Diario: devi scrivere una poesia per letteratura.

Io: ma i diari non parlano

Diario: scemoide ti sto solo dicendo i compiti.

Io:... continuando a parlare... poesia hai detto? Ora però non ho ispirazione, ci penso dopo.

Dopo un ora

Io: *guarda un video horror*
Ci sono!
Le rose sono rosse
Le viole sono blu
Mi nascondo nei commenti
E dovresti farlo anche tu

Io: mhm... no, la prof non capirebbe.

Un altra ora dopo

Io: *mangia le lasagne*

Le rose sono rosse
Le lasagne lo son di più
Mia nonna ne ha fatte 20
E scoppierò se le manderò giù

Io: questa è bellina...

Nonna: *faccia da serial killer* non insultare le mie lasagne, sono già a dieta!

Io: come non detto

L'ennesima ora dopo (🚨piccolo spoiler su PJ 🚨)

Io: *guarda Bianca giocare*

Le rose sono pucciose
Bianca lo è di più
Ma in Percy Jackson
Bianca non c'è più

Io: no, troppo triste, povera Bianca.

Bianca: babba!

Io: *ritorna in stanza*
Senti diario parlante, scrivere una poesia è impossibile! Ne ho già fatte tre e nessuna andava bene!

Diario: 3 è il voto che prenderai domani se non fai la poesia.

Io: forse mi è appena venuta Un altra idea...

Diario:... con forse intendi che c'è l'hai questa idea o ci stai ancora pensando?

Io: *lo guarda male* c'è l'ho l'idea. E poi perché parlo con un diario?

Il giorno dopo, a scuola

Prof: bene ragazzi, fatemi vedere le vostre poesie *passa per i banchi controllando i quaderni*

Prof: Giovanna posso leggere la tua poesia?

Io: se proprio vuoi

Prof: *la guarda male* *legge la poesia*

Le rose sono rosse
Le viole sono blu
Sta poesia del clacson
Te la puoi fare tu!

Prof: 4!

Io: ... eh vabbè, il 4 è vicino al 5, che è amico di 6 che è fidanzato con 7 che è litigato con 8 che è zio di 9 e cugino di 10. Quindi ho preso 10... Grazie prof!

Spazio autrice

Tratto da una storia realmente accaduta

Cervello: aggiungi "purtroppo" mi hai fatto fare una figura di m tra tutti gli altri cervelli.

Io: *si mette a scrivere poesie per il mondo* sono Dante 2.0 bitchessss!