Capitolo 2
... ed eccola che si toglie il cappuccio, dopo di che si sbottona la giacca e alza la testa, è Sabrina, mi guarda con un sorriso immenso e degli occhi pieni di gioia. Mentre si avvicina per salutarmi io divento rosso e abbasso la testa; lei mi guarda e mi abbraccia come se mi volesse dire che prova le stesse emozioni mie.
Sabrina pov's
"Mi sale l'ansia" e dopo averlo abbracciato mi sento al sicuro!
Dio quanto è buono il suo profumo, mi fa pensare a tutto ciò che ho passato in questo tempo mentre non sapevo che lui mi volesse. Solo io posso sapere quanto amo questo ragazzo è che si andassero a fottere chi dice che lui è troppo grande per me... sono solo 3 anni! Vado un anno avanti e conoscendolo in quest'anno ho capito cosa si prova a stare con lui; sarà pure timido ma quella timidezza mi fa innamorare sempre di più.
<Scusami ma io non ce la faccio...> mi dice con una voce triste.
<Cosa vorresti dire con ciò?> chiedo ansiosa
<i-io non riesco proprio a pensare come tu ora sia qui e mi stia abbracciando... ti hanno detto qualcosa?> mi dice balbettando.
"Quanto è bello mentre balbetta!"
<No, non mi hanno detto nulla di che, solo che tu tieni a me...> dico felice.
<E chi è stato? Michele? Giuro che lo uccido quando lo vedo!!> dice infuriato.
"No va be vedilo che si vergogna quanto lo amo"
<Gli morderei quel labbro madó> penso ad alta voce.
Lui mi guarda imbarazzato e dice
<C-Cosa?> balbettando.
Oddio l'ho pensato ad alta voce che figuraccia!!
<N-Nulla!! Scusami ma ora devo scappare!!> dico frettolosamente.
Savio pov's
Davvero non capisco... perché ha detto quella cosa? E se mi volesse? No ma cosa dico? Sto fantasticando troppo ora... accendo il telefono e vedo che sono solo le 12:15. Metto le cuffie e vado nella playlist di Rocco Hunt e faccio partire Na' stanza nostra tratta dal cd di SignorHunt.
Vado alla fermata del pullman e vedo Lucia che mi viene incontro "cosa vuole ora questa qui?" Penso tra me e me
<Amore che hai una sigaretta?> dice Lucia.
Apro il pacchetto e gliene porgo una e lei per ringraziarmi mi da un bacio a mezza luna e se ne va. Dopo qualche passo si gira e mi dice
<Oggi sei proprio bono!!> facendomi l occhiolino poi si rigira e se ne va.
Io rimango sempre più scioccato da questa ragazza... ogni giorno mi chiedo che cosa farà da grande visto che si è girata tutte le classi in questi 4 anni. Per non parlare di cosa ha fatto con quelli del 5 anno, io penso che lo schifo ora sia assai. Sono le 12:35 ed ecco che arriva un pullman con sopra il nome della mia città. Salgo e mostro l'abbonamento e trovo i primi due posti liberi, mi siedo e appoggio lo zaino accanto al mio sedile. Di solito ci mettiamo mezz'ora con il pullman per arrivare a casa. Ho una fame da cani spero che mamma abbia già preparato da mangiare. Mi vibra il telefono. Sblocco lo schermo e leggo che è un numero che io non ho salvato in rubrica. Nel messaggio c'è scritto ~vediamoci sta sera ti prego ho un urgenza di parlarti. Alle 6 al tabacchino, a dopo~ rispondo con un semplice ok ma so già chi è. Sullo schermo del pullman appare la mia fermata quindi la prenoto e aspetto che arrivi a destinazione. Mentre scendo dal pullman nel telefono parte la canzone se mi chiami ed è qui che mi soffermo a pensare a Sabrina... le dedico ogni singola parola di questa canzone stupenda cantata da Rocco Hunt e Neffa.
"...se mi chiami stai sicura ti rispondo, ti ho messa sempre al centro di ogni storia che racconto..."
Arrivato a casa sento un odore di lasagne al forno ed entro tutto felice andando ad abbracciare mia mamma...
Purtroppo posso abbracciare solo lei è mia sorella più piccola. Si chiama Rossella e ha 12 anni. Eccola che mi viene ad abbracciare!
<Fratelloneeeeee!!> grida entusiasta
<Ciao piccolina!> rispondo prendendola in braccio e abbracciandola. Ora vado in camera e vado a lasciare lo zaino, <Fai subito che è pronto> dice mia madre con tanta serenità.
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