Ricordo che qui non si vuole offendere nessuno e che tutto va preso con 

moltissima ironia.

Will: Nico, ma come fai a riconoscere gli italiani quando andiamo in giro?

Nico: *vestito da professore con tanto di baffi* oh è molto semplice signor 

Solace. Se seguirà i miei semplici consigli lo saprà fare anche lei.

Will: ma-

Nico: primo punto: chiedi cosa ne pensa dei francesi. Se sarà indifferente allora

non sarà italiano, invece se dirà cose tipo: "non hanno il bidet" o "la Gioconda

è nostra" allora sarà italiano.

Will: però io-

Nico: secondo punto: parla di cibo. Per andare il sicuro, dato che sei ancora 

un novellino, parla di pizza con l'ananas e pasta col ketchup. Se sarà schifato

beh...è italiano.

Will: ma la pizza con l'anima a me-

Nico: ZITTO E NON INTERROMPERMI PIÙ SOLACE. *Si schiarisce la gola*

terzo punto: osserva. Se gesticola mentre parla, o se dovesse fare il Gesto, 

sarà italiano. Attenzione però! Dovranno essere gesti molto sciolti e 

spontanei, simbolo che gesticola da sempre.

Will: *prende appunti* 

Nico: quarto punto: inserisci nel discorso famosissime citazioni come: "shish"

"First reaction: shok" oppure "voto diesci". Se capirà vuol dire che è italiano 

Will: se no?

Nico: se no se hai detto cose tipo "shish" ti guarderanno come se fossi pazzo

Will: ah

Nico: quinto punto: basta che dici: "2006" oppure "il cielo è blu sopra Berlino.

La reazione di un italiano è immdiata.

Will: e se dovessi citare le figuracce della seconda guerra mondiale degli 

italiani, dici che capisco lo stesso se lo è oppure no?

Nico: certo che lo capisci, ma non ti conviene.

Lo so che non ha senso but ok