmi, ma le ignoro, e guidata dall' istinto scappo nella foresta.



Lo so che volevate quei tre morti in tutti i modi possibili ma ancora non è giunta la loro ora😂😈.
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Manu

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