"Il parco giochi"

"Il parco giochi"
"Yacker dovremmo prendere uno di quei giochi da giardino per le bambine." Disse Eddie mentre guardava le bambine che giocavano in giardino.
"Un cosa?"Domandò Patricia confusa. In realtà non era affatto confusa, voleva solo sapere dove volesse andare a parare Eddie.
"Sai quei giochi con lo scivolo e le altalene. Alle bambine piacerà di sicuro." Le spiegò Eddie.
"Eddie hanno abbastanza giochi, non vedo la necessità di comprare altri giochi." Disse Patricia.
"Sono giochi da giardino Yacker, le bambine adorano giocare fuori." La informò Eddie.
"Tu le vizi troppo."Sostenne Patricia, in parte era anche vero.
Eddie pregò Patricia."Andiamo Yacker! Tutti i bambini desiderano avere uno scivolo nel proprio giardino."
"Io non l'avevo, e non ne ho fatto un dramma." Dichiarò Patricia alzando le spalle.
"Beh io l'avevo, e ricordo che mi piaceva tanto andarci." Disse Eddie.
"Oh...ho capito."Disse Patricia.
"Oh che cosa?" Domandò Eddie.
"Ci sei caduto spesso, vero?" Gli chiese Patricia.
Eddie sbuffò."Solo un paio di volte."
"Non lascerò che le mie figlie giochino in una trappola mortale!" Disse Patricia.
"Relax Yacker, da quando sei diventata una guastafeste?" Le chiese Eddie.
Patricia a quel punto inveì contro di Eddie."Da quando un incosciente di un weasel vuole mettere le mie bambine su aggeggio vecchio e arrugginito!"
"Ma non sarà arrugginito! Quegli affari sono a norma, può salirci anche un adulto." Dichiarò Eddie.
Patricia gemette."uuh mi darai il tormento finche non dico di si?"
"Lo faccio per le bambine."Affermò Eddie.
"Sembra che lo voglia più tu weasel.Oh Dio! Tu l'hai già comprato! Ma quanti anni hai cinque?"Si lamentò Patricia con lui.
Eddie sbuffò."Che cosa? Ma quando mai! Ok l'ho preso, ma il costo della spedizione era compreso nel prezzo."
Patricia gemette." Non si può disdire vero?"
Eddie le fece un sorrisino finto."Assolutamente no."
"Vado a controllare Tyler. Tyler era il terzo figlio di Patricia e Eddie, aveva solo quattro mesi, e per la gioia di Patricia non causava problemi, a differenza delle sorelle maggiori.


Quale giorno dopo, Eddie trafficava in giardino. Cercando di montare il parco giochi.
"Come si monta questo affare!" Sospirò frustato Eddie.
"Problemi weasel?" Lo stuzzicò Patricia.
"Sto solo cercando di capire dove vada questo pezzo!"Gridò Eddie in piena crisi di nervi.
"Mamma che cosa sta facendo papà?" Chiese Abby, incuriosita del comportamento del padre.
"Si sta rendendo ridicolo tesoro, ecco cosa sta facendo." Le rispose Patricia.
"Patricia!" Gridò Eddie."Potresti non sminuire le mie capacità manuali davanti alle bambine?"
"Non è colpa mia se non riesci ad assemblare insieme due pezzi di legno."Borbottò Patricia.
Eddie si alzò in piedi lasciando cadere uno dei pezzi del gioco."Sapresti fare di meglio?" La sfidò.
"Oh si che posso, e anche in meno di due ore" Rispose Patricia. "Tieni Tyler." Eddie prese il bambino e lo mise sulla sua spalla.
Quella di Patricia era una provocazione, e Eddie di certo non se ne sarebbe stato con le mani in mano."Vuoi scommettere Yacker?"
"Si che voglio, se entro due ore avrò montato questo affare, tu dovrai cambiare i pannolini a Tyler, preparare la cena e qualsiasi altra cosa mi verrà in mente dopo aver vinto per una settimana." Sostenne Patricia sicura di vincere, oh perché lei avrebbe vinto sicuramente.
"Non cantare vittoria troppo presto Yacker." Dichiarò Eddie
Patricia strizzò un occhio."Ti stupirò Weasel."

Eddie entrò in casa con i tre bambini, lasciando Patricia libera di lavorare.
Due ore dopo..
"Papà devi cambiare il pannolino a Ty." Disse la piccola Amy.
"Lo farà mamma pancake." Le rispose Eddie.
"No, papà lo farai tu, mamma ha costruito il gioco tutta da sola, guarda" Gli fece notare la figlia.
"Che cosa!" Esclamò sconvolto Eddie spruzzando il caffè sui vetri delle finestre. Patricia in due ore aveva montato il parco giochi tutto da sola.