'...'= pensieri

Bill's pov
'Mio Dio quanto fa caldo in questo sacco! Capisco che stiamo nel deserto e tutto il resto, però così non può funzionare!' Pensò il giovane demone mentre veniva trasportato dai suoi rapitori verso una meta a lui ignota.

-Liberatemi subito e sarete risparmiati!... forse- urlò agli umani che lo avevano catturato.

-Quel coso parla!- disse con tono sorpreso uno dei due, fermandosi e aprendo leggermente il sacco.

-Grazie al c@££o che parlo! Stupido sacco di carne senza cervello!! Adesso riportatemi dov'ero perché è lì che mi aspetta la mia mamma!-
'Adesso che ci penso è molto strano...
ma non posso perdere la speranza! Lei tornerà!! Deve!!...

...giusto?'

A quel punto l'umano aprì del tutto il sacco e mi fece uscire fuori, ma quando provai a scappare fui fermato da una forza sconosciuta, e a quel punto ricordai della corda che avevo intorno al collo. 'Fantastico! Adesso non posso scappare!! Aspetta, ma io ho i poteri! Posso bruciare il cų|o a questo bastardo!!'
Provai ad incendiare la corda con le mie fiamme blu, ma era tutto inutile, non voleva proprio prendere fuoco. Poi vidi dei simboli azzurri sulla corda: erano quelli della mia Cipher Weel!! Ero imprigionato definitivamente in una corda magica, ma come facevano quei sacchi di carne a sapere i simboli per evocarmi? Evidentemente erano più intelligenti del previsto...

Aizab's Pov
Tenevo stretta la creatura per non farla scappare, quando notai che la corda si stava illuminando, formando dei simboli azzurri. Non sapevo come reagire, quindi tirai la corda e portai l'essere più vicino a me e Saul e a quel punto la corda smise di brillare. Bene, adesso dovevamo solo portare la sfinge dal faraone.

Time skip portatovi da un dorito dorato inça££ato

Eravamo finalmente arrivati al cospetto del faraone corrente: Ramsete secondo.

Bill's Pov
-Oh grande e potente faraone, reincarnazione del Dio Sole, veniamo al suo cospetto per portarle un regalo unico nel suo genere- a quel punto mi spostò d'avanti a lui per farmi vedere dal "faraone", il quale aveva gli occhi lucidi solo dopo avermi visto -una sfinge del deserto!-

Non persi un secondo di più, e quando mi liberò dalla corda bruciai vivo il faraone nelle mie fiamme azzurre. I sacchi di carne presenti nella stanza erano impauriti e sconvolti da quella scena.
Ad un certo punto uno di loro si stese  a terra e disse:

-Lunga vita al nuovo faraone!!-

'Aspetta...

COSAA?!?!?!!!'