capitolo 1
Fulvia: -o mio Dio... Tet... GRAZIE! TI AMO!! - grida contro il cielo la ragazza.
Kageyama: -MA CHE STA SUCCEDENDO QUI!?- si alza il moro dalla folla di corpi ammassati l'uno contro l'altro a terra.
Uraraka: -E PERCHÉ SIAMO TUTTI IN MUTANDE!?- cerca di coprirsi la ragazza.
Fulvia: -TET! QUESTA TE LA POTEVI PROPRIO RISPARMIARE!- impreca la castana. -Comunque- si gira verso la moltitudine di persone di fronte a lei -tornando a noi... Salve a tutti! Io sono Fulvia piacere, scusate per l'inconveniente, non pensavo che quell'infantile di un Dio vi portasse qui semi-nudi.-
-prima di tutto perché siamo qui?- si alza in punta di piedi un ragazzo con i capelli ricoperti di gel e un ciuffo biondo a ricadergli sulla fronte -secondo poi chi sei tu?- la ragazza si gira per individuarlo tra la folla e non riuscendo effettivamente a vederlo parla guardando il vuoto -le domande a dopo ok? Mi sembra più idoneo fornirvi dei vestiti- dice portando le mani ai fianchi -che situazione... immagino solo il vostro imbarazzo- schiocca le dita e tra le braccia di ognuno appaiono dei diversi capi di vestiario. -Attualmente- continua la castana nella sua spiegazione ci troviamo in un mondo vuoto per così dire- ridacchia tra sè e sè. Infatti tutto intorno a loro è bianco e apparentemente non c'è nulla, ma dato il potere della ragazza, nonché proprietaria di questo angolo fuori da tempo e spazio gentilmente donatogli dal Dio Yato, qualsiasi cosa ella pensa, si materializza.
Accanto a sé fa apparire un letto dove si siede a gambe incrociate.
-Allora vi spiego la siutaz- viene interrotta da un esplosione -CHI È STATO A PORTARMI QUI!?- un ragazzo, alto con una capigliatura bionda sparata in aria scalpita venendo nella direzione della ragazza.
-Bakugo calmati per favore e fammi spiegare- dice calma la ragazza guardandolo e trattenendosi dal saltargli addosso per violentarlo, infatti ricordiamo ai gentili lettori che Fulvia conosce ogni personaggio ed ha probabilmente una cotta per ognuno.
-COME CAZZO FAI A CONOSCERE IL MIO NOME HAH MERDINA!?- la aggredisce il biondo. L'adolescente ancora impassibile inspira per poi gridare: -PER TUTTI I SANTI- NON CAPISCI PROPRIO QUANDO BISOGNA FERMARSI EH!? NON SONO SORPRESA DEL FATTO CHE TI ABBIANO BOCCIATO QUANDO HAI TENTATO DI PRENDERE LA LICENZA PER DIVENTARE UN EROE!- esplode la ragazza facendo ammutolire anche chi non c'entrava nulla. Il biondo rimasto in silenzio si fa piccolo piccolo e si azzittisce, arrossendo visibilmente sentendosi non poco umiliato. Il resto del gruppo guarda impaurito l'entità ribollente sopra il letto.
-Tornando seri e calmi, soprattutto calmi, io sono Fulvia, e due, piacere- sospria leggermente -scusate per lo sfogo di prima... sono leggermente stressata in questo periodo e credo si noti- dice guardando con dolcezza poi il biondo -Bakugo, scusami prima per aver urlato quelle cose...- sorride amaramente la ragazza -sono sicura che diventerai un eroe... anzi l'eroe numero 1- dice sfoggiando un sorriso solare. L'altro ragazzo all'affermazione della castana arrossisce leggermente, e si sente solo uno "Tsk" uscire dalle sue labbra.
-Allora poi ci sono... Tutta la sezione "A", Monoma, Kendo e Tetsutetsu della "B", e Aizawa, AllMight, Present Mic, Midnight e... SHIGARAKI!? E KUROGIRI!? O miei dei sì!- sclera internamente reprimendo la sua parte otaku -so che è una richiesta sciocca e da bambina e tutto quello che vuoi ma... posso abbracciarti Tomura? Prometti di non disintregrarmi?- chiede innocente la ragazza. -Primo perché dovrei? Secondo chi cazzo sei tu- la guarda strano il ragazzo -Sono l'unica che può riportarvi a casa, dal tuo maestro- Fulvia sussurra appositamente le ultime parole per evitare di farle sentire anche agli eroi professionisti. -Ok... basta che non sia io a toccarti va tutto bene- dice l'azzurrino distogliendo lo sguardo. Gli eroi commentano in sottofondo con leggero sgomento mentre i pallavolisti sono sempre più confusi su cosa stia succedendo e perché.
Ella salta di gioia udendo la risposta affermativa dell'altro e saltellando esclama: -È SEMPRE STATO IL MIO SOGNO SAI? CIOÈ TU ANCHE SE SEI CATTIVO SEI BUONO! NON SO PERCHÉ...- lo abbraccia sorridendo. -Sei a conoscenza del fatto che lui sia un criminale vero?- chiede d'un tratto Aizawa. -certo... ma lei... lei non sai quello che so io...- dice fredda la ragazza staccandosi dall'abbraccio. E sorridendo all'antagonista ancora molto riluttante e imbarazzato dalla situazione.
-questa ragazza sembra una macchinetta- commenta AllMight guardandola entusiasta -mi piace!- non sentendo il commento dell'uomo la diretta interessata continua con le sue osservazioni.
-Ma comunque di qua invece chi abbiamo? Allora: tutta la Karasuno, comprese le manager, Kenma, Kuroo, Lev e Yaku per la Nekoma, Oikawa e Iwaizumi per la Seijo, Bokuto e Akaashi per la Fukorodani e per finire Ushijima, Tendo e Goshiki per la Shiratorizawa.- vedendo tutti quei ragazzi alti quanto dei grattacieli rabbrividisce -Be' siamo un bel gruppo non c'è che dire- sorride alzandosi e facendo scomparire il letto. -Ma adesso... vi illustrerò il mio paradiso- fa una piroetta. -Prima di tutto però... so che sembrerò rompi palle o infantile con 'sta cosa, ma è veramente un sogno che si avvera per me potervi incontrare- dice la ragazza con quasi le lacrime agli occhi. -Io vi adoro tutti, Tsukishima, Oikawa e Ushijima un po' di meno- il secondo nominato si porta una mano al petto e facendo il melodrammatico esclama: -Una ragazza che non stravede per me!? Le farò cambiare idea! Fosse l'ultima cosa che faccio!- dopo ciò Iwaizumi gli assesta uno schiaffo alla base del collo.
-si... certamente... comunque vorrei... che voi non tornaste mai più nel vostro mondo... vorrei che voi possiate restare con me per sempre... ho imparato piu cose da voi, che da persone che attualmente conosco...- Uraraka, Tsuyu e Mina si avvicinano alla castana e la stringono forte. -Oh Fulvia che cose carine che hai detto- sorride Ochaco -già molto... mi hai fatto commuovere- dice la ragazza rana -Io sto proprio lacrimando- dice tra un singhiozzo e l'altro Mina. Emotive le ragazze è un po' il pensiero generale.
Qualcuno come Bakugo o Kageyama, sono disgustati da tutta questa smielatezza o distratti dato che non si parla di pallavolo, chi come Kaminari incentrato su altro e chi come i professori anche loro commossi.
-HEY HEY HEY! NON DEPRIMIAMOCI RAGA!- dice il ragazzo dai capelli argentati, il gufo della situazione, per poi abbracciare tutte e quattro, era abbastanza grosso da riuscirci.
-Si scusate colpa mia, come al solito- ridacchia Fulvia -comunque le presentazioni le faremo poi ok? Per adesso troviamo un posto in cui stare...-
-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-
SPAZIO ME
So che non è il massimo come capitolo, ma non volevo lasciarvi troppo col dubbio, quindi accontentatevi. Ora io vado a dormire buona notte e sogni d'oro a tutti.
Baci baciosi Fulvia 😘❤
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