Casa di mistero

Megan gironzolava per i corridoi della scuola. Mrs Pittsburgh era cosi facile da raggirare. Svoltò l'angolo, e vide Mrs Barker che camminava tra i corridoi. "Dannazione!"Imprecò la giovane.

Mrs Barker fortunatamente non la vide, altrimenti la sua punizione si sarebbe prolungata fino al suo diploma.

Megan però incuriosita dal comportamento dell'insegnante decise di seguirla.

Mrs Barker entrò in un'aula, dove sulla cattedra erano risposte candele, incensi e altre cose strane. Megan si nascose sotto a una finestra. Le cose si fecero più ambigue quando Mrs Barker iniziò a recitare quello che sembrava un incantesimo o roba simile.

Megan spalancò gli occhi per lo shock. "Che diavolo." Si spostò di qualche passo più indietro, ma perse l'equilibrio e cadde per terra."Accidenti."

"Chi va la?"Gridò Mrs Barker.

"No no." Pregò Megan.

"Mrs Barker non è ancora andata via?" Le chiese Mrs Pittsburgh.

"Ho alcune faccende da sbrigare qui a scuola, e tu perché sei ancora qui?"Le domandò l'altra insegnante.

"Sono di guardia agli studenti in punizione." Rispose Mrs Pittsburgh.

"Una seccatura insomma."Ribatte Mrs Barker.

"Oh no, è cosi piacevole guardare quei ragazzini, soprattutto uno in particolare." Disse Mrs Pittsburgh in un modo molto stucchevole.

"Ah si? Io penso che siano tutti uguali." Dichiarò Mrs Barker.

"Lori cara" Disse a voce alta J.J avvicinandosi a lei.

"Che cosa vuoi J.J.?" Domandò la giovane.

J.J sorpreso dalla diffidenza della ragazza le chiese."Perché mi chiedi che cosa voglio?"

"Perché tu lusinghi le persone quando vuoi qualcosa." Affermò Lori.

J.J continuò a lusingare Lori."Non in questo caso mia cara, incantevole,acuta Lori."

"J.J. vai al sodo." Disse Lori esausta.

"Ok, va bene! Mi serve una mano con l'algebra." Dichiarò il ragazzo a voce alta.

"Bastava dirlo subito." Disse la bionda.

"Sai che io non faccio le cose in modo semplice, allora me lo dai o no un aiutino?" La pregò J.J facendo gli occhi dolci.

Lori sospirò."Ok ti darò una mano, ma non farò i tuoi compiti al tuo posto."

"Ragazzi non crederete che cosa ho visto a scuola." Riferì sconcertata Megan a Travis e Sarah.

"Che cosa?"Domandò Sarah.

"Mrs Barker è una strega." Affermò Meg.

Sarah e Travis si guardarono per qualche secondo, per poi scoppiare a ridere.

"Una strega? Andiamo Meg, Mrs Barker può essere a volte un po' acida, ma addirittura chiamarla strega!" Sogghignò Travis

"L'ho vista mentre pronunciava un incantesimo!" Sostenne Meg.

"Dovresti riposarti un po'."Dichiarò Sarah.

" Ti prego Sarah, almeno tu credimi." La scongiurò Megan.

Sarah non volendo deludere l'amica, iniziò a tentennare."Non è che non ti credo è che.."

"Ammettilo sorellina, hai le allucinazioni." Disse Travis senza mezzi termini.

"Io so quello che ho visto! Arg!" Gridò la rossa.

Travis mosse la testa su e giù."Certo certo"

"Rob tu mi credi, vero?" Megan aveva appena finito di raccontare quello che aveva visto al suo migliore amico.

"Beh.."Iniziò titubante Rob.

"Oh bene! Neanche tu mi credi!" Urlò esasperata Meg.

"No no, ti credo." Disse Rob." Mia madre mi ha detto che capitano cose strane in questa scuola." Aggiunse.

"Che genere di cose strane?" Gli domandò Meg.

Rob mosse la testa in segno negativo."Non ho idea, mia madre cambiava argomento quando le chiedevo qualcosa in più."

"Strano. proverò a chiederlo a mio padre." Gli comunicò Meg.

"Buona idea." Le disse Rob.

"Allora a questo punto per trovare la soluzione devi solo dividere i due prodotti." Spiegò Lori a J.J

J.J fece come gli era stato detto."Cosi?"

"Esatto!Impari in fretta." Sostenne Lori.

"Ho solo un'ottima insegnante." Disse J.J. cercando di adulare Lori.

"Te l'ho già detto J.J.,le lusinghe non funzionano con me." Gli ricordò Lori.

"Che cosa sei? La regina di ghiaccio?" Domandò seccato J.J

"Non sono insensibile!" inveì Lori contro di lui.

"No no non volevo dire questo! Ogni tanto potresti anche divertirti."

Lori cominciò ad affannare."Divertirmi? Non posso, devo studiare, ho gli allenamenti con la squadra di atletica, il club di chimica, il comitato studentesco e."

"E respirare?" Finì J.J per lei

"Sì." Rispose Lori.

"Lori non puoi avere cosi tanti impegni alla tua età, senza svagarti un po', altrimenti finirai per vivere sola e stressata con quaranta gatti."Disse il ragazzo.

"Sono allergica ai gatti." Gli comunico Lori.

"Hai capito cosa intendo." Ribatte J.J

"Sì, ma non posso mollare tutto, molte persone contano su di me." Gli riferì la ragazza

"Ogni tanto bisogna dire no al dovere, e dire più spesso si al piacere." Affermò J.J

Megan si stava dirigendo nell'ufficio di suo padre per parlare con lui riguardo Mrs Barker, ma si fermò dietro la porta, quando sentì suo padre parlare al telefono.

"Nina terrò tutto sotto controllo, nessuno verrà a sapere di questa storia."Bisbigliò Eddie.

"Storia?"Ripete Megan utilizzando lo stesso tono.

"Patricia non sospetta nulla, lo sai che era inevitabile che succedesse. Fabian è sospettoso? Sai com'è fatto, devi sempre avere le risposte a tutto. Tranquilla lascia fare me. Ora ti devo lasciare, ho delle visite." Staccò la chiamata. "Hey tesoro che ci fai qui?"

Megan interrogò suo padre."Perché parlavi con la madre di Sarah?"

"Con Nina dici? Beh sai le solite cose tra genitore e insegnante." Rispose Eddie.

Megan incrociò le braccia al petto. "No, non lo so."

"Meg sei arrabbiata con me per caso?" Le domandò il padre.

"Dimmelo tu!"Inveì Megan contro di lui.

"Meg non fare come tua madre." Disse Eddie esasperato.

"Non nominare la mamma!"Urlò Megan

"Signorina mi spieghi che cosa ti sta succedendo?" Le chiese Eddie.

"Che cosa succede a te papà?"Ribatte Megan

"Adesso basta, di solo un'altra parola e ti metterò in punizione."L'avvertì Eddie.

"Bene! Tanto è solo questo che sai fare!" La ragazza furiosa lasciò l'ufficio.

"Megan torna subito qui!" Gridò Eddie.