Capitolo 5
Michele pov's
Sono leggermente incazzato. Io amo Sabrina da molto più tempo di Savio ma lei mi ha rifiutato come se fossi un sacchetto di patatine vuote. Vado fuori al balcone e mi accendo una sigaretta.
<Che stai a fare qui Michi?> mi chiede Lucia preoccupata.
<No,nulla solo che... ho chiesto a Sabrina più volte di fidanzarci e lei mi ha rifiutato. Ora arriva lui e se la prende tutta per se. Giuro non voglio nemmeno pensarci.> dico infuriato.
<Ma dai tesoro se vuoi ci sono sempre io!>dice lei arricciandosi una ciocca di capelli.
Mi avvicino a lei e la abbraccio.
<Grazie Lu!>le dico nell'orecchio.
Lei si gira e mi da un bacio sulla guancia.
Savio pov's
Sono seduto sul divano con Sabrina e mentre stiamo parlando mi arriva un messaggio.
<Chi è?> mi chiede lei.
<Dio!> non ci credo Rocco mi ha risposto al favore che gli avevo chiesto.
<Cosa?> e si avvicina per leggere sul mio telefono.
<È Rocco! Mi ha risposto al favore che gli avevo chiesto!!> Sono felicissimo.
<Scherzi? No va be e che favore gli avresti chiesto?>
Le vorrei dire la verità è chiedere se vorrebbe venire con me ma se poi dice no? Vado da solo.
<Stavo cercando un appartamento per la nostra comitiva e lui mi ha detto che nella palazzina dove abita lui ci sono vari appartamenti. Domani io,tu, Martina, Michele e Lucia se vogliamo andiamo a vedere. Io e Michele tanto ormai abbiamo la macchina quindi se volete ci mettiamo d'accordo.>
<Per me va benissimo ora chiediamo agli altri.>mi dice lei contenta.
<Ok.>
Sabrina pov's
Vado a chiamare Martina e le dico la notizia.
<Martiiiii!> la chiamo gridando.
<Ohi dimmi!> mi chiede spaventata.
<Chiama Michele e Lucia, io e Savio dobbiamo dirvi una cosa!>
<È una cosa bella o brutta?>
<Stupenda!> le dico, poi vado di nuovo da Savio.
Martina pov's
Chiamo Michele e Lucia poi vado da Savio e Sabrina che ci aspettano in sala con gli altri. Penso che sia una cosa loro ma spero non ci lascino di merda.
Arriviamo in sala e ci sono loro seduti sul divano.
<Eccoci!> dico io.
<Domani siete disponibili per un viaggio?>
<Perché?Dove vorresti andare?>
<Beh mi ha risposto Rocco Hunt al favore che gli ho chiesto...> mentre sta parlando intervengo io con un urlo che spacca i timpani a tutti!
Savio mi guarda tipo per dire questa è pazza. Quindi mi calmo e lo faccio finire di parlare.
<...Posso? O devi continuare a urlare?>
Lo guardo imbarazzata e annuisco.
<Stavo dicendo, vorreste venire con me e Sabrina?>
Cosa lo chiede a fare? Mi pare ovvio!
<Ma ti pare che io dica no? Giusto Michi?> dico io mentre guardo Michele.
Lui si gira e se ne va di nuovo fuori al balcone. Lucia mi guarda e mi fa segno di andare un attimo da lei.
Savio ci sta guardando e sinceramente è triste.
<Fa niente, vado da solo con Sabrina...>dice mentre ha gli occhi lucidi.
<No! Vengo pure io.>
<Va bene. Domani alle 7:00 giù a casa mia.> dice con un sorriso a 36 denti.
Lo guardo e gli sorrido.
Sabrina pov's
<Savio sta sera sono da sola a casa vorreste rimanere qui? Tanto hai la macchina qui sotto.>
Lui mi guarda felice.
<Allora ora faccio un salto a casa prendo la cambiata e torno. Marti vuoi un passaggio pure tu?>
Martina lo guarda, ci pensa e poi risponde con un:
<Si, Va bene. Andiamo!>
Savio prende le chiavi e il telefono, poi mi saluta con un bacio a stampo e scende.
<Ci vediamo dopo.> taglio corto.
Michele pov's
Non gli è fregato nulla di me e Lucia. Guardo Lucia e le dico che io me ne devo andare. Lei mi chiede se le posso dare un passaggio giù alla casa e io le dico si.
<Ciao Sà. Noi andiamo via.> dico incazzato ma senza farle accorgere che lo sono.
<Va bene. E comunque ricordati che Savio ci tiene alla tua amicizia quindi non sei costretto a fare l'acido con lui.>mi dice lei mentre mi guarda fisso negli occhi.
<N-Non so che dirti.> la saluto e scendo.
Lucia pov's
Guardo Sabrina mentre sono sulla soglia della porta e le dico che ora in macchina ci parlo io con lui.
Lo ammetto mi pento di tutto ciò che ho fatto e.... sinceramente da un paio di mesi a me piace Michele. Ma non penso lui si metta con me. Dopo che sa tutto ciò che ho fatto si schiferebbe. Saluto Sabrina e raggiungo Michele in macchina. Mentre entro in macchina noto che Michele sta piangendo, per consolarlo lo voglio abbracciare ma lui mentre si gira, mi bacia e io involontariamente gli do uno schiaffo.
<O Dio scusami!> dico con le lacrime agli occhi.
Lui si gira, accende la macchina e parte. Dopo qualche minuto siamo giù casa mia. Lui si gira verso di me e mi dice:
<Non dovevi scusarti, è stata colpa mia. Come al cretino prima ti ho detto che amo Sabrina e ora ci volevo provare con te.>
Lo guardo e mi avvicino dicendogli:
<A me sinceramente piaci da un po' quindi non mi ha dato proprio fastidio darti un bacio.>
Ci guardiamo e il mio cuore mi dice che un altro bacio non fa male. Quindi lentamente ci avviciniamo e "boom" ci diamo un altro bacio.
Savio pov's
Ho appena lasciato Martina giù alla casa e le ho detto che tra 15 minuti la passo a riprendere. Vado a casa e prendo pigiama, accappatoio è cambiata; ora sono pronto, avviso mamma che torno domani sera e scendo. Vado in macchina e metto il cd con tutte le canzoni che ho scaricato. La prima canzone è Heroes di Alesso, ricordo di averla dedicata a mia sorella quando fece 10 anni.
Sono giù a casa di Martina e vedo che sono arrivato puntuale ma lei non lo è mai stato quindi aspetto. Eccola è scesa, ha fatto 5 minuti di ritardo.
Arriviamo vicino a casa di Sabrina e ci ferma la polizia:
<Patente e libretto> mi chiede l'agente.
*Glieli porgo e...*
<Ma sei il figlio di Giovanni Cristallo?>mi dice lui
Lo guardo imbarazzato e annuisco con la testa.
<Era un mio grande amico. Va tutto bene dai, puoi andare.>
Ringrazio e me ne vado stupito.
Parcheggio la macchina e continuo a pensare a ciò che è successo e sinceramente penso che i poliziotti siano tutti strani.
Suono al campanello e ci apre dopo qualche secondo;
<Sa potrei andare in bagno a farmi una doccia?>chiedo alla mia piccola.
Mi guarda imbarazzata e mi dice va bene. Sono nel bagno e mentre mi sto spogliando penso al fatto che domani incontrerò il mio idolo per vedere un paio di appartamenti. Sono felice e sinceramente non sto più nella pelle. Entro nella doccia e mi tranquillizzo, penso a come sarà il viaggio di domani e al fatto che sicuramente balbetterò davanti a lui perché è pur sempre un cantante. Inizia a scorrere l'acqua calda e sento che mi sto tranquillizzando e caccio dalla mia testa tutti i pensieri negativi. Esco dalla doccia e prendo l'accappatoio, mentre mi asciugo sento bussare alla porta.
<Chi è?> dico io.
<Sono Sabrina, posso entrare o sei ancora nudo?>
<Mi sto asciugando ma se vuoi entrare fai pure. Non mi vergogno di farmi vedere davanti alla ragazza che amo.>
<Ah...okay ma copriti.>Dice lei imbarazzata.
Entra e prende la piastra per i capelli, e io incuriosito chiedo cosa debba fare ora con la piastra.
Lei si volta e mi dice che deve prepararla per domani mattina, io le rispondo con un semplice ok e poi lei esce chiudendo la porta.
Io mi vesto e poi vado a dormire.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro