Savio pov's
Finito di pranzare, andiamo in spiaggia per fare una passeggiata; troviamo una gelateria aperta e ci fermiamo per prendere un gelato.
Stiamo tutti insieme, ci sono anche le due amiche di Francesco, Lorelai e Antonella. Noto negli occhi di Michele qualcosa di strano, sembra innamorato, ma non capisco come sia possibile che quella ragazza lo abbia fatto innamorare di lei così facilmente. Si continuano a guardare e sinceramente il loro silenzio mi fa innervosire.
Arriva un cameriere e ci chiede cosa prendiamo. Chiediamo 4 granite, 3 caffè, 1 esperessino e 2 succhi all'arancia; dopo qualche minuto arrivano tutte le cose che abbiamo ordinato e ci appoggia il conto sul tavolo. Mentre beviamo le nostre bevande fresche, io e Sabrina chiediamo ad Antonella quanti anni ha, lei ci dice che è 1anno più piccola di Michele.
<Amó quindi avete la stessa età!> dico io.
<Eh si.> mi dice lei sorridendo.
È bellissima quando ride, quel sorriso mi ha fatto innamorare e se io non l'avessi mai fatta ridere ora non lo avrei mai notato.

Michele pov's
Guardo Antonella e poi le chiedo se vuole venire a fare un giro con me in macchina, lei mi dice subito di si, quindi ci alziamo salutiamo gli altri e andiamo via.
Mentre siamo in macchina mi sale l'ansia, a me lei piace pure se ci conosciamo da pochissimo, ma vedo in lei la parte mancante di me.
<Senti....> dico.
<Dimmi.> risponde lei.
<Non per intromettermi nella tua vita privata, però sono incuriosito.
Tu sei mai stata fidanzata con qualcuno?>
<Si, ma non ne vorrei parlare, perché il passato mi fa solo arrabbiare e venir voglia di morire.>
<Perché dici così? Se vuoi puoi sfogarti... io ci sono sempre per tutti.>
<Sincera? Non vorrei disturbarti. Perché sono una ragazza assillante.>
<Ma va, tranquilla! Parla pure.>
<Per iniziare vorrei dirti che ho due nomi; mi chiamo Antonella Martina, ma gli amici mi hanno sempre chiamato Antonella quindi non dico mai a nessuno del mio secondo nome. Mio papà è morto di tumore alla testa quando avevo 17 anni, mia madre fa la dottoressa, e poi ho due fratelli, uno di 19 anni che ha appena finito la scuola e uno di 14. Sono stata fidanzata solo 2 volte, una volta in seconda media e non penso possa essere reputato fidanzamento, perché c'è stato solo un bacio a stampo, poi un altro fidanzamento in 1 superiore, con uno di 17 anni e... non posso dire che sia andato a buon fine. Non vorrei annoiarti quindi evito di entrare completamente nel discorso.>
<No,anzi vorrei sapere tutto ciò che è successo, se a te non dispiace ovviamente.>
<No, non mi dispiace affatto. Solo che non ho mai avuto qualcuno per raccontare la mia storia, cioè nessuno mi ha mai voluto ascoltare, perché dicono che sono troppo assillante, quindi ho sempre evitato. Tu sei la prima persona che fa un azione del genere, per questo ti dico grazie per esserci accanto a me.> dice lei dandomi un bacio sulla guancia.
<Ma che, anzi io voglio solo che tu sia felice. E se un giorno troverai quello giusto, spero che lui non ti faccia stare male, perché lo ucciderei.> dico stringendo i pugni.
<Se vuoi ti dico tutta la verità.> dice lei abbassando la testa.
<In che senso?>
<Tu credi nell'amore a prima vista?>
<Diciamo che la reputo come una cosa da fessi, ma è capitato pure a me.>
<Io da quando ti ho visto ho pensato che tu...>
<Che io?>
<Potevi essere la mia anima gemella. Ma non penso sia così.>
<Lo penso pure io. Da quando ti ho vista, giuro che non ho mai smesso di pensarti.>
Parcheggio la macchina e continuiamo a parlare.
<E tu invece?Parlami un po' di te.> mi chiede lei.
<Non si che dirti su di me, sai il mio nome ma non conosci la mia famiglia. Potremmo parlare d'altro, oppure della mia famiglia.>
<Si dai, parlami di loro.>mi dice lei con un sorriso leggero sul suo viso.
<nella mia famiglia siamo 4. Mio padre, mia madre, mio fratello ed io. Mio padre fa il poliziotto e si chiama Riccardo. Mia madre è infermiera, e si chiama Antonia. E poi c'è mio fratello piccolo che ha 7 anni, ed è un rompi coglioni assurdo.> mando gli occhi in su.
C'è un attimo di silenzio tra noi, poi ci giriamo e ci guardiamo negli occhi, pian piano ci avviciniamo e arriviamo al punto di far toccare le mie labbra con le sue.
Dopo un gran bacio appassionato mi squilla il telefono, è Sabrina;
<Mi!> mi dice lei piangendo al telefono.
<Sabri che succede??>chiedo preoccupato.
<Corri vieni qui, FAI SUBITO, Savio è svenuto!> mi dice gridando.
Le dico va bene e corro con la macchina cercando ed evitando di non fare nessun incidente.

Raga buon San Valentino a tutti\e. Scusatemi per il ritardo ma tra la scuola e problemi familiari ci ho messo un po' di tempo.
Il prima possibile farò uscire il nuovo capitolo.
Se vi va passate dalla storia di SabrinaMonteverde02 .
Come al solito se il capitolo vi è piaciuto votatelo, poi in un commento ditemi con chi e come passerete questo San Valentino.
Grazie a tutti!❤❤