Buongiorno carissim* signor*

Come va la vita?

Eccomi qui...

Con un altro riassunto...

Sta volta su un film.

Il primo riassunto che ho mai fatto su un lungometraggio.

Soprattutto su uno che solo pochissimi conoscono o che hanno impressi nell'orifizio del cervello.

Ne parlo soprattutto perché:

1) è il suo compleanno, ovvero il 16 dicembre.

2) è bello ed è giusto far conoscere la sua esistenza a tutti quelli che non hanno mai sentito parlare.

3) È un mio dovere fare conoscere tutte quelle cosuccie che guardavo da bambina o che ho scoperto da poco.

Perciò ho deciso di fare un bel riassuntone su questo film iper sottovalutato e scoprire come si facci davvero una reinterpretazione di una fiaba in chiave moderna.

Iniziamo.

Il film comincia con la tipica apertura del libro di fiabe.

Narratore: Cappuccetto Rosso. Sì probabilmente conoscete la storia.

Io: Anche perché se non la conosceste è come non aver guardato il Re Leone da bambini. Infanzia mancata.

Narratore: Ma come in tutte le storie bisogna ricordare il detto: "Non si giudica un libro dalla copertina". Se volete conoscere la verità dovete leggere attraverso le pagine.

È in un bellissimo movimento di macchina ci addentriamo dentro il libro che essendo pop-up ha gli alberi di carta, che ben presto diventano alberi veri e propri fino ad arrivare ad una casa isolata in montagna.

Rossa: Nonnina? Sono io, Rossa. Va tutto bene?

Lupo travestito: *fingendo la voce della nonna* Oh, sono qui. Tutto bene. Entra pure.

Rossa: Cos- E tu chi sei?

Lupo travestito: Sono tua nonna.

Io: Ah beh. Se non eri sua nonna, allora eri un ferramenta.

Rossa: Hai una faccia davvero strana, nonnina.

Lupo travestito: Sono stata male. Eh...

Rossa: Non ti si apre la bocca mentre parli.

Infatti il nostro caro Lupo si è messo na maschera. Almeno per rendere meno patetica la sua presentazione di quanto lo sia già di suo.

Lupo travestito: È chirurgia plastica. La nonna si è fatta dare una strigliatina. Vieni più vicino e fatti guardare.

Rossa: Allora che fai di bello, nonna?

Lupo travestito: Un po' di tutto. Faccio trapunte. Allora hai il bottino? *indica il cesto*

Rossa: Però che mani grandi che hai!

Lupo travestito: È per grattarmi meglio la schiena.

Rossa: E che orecchie grandi che hai!

Lupo travestito: È per ascoltare meglio le TUE! Ehm- molteplici critiche. Gli anziani hanno le orecchie grandi, cara!

Rossa: E nonnina, che occhi grandi hai!

Lupo travestito: Dobbiamo continuare a parlare di quanto mi sto allargando!

Io: E infatti! Basta con sto body shaming!

Lupo travestito: Sei venuta per un motivo, no? Perciò di alla tua vecchia nonna cosa hai in quel cesto?!

Rossa: Ugh nonnina! Che alito cattivo che hai!

Lupo: *si strappa la maschera* Ora BASTA!

Rossa: Ancora TU? Che devo fare?! Rivolgermi a un tribunale?!

Io: Io suggerisco un ordine restrittivo di almeno 20 anni.

Lupo: Sta buona piccola. Io so tutto.

Rossa: Yeeya! *si mette in posa da combattimento*

Lupo: Piantala Rossa-Fu. È tutto il giorno che fai la maga *prende un attizzatoio* Ma ora ti conviene arrenderti.

Rossa tenta di scappare, ma viene bloccata dal Lupo.

Rossa: AH! Tu pazzo di un lupo. Che ne hai fatto di nonnina!?

Lupo: L'ho sistemata per le feste e ora tocca a te.

Ma proprio mentre sta per attaccarla, esce ad cazzum la Nonna dall'armadio legata come un salame e prima che i presenti possano capire che straccazzo sta succedendo...

...

UN TAGLIALEGNA SPACCA LA FINESTRA CON UN'ACCETTA E TERRORRIZZA TUTTI.

TUTTI URLANO.

Buio.

...

...

...

🎶TITOLI DI TESTAAAAA🎶

Cappuccetto Rosso e gli insoliti sospetti

O

Hoodwinked!

In originale.

Il film taglia alla notte dopo l'accaduto, con la casa della Nonna tutta sbarrata e piena di agenti della polizia.

Arriva il capo della polizia, Capo Grizzly pronto a risolvere il caso il più velocemente possibile così da tornarsene in letargo.

Ma deve pur sempre rispondere alle domande dei giornalisti.

Tipo:

Questa situazione può essere collegata al bandito Bon Bon?

La casa della Nonna è di Pan di zenzero?

E soprattutto... Gli orsi mangiano Pan di zenzero?

Ma vengono subito zittiti in quanto è ora di risolvere il caso e Capo Grizzly si fa dare un briefing sulla situa dalla cicogna Billy.

Billy: Disturbo della quiete domestica, infrazione, manegeggio di accetta senza porto d'armi, tentativo di sbafata.

Capo Grizzly: Il quadro è chiaro. Collegamenti con i furti delle ricette?

Billy: Intendi il bandito Bon Bon? Può essere. La casa è di Nonnina Puckett.

Capo Grizzly: La tizia dei ricettari?

Billy: Sì, quella là.

Entriamo in casa con i quattro sospettati ammanettati e subito viene spiegato che è successo.

Oh meglio, apparentemente.

Tiziocaiosempronio brandiva l'accetta

E lupetto voleva papparsi la marmocchia.

Capo Grizzly: Bene, mettete una museruola a quello.

Lupo: Hey, posso spiegare tutto.

Capo Grizzly: Lo puoi spiegare al giudice. Non dovresti essere a scuola?

Rossa: Non dovrei avere un avvocato?

E dopo aver ripreso i tre porcellini per aver mangiato i dolci del cesto di Rossa e aver messo la museruola al Lupo, Capo Grizzly è già pronto a concludere il caso.

Capo Grizzly: Ora la situazione sembra un caso aperto e chiuso: la rossa fa consegne di nascosto alla magnate dei bon bon, Lupetto vuole papparsele entrambe e poi Bracchetta di Franella impazzito irrompe con l'accetta stile vigilante. Portateli alla centrale.

Billy: Ehm è un bosco capo. Non abbiamo una centrale.

Capo Grizzly: Sai che intendo. Mandateli al fresco.

???: Non così in fretta Grizzly.

E così de botto senza senso arriva questa rana di nome Nicky Zampe che avendo sentito il trambusto è venuto a dare un occhiata, essendo lui un detective.

Peccato che per Grizzly il caso è già ben che risolto.

Nicky: Ah davvero?

Rossa: Hanno sbagliato tutto, signor Zampe.

Nicky: Oh non saprei, sembri piuttosto pericolosa. Come ti chiami?

Rossa: Rossa.

Nicky: E perché ti chiamano così?

Rossa: E perché chiamano lei Zampe?

Nicky: *ripensa alla suo passato da ballerino* Uh. Senza motivo.

Rossa: Mi chiamano Rossa per il cappuccio che porto.

Nicky: E quando invece non lo porti?

Rossa: Di solito lo porto.

Capo Grizzly continua a insistere che le prove sui diversi furti di ricette che hanno portato al fallimento di varie pasticcerie conducono alla casa Puckett.

Ma Nicky gli dice di portare pazienza e di ascoltare le quattro versioni della storia dei vari sospettati in modo da poter determinare chi tra di loro avrà sputato l'osso.

La prima ad andare è Rossa.

Rossa comincia a spiegare che il suo giorno era iniziato come tutti gli altri, con lei che faceva le consegne per il negozio di bon bon di sua Nonna.

E nel mentre che canta del suo desiderio di voler cambiare routine e di esplorare il mondo al di fuori del bosco, incontra per strada un coniglietto di nome Boingo, un suo amico, a cui purtroppo il suo capo l'Uomo Focaccina gli sono state rubate le ricette la sera prima ed ora è rimasto senza lavoro.

Rossa lo rassicura che comunque può ancora guidare la funivia, ma Boingo ribatte che per quanto gli vadi bene anche farlo, non lo trova stimolante come preparare bon bon.

Per consolarlo, Rossa gli dà un tortino di carota.

Dopo che Boingo se ne è andato per la sua strada, Rossa, vedendo il numero di negozi falliti, decide di chiamare sua Nonna per farsi dare un consiglio su come proteggere le sue ricette in quanto sono le più famose del bosco.

Le suggerisce di portarle il ricettario, solo per sicurezza, ma la Nonna ribatte che è troppo pericoloso per una bambina.

Rossa ribatte che non è più una bambina, ma la Nonna insiste e mette giù.

Qualche minuto dopo Rossa si è rifugiata su un osservatorio a leggere un giornale.

Arriva un piccolo picchio che leggendo il titolo del giornale "Posti molto lontani" chiede a Rossa se vuole andarsene.

Rossa: No. Il mondo è "TROPPO" pericoloso per me! *butta giù il giornale facendo così schiantare la macchina di un castoro contro un albero*

Picchio: Ma non puoi andartene. Chi farà le consegne?

Rossa: Se avessi le ali come te, volerei dritta verso quella montagna, e quella dopo, è quella dopo ancora. Ma non posso. Sono solo una bambina.

Picchio: Io sono solo un picchio.

All'improvviso si sente un vetro che s'infrange. E i due vanno a controllare.

Si scopre che è stato un sasso lanciato contro la finestra della pasticceria della Nonna con su scritto "Tu sei la prossima".

Capendo che il ricettario non è al sicuro, Rossa dedice di disobbedire alla Nonna portandolo da lei nel suo cesto nascosto sotto un piatto di tortini.

Nicky: E quindi hai preso il ricettario di tua Nonna senza chiedere il permesso.

Rossa: Disse quello che si è preso un sandwich dal frigorifero di mia Nonna. Si servi pure eh.

Nicky: E poi hai intrapreso un pericoloso viaggio in montagna. Da sola?

Rossa: Sì direi di sì.

Per raggiungere la casa della Nonna, Rossa si serve della funivia che sta guidando Boingo, il quale ammette che infondo non è così malaccio utilizzarla, sopratutto per evitare di imbattersi in bestie feroci.

E poi decide di spostare l'argomento chiedendo a Rossa se di solito fa consegne fino alle cime delle montagne.

Rossa gli risponde di no, però gli dice che da quello che lui le aveva detto sull'uomo Focaccina, ha deciso di assicurarsi di tenere al sicuro le ricette dal Bandito.

Ma così di botto senza senso le porte della funivia si aprono e Rossa cade giù riuscendo pure a portarsi il suo cesto. Con Boingo assolutamente scioccato (mhm).

Per fortuna la sua caduta è attenuata da dei rami giganti di pini e la ragazza si trova nel mezzo della foresta in culo ai lupi.

Letteralmente.

Poi cade all'improvviso davanti a lei uno scoiattolo che le fa una foto dalla sua bocca.

Bho... succedono cose strane nel bosco.

E non appena si gira si trova davanti al Lupo che comincia a fare domande assolutamente non sospette e che non ti fanno dubitare di intenzioni di dubbia valenza.

Il Lupo notando il cesto di Rossa le chiede di potergli dare uno sguardo.

Lei gli risponde di no.

E lui le ringhia addosso e lei scappa via.

Per poi ritrovarselo davanti 5 minuti dopo.

Ma che ha usato un teletrasporto?!

Come cazz-

Rossa per di picca gli spruzza il peperoncino antilupo e per seminarlo si fa aiutare da degli uccellini che prendono il suo mantello e si fingono lei.

Questo finisce con il Lupo che cade in un fiume, ma giura alla ragazza che beccherà sia lei che sua nonna.

Capo Grizzly è già pronto ad accusare il Lupo di essere il bandito. E Rossa è d'accordo siccome il Lupo faceva molta paura.

Ma Nicky ribatte dicendo che non si arrestano le persone solo perché fanno paura.

Porcellino: *al walkie-talkie* Ehi Brus, sai quello che abbiamo al fresco?

Brus: Quello che fa paura?

Porcellino: Sì, meglio rilasciarlo.

Rossa continua con il suo racconto, dicendo di aver preso una strada alternativa a nord delle montagne.

Si imbatte in una piccola baita ed incontra...

*rullo di tamburi*

...

...

...

Il Best personaggio de sto film

Japeth (così se chiama) la capra.

Un personaggio che non ci meritiamo, ma di cui avevamo bisogno.

Soprattutto per la sua tendenza a cantare sempre.

Da quello che dice per colpa di un incantesimo dovuto a una strega tempo fa.

E che tutto quello che dovrebbe dire, verrà cantato.

Rossa: Tutto?

Japeth: *parlpa* Esatto.

Rossa: Hai parlato! Proprio adesso.

Japeth: Davvero? 🎶 Davverooo? Davveroo vero vero? vero vero vu 🎶

La reazione di Rossa è tipo:

Me stai a piglia per culo?

Rossa chiama sua Nonna per dirle che sta venendo da lei.

Ma si insospettisce, quando sente la Nonna sembrare in pericolo e chiede alla capra di mostragli come raggiungere casa sua.

Ovviamente seguito da una canzone sulle mille mila corna della capra e Rossa che trova tramite una mappa la strada tramite le gallerie sotterrane.

E nel mentre, Japeth tira una leva e vanno in uno dei carretti sulla montagna, che sembrano più delle montagne russe su cui ho ancora al giorno d'oggi voglio andare.

Ovviamente senza una valanga in corso.

Ah, sì. È vero.

Nel mentre che vanno, una valanga rischia di sotterarli e dopo aver percorso una grotta il loro carretto sfreccia in volo, a causa dei binari rotti alla fine.

E fu così che Rossa e Japeth morirono.

Fine.

...

...

...

Seeeee come no.

Rossa se salva grazie all'apparizione divina della Nonna che gli dice di usare il suo mantello come paracadute.

Mentre Japeth se salva grazie alle sue elicorne.

Alla fine, la nostra piccola protagonista arriva alla casa di Nonna, proprio all'inizio del film.

Rossa: Nonnina? Sono io, Rossa. Va tutto bene?

Lupo travestito: *fingendo la voce della nonna* Oh, sono qui. Tutto bene. Entra pure.

Nicky: Quindi questo Lupo era vestito come tua Nonna?

Rossa: Sì.

Lupo travestito: Sono tua Nonna.

Nicky: E tu l'hai bevuta?

Rossa: No, non direi.

Rossa: Però che mani grandi che hai! E che orecchie grandi hai! Che alito cattivo che hai! Che occhi grandi che hai!

Lupo travestito: Dobbiamo continuare a parlare di quanto mi sto allargando!

Io: Ma infatti, non t'avevo detto di smetterla col body shaming?!

Nicky: E poi è arrivato quello con l'accetta.

Tizio caiosempronio: YAAAAAHH!!!

Rossa: NO! Non ancora. Prima sono stata attaccata da quel pazzo di un Lupo. Poi mia nonna è uscita dall'armadio.

Nonna: AHHH!

Rossa: Ma era legata.

Nicky: E poi è arrivato quello con l'accetta?

Rossa: Azzeccato. Solo che lui urlava.

Tizio caiosempronio: Cosa?

Rossa: Come un maniaco.

Tutti: AAAAAAAAAAAAAH!!!

Ed è così che si conclude il racconto di Rossa.

Tutti i diti sono puntati sul Lupo.

Ma adesso è ora di sentire la sua versione.

*musica di sottofondo figa*

Lupo e Rossa: *si passano accanto con fare di sfida*

Il Lupo si presenta abbastanza disinvolto su tutta la faccenda, Capo Grizzly lo minaccia dicendogli che rischia da 3 a 5 anni di galera e Rossa continua ad accusarlo dicendogli di confessare il tutto. Il Lupo per di picca dice ai poliziotti di tenerla lontana da lui.

Nicky dal canto suo sembra riconoscere il Lupo siccome tre anni fa durante il caso Turchina gironzolava in cerca di indizi sul suo vero nome.

Lupo: Ci ero andato vicino. Avrei detto Rosa. Rosa Turchina.

Capo Grizzly: Ehi un momento, Zampe. Vuoi dire che questo è uno sbirro?

Nicky: Peggio. È un reporter.

Rossa: Un che cazzo?

Lupo: E io ho la vera storia.

Infatti comincia a raccontare di sia un giornalista investigativo autore della rubrica "Fatti e Favole" e di come negli ultimi sei mesi avesse cercato sotto copertura delle piste sul Bandito Bon Bon.

La sua storia si apre mentre interroga un uomo vestito con un pigiama a forma di zebra, fingendosi un ispettore alimentare e chiedendo all'uomo informazioni sul Bandito, ma da lui non ricava nulla e se ne va.

Poco dopo nota Rossa cantare per la sua via. Le sembrava troppo felice per i suoi gusti e, cominciando ad avere dei sospetti per il fatto che è quella da cui passano più bon bon rispetto agli altri nella foresta, decide di investigare su di lei.

All'improvviso cade da un albero uno scoiattolo di nome Scattino, caratterizzato dalla parlata veloce e dalla sua iperattività, che fa da assistente del Lupo come fotografo.

Inoltre ha anche tenuto d'occhio Rossa per tutta la solita via, ma il Lupo gli dice che devono scoprire per chi lavora.

Lupo: Hai la macchina fotografica?

Scattino: Ho la 2/20X la acchiappa obbiettivi con autofoto con obbiettivo da 150 millimetri. Vuoi il colore o il bianco e nero?

Lupo: Chissene.

Scattino: Ho portato il flash! *scatta una foto*

Lupo: AGH! Mettilo via, cazzo. È un operazione segreta.

Scattino: Infiltrati. Capito. Nessuno vede, nessuno sa. Hehehe!

Lupo: Hai mai pensato al caffè decaffeinato?

Scattino: Noooo! Io non bevo caffè!

Lupo è tipo:

Se come no.

I due di dirigono travestiti in un gregge de pechere per ricavare da uno dei suoi Best informatori, ovvero una pecora alla ganga style, che è tipo la Perpetua e la Dolores Madrigal del film, sa i cazzi di tutto e tutti, ma se dopo un paio di persuasioni rilascia le informazioni.

Infatti dopo un paio de soldi, la pecora gli dice che Rossa è la nipote della famosa Nonnina Puckett e che gestiscono l'attività di famiglia nel bosco e che per raggiungere la vecchia deve prendere la funivia.

Subitissimo Lupo e Scattino si piombano nel bosco e riescono a raggiungere la funivia su cui stanno Rossa e Boingo.

E tramite un apparecchio per il suono, ascolta Rossa confermare che effettivamente lavori per Nonna Puckett. E dice a Scattino di farle delle foto da un'albero.

Quando all'improvviso, Rossa cade dalla funivia e prende il ramo dove si trova Scattino, che nel processo di recuperare la fotocamera, la ingoia e cade davanti a Rossa scattandole una foto.

Ahhh ecco spiegato il perché di sto fatto.

Inoltre si scopre che il Lupo non stava cercando di spaventarla, stava tranquillamente facendo delle domande per capire se Rossa fosse colpevole o meno.

Si è messo a urlare perché nel mentre da dietro il cespuglio dal quale era nascosto mentre la spiava, Scattino avendo sputato la fotocamera, stava riavvolgendo il nastro e la coda del Lupo vi è finita dentro.

Ahia.

I due rincorrono Rossa, ma va troppo veloce.

E allora che si fa?

Semplice.

Si chiama un taxi.

Lasciando Scattino a correre dietro alla macchina e poi al Lupo.

Il Lupo supera Rossa e accosta lì.

Ed ecco spiegato pure come mai sembrava che si fosse teletrasportato davanti a lei.

Ma viene rivelato un dettaglio che Rossa non aveva detto.

Non solo si è beccato lo spray anti-lupo negli occhi, ma si è pure beccato calci e pestate da parte della ragazza.

Nicky: Dunque ti sei beccato una pestata, da una bambina?

Io: Che te posso dire... Che figura di merda!

Lupo: Ehi!

Rossa: *accanto a un quadro che la raffigura come campionessa di karate*

Il Lupo rincorre un'altra volta la ragazza, ma cade nel suo tranello e cade nel fiume che lo portano via dalla sua sospettata.

Dopo che si è asciugato e Scattino l'ha raggiunto, i due concludono che devono raggiungere la casa della Nonna prima di Rossa.

E lì di botto e senza senso compare Boingo, pensando che i due vogliono fare una festa a sospesa per Rossa, dà delle indicazioni per una scorciatoia per la casa della Nonna.

Tale scorciatoia si rivela essere una serie di gallerie sotterranee piena di acqua.

Bge almeno non sono inseguiti da un mostro feroce.

Mostro feroce: *ringhia*

Come non detto.

Per fortuna nella fuga, piombano in un'altra grotta con una via d'uscita che porta ai carretti ferroviari della montagna. E i due si apprestano a entrare in uno di essi per raggiungere casa Puckett.

Scattino dice che in lontananza si sente una valanga, ma il Lupo ribatte dicendo che è semplicemente la vecchia montagna che dimostra chi comanda.

I due entrano in un tunnel e Scattino decide di accendere una delle candele che erano dentro il carretto.

E che candela è?

Scattino: Uhm DI-NA-MI-TE. Sarà cinese.

OH PORCA TROI-

I due litigano cercando di strapparsi la dinamite a vicenda e finendo per accendere le altre, costringendoli a lanciarle fuori, rompendo i binari nel processo.

E facendo decollare il carretto di Rossa e della capra, spiegando anche perché i binari sembravano essere terminati a cazzo di cane.

Il suo si dirige a casa Puckett e non trovando la Nonna in casa, il Lupo decide di travestirsi da lei e di cercare di incastrare Rossa.

Appena arriva la ragazza, il Lupo nella fretta lancia Scattino dentro l'armadio dove si trovava la vera Nonna.

Giustamente Capo Grizzly chiede come avesse fatto la Nonna potesse essere già insalamata.

Il Lupo risponde di non sapere nulla e che forse la Nonna si voleva fingere innocente per non destare sospetti.

Capo Grizzly gli chiede comunque se ha delle prove sul suo alibi e per sua fortuna le foto fatte da Scattino provano la sua innocenza, almeno per la questione dell'essere il bandito.

Nicky allora decide di puntare sul tipo con l'accetta e di come centri in sto macello.

Billy: Forse lui accetta di rispondere. AHAHA perché lui l'accetta AHAHA Lui brandiva un'acc-
*viene fulminato da Capo Grizzly* Lo faccio entrare.

Il tizio entra, sbattendo la testa sull'entrata della cucina, e si siede.

Nicky: Guarda, guarda, che omaccione, vero? Ti vesti da grande grosso?

Tizio caiosempronio: Questo è uno sbaglio grande e grosso. Io non faccio del male a una farfalla.

Billy: *sbatte l'accetta sul tavolo* E questa cos'è?! Un taglia carte?!

Nicky gli chiede che stava a fare oggi.

Lui risponde che si stava esercitando per la sua riconvocazione per conto di una pubblicità di crema anti-cipolle dei piedi.

I tre si accorgono che questo non è un taglialegna, ma bensì un attore.

La sua storia si apre con lui che fa la sua parte della pubblicità, ma viene interrotto dalla lucertola regista che gli chiede di metterci più anima, dicendogli di pensare a ciò che lo rende fiero, forte e che gli dà il fuoco nelle vene.

Kirk, il nome di Tizio caiosempronio.

Tutti: E allora perché hai continuato a chiamarlo Tizio caiosempronio?

Io: Perché da piccola, avendo meno esperienza nell'inglese, non avevo sentito il suo nome e avevo semplicemente continuato a dargli nomi come questo. E poi perché mi faceva ridere.

Comunque Kirk risponde con il suo sogno di girare il mondo con il più grande gruppo canoro di tutti i tempi: "Gli Allegri Yodel".

Ma mentre canta fa per sbaglio partire l'accetta che aveva in mano e prende in pieno una luce di scena.

Lucertola: Ti faremo sapere. IL PROSSIMO!!!

Allora lui, sconsolato, tornò al suo furgone, dove tra l'altro passa dietro di lui Rossa mentre cantava la sua canzone.

È fu così che torno al suo lavoro quotidiano, ovvero fare il venditore di schnitzel.

Io: ...

...

...

...

Di che cosa scusa?

Kirk: Schnitzel.

Io: 😳 E che cazzo sono?

Kirk: È tipo la cotoletta milanese, ma tedesca.

Io: Ah ahhhh. Ok.

Ma nel mentre della sua canzone degli schnitzel con i bambini extra cursed

C'è guardateli:

Oh bhe non è che Kirk sia meglio:

Stavo dicendo...

*rivede lo script*

Ah sì gli hanno derubato il furgone.

TAN TAN TAN

Insomma le sfighe sparizioni ricette perseguiscono pure lui.

I bambini se ne vanno via sconsolati e Boingo compare con il tortino di Rossa, cercando di consolare Kirk sul fatto che un giorno qualcuno potrebbe aprire un mega negozio di bon bon e poi tutti lavorerebberò per quel piccoletto.

Mi chiedo proprio chi potrebbe mai essere.

Ma improvvisamente il telefono squilla.

È la lucertola di prima e gli annuncia che è stato riconvocato per la parte.

Kirt, strabigliato dalla situa, chiede che deve fare.

La lucertola gli dice che dovrà tornare l'indomani e fare tutto quello che ha fatto oggi, ma di farlo per bene.

E gli dice di trovare un accetta e di non recitare il boscaiolo, ma di esserlo nel pieno dell'azione del boscaiolo.

Infine riattacca.

Kirk: Io devo andare a trovare il piccolo boscaiolo che è in me.

Boingo: D'accordo. Bhe, digli che lo saluto.

Kirk dopo vari tentativi di spaccare alberi, guarda un manuale sull'utilizzo dell'accetta e comincia a più non posso a tagliare alberi e a contribuire al riscaldamento globale.

Fino a quando si trova davanti all'albero più grande e comincia a tagliarlo pronunciando lo spot più e più volte.

Fino a quando arriva la sera e l'albero per non si sa con quale forza della fisica non è ancora caduto.

Ma all'improvviso si sentono delle urla dalla casa lì vicino e Kirk cerca di vedere chi è stato.

Ma l'albero finalmente cede e cade verso la sua direzione, rotolando giù per la collina e cercando di tirarlo sotto.

Lui arriva a finire a correrci sopra di esso e l'albero viene bloccato da altri due, mentre a causa del rimbalzo, Kirk viene lanciato verso la casa, sfondando la finestra e urlando come un maniaco.

Nicky, Capo Grizzly e Billy concludono che Kirk è quello che sa meno di tutti e decidono di puntare tutto su Nonna Puckett.

La Nonna però sembra molto riluttante a raccontare esattamente che cosa sia successo, in quanto sta mantenendo un segreto per impedire che la sua famiglia di preoccupi per lei.

Ma Rossa, fecendone parte, vuole giustamente sapere che cosa ha da nascondere, dato che fino ad allora credeva che sua Nonna le raccontasse tutto.

Ma la Nonna non fa in tempo a spiegare, che Billy aprendo l'armadio dove era rinchiusa e legata, ci sono diversi trofei e medaglie di vari sport che normalmente una nonna non farebbe e Nicky nota che quest'ultima ha tre lettere tatuate sul collo, implicando in lei un lato trasgressivo.

E lei spiega di come non gli sia mai piaciuto fare le tipiche cosa da nonna, ma di preferire la vita all'estremo.

Infatti un montaggio ci fa vedere tutte le cose che aveva fatto negli ultimi mesi, dall'arrampicata a mani nude, al surf, allo snowboard e persino paracadutismo.

Più avanti vediamo cosa è successo dopo che ha buttato giù sua nipote, infatti la vediamo dirigersi a campionato di scii per cui si allenava da 6 mesi.

E mentre il concerto pre-gara inizia, incontra la sua squadra e loro la avvertono sulla squadra avversaria composta da umani europei che hanno mandato all'ospedale i fratelli Tigrones.

La Nonna li rassicura dicendo che ci avrebbe pensato lei a sistemarli e gli offre dei dolci per loro.

Poco dopo, incontra Boingo che le chiede un autografo con su scritto "Al mio più grande e carino ammiratore: Boingo" con tanti cuoricini e una faccina sorridente.

La gara sta per iniziare, gli animi si scaldano e tutti sono pronti a partire.

Uno dell'altra squadra, Dolph, quando parte la gara, le danneggia uno scii, lasciandola che barcollante su uno solo, mentre il resto della sua squadra abbatte gli altri componenti di quella della Nonna.

Fu allora che Rossa la chiamo un altra volta, spiegando come mai sembrasse che fosse in pericolo.

Nonna la riattacca un'altra volta ed entrando in modalità snowboard e schivando le palle di neve alla mo' di Matrix e lanciandole altrettanto a loro mettendoli K-O, tranne Dolph che la mette all'angolo, o meglio al dirupo con l'intenzione di ucciderla.

Ma la Nonna riesce a fargli estrapolare il fatto che sono stati assunti dal Bandito Bon Bon e poi viene spinta giù verso la morte certa, e al walkie talkie dice al suo capo che è ora di togliere dalle palle pure la ragazza col cappuccetto rosso.

La Nonna che si era appesa a un ramo della montagna, capendo che sua nipote è nei guai, attacca al ramo una corda da bangim jumping e si dà una bella spinta per ritornare sù.

E poi per rallentare gli sciatori/per sotterarli vivi/per rendere la situa più figa, accende due bombe e causa una valanga:

Nonna: Mele marcie.

E fu così che si spiega come mai nel momento in cui sia Rossa che il Lupo si trovavano sulla montagna, era spuntata una valanga dal nulla.

Ora che ci penso: Nonnina, avresti quasi potuto uccidere tua nipote, ma dettagli.

Nonna supera i quattro sciatori, vince il premio ed evita la valanga utilizzando un paracadute.

Mentre vola, scorge sua nipote sul carretto che vola e le intima di usare il cappuccio come paracadute.

Arriva a casa sua e vede da lontano il Lupo e Scattino dirigersi lì e si cala nel camino.

Per poi finire legata per colpa del paracadute rimasto impigliato nelle pale del ventilatore e facendola finire nell'armadio, chiudendola lì dentro.

Arrivano il Lupo e Scattino, prove incredibili per ingannare Rossa che non funzionano manco per sto cazzo. E poi si ritrova lo scoiattolo lanciato dal Lupo in testa e lo utilizza per abbattere la porta.

Poi arriva Kirk che spacca tutto e tutti urlano.

E fu così che tutte e quattro le storie finiscono e si ricollegano a inizio film.

Tornati al presente, Rossa guarda con arrabbiata tutti i trofei e le medaglie guadagnate da sua Nonna e poi la guarda sospettosa.

Rossa è arrabbiata con sua sul fatto che sua nonna non le abbia mai detto nulla riguardo alla sua doppia vita.

Insomma capitela la ragazza.

Su Nonna sta a fare na vita avventurosa e rischiosa con sport estremi, mentre lei deve sempre stare a fare consegne e senza aver mai messo piede fuori dalla foresta.

Che du palle dev'essere.

E pure il fatto che la Nonna continua a trattarla come una bambina, tenendola allo oscuro e dando per scontato che lei fosse felice con quello che ha, mentre lei desiderebbe semplicemente poter esplorare il mondo fuori dalla foresta.

Rossa decide togliersi il mantello e di fare una passeggiata per schiarirsi le idee, si ferma davanti a un fiume con una cascata e il riflesso della Luna le ricorda un momento in particolare con sua Nonna, dove lei le raccontava delle storie delle varie Puckett che hanno trasmesso in tutto il mondo le ricette più buone del mondo.

E spiega anche che il cappuccio che indossa lei è il segno che sta portando avanti una grande tradizione di famiglia e che è un lavorone assicurarsi che il mondo resti più dolce.

Ma mentre Rossa frugava per prendere un cucchiaio, ha trovato una medaglia.

La Nonna cerca di mascherare la cosa dicendo che lì sopra ci fosse scritto "La nonna più grande del mondo".

Ma Rossa la sgama subito siccome sa leggere e dice che c'è scritto "Battaglia dei gladiatori nella gabbia di ferro".

Ma lei comunque continua ad evitare l'argomento dicendo che non mente e che non pratica sport estremi.

Nel presente, Rossa se ne va da lì e decide di tornare verso casa della nonna.

Intanto tutti dentro cercano di dare un senso alla situazione in quanto sembrano essere tornati al punto di partenza.

Quando entra Rossa e per un qualche motivo prende il cesto dove c'erano ancora le ricette dalla guardia che faceva il lavoro nel migliore dei modi: ovvero dormendo.

Licenziatelo!!!

Tutti alla fine fanno un confronto con i fatti e cercano di puntare il dito sul bandito che però non è lì.

E per quanto tutti e quattro non abbiano una fedina penale proprio pulitissima, quali abbattimento illegale di alberi, bombe causa valanga e stalking, nessuno dei loro racconti ha dato prova della loro colpevolezza sul caso Bon Bon.

Nemmeno Rossa che in quel momento era sparita momentaneamente, d'altro canto il suo unico crimine è di aver fatto volare uno stormo di colibrì senza patente.

Ma Nicky nota che tra di loro c'è un quinto giocatore, uno che è comparso almeno una volta in ognuno dei racconti.

L'unico che stava con Rossa quando è caduta dalla funivia.

L'unico che conosce a una scorciatoia verso Nonnina.

Che fraternizza con perfidi sciatori.

E che era presente quando il furgone schnitzel è stato schnitzelato.

Insomma il colpevole è Boingo, il piccolo innocente coniglietto che tanto innocente non è.

Allora gli sbirri si affrettano a cominciare il setacciamento per tutta la foresta, lasciando Nonna, Lupo, Kirk e Scattino da soli.

Fuori si sente una musica strana e si vede in lontananza il furgone schnitzel, vandalizzato e con dentro due sciatori che vanno su in montagna dove c'è una vecchia stazione della funivia.

Allora il Lupo dice a Scattino di fermare gli sbirri e di indicargli la via giusta.

Problema: come farà a raggiungerli in tempo?

Bhe ovvio a uno scoiattolo già iperattivo di per sé gli si da altro caffè.

Infatti il nostro piccolo eroe schizza via verso la libertà.

Gli altri tre seguono il furgone pronti ad agire.

Intanto la funivia è arrivata e Boingo seguito da Dolph scende alla stazione.

Dolph ha dei dubbi siccome gli sbirri sono in giro e la Nonna potrebbe essere un problema se è viva.

Ma Boingo fa ben intendere che è stufo marcio di ballare per gli altri come l'uomo Focaccina e la Nonna, e li manda a quel paese dichiarando di non voler mai più sottostare a nessuno e scoppia in una risata malefica.

Continua a vanverare e Rossa si presenta a lui in quanto ha sentito tutto e furiosa per come abbia finto di essere suo amico e per quello che ha fatto a tutti nella foresta, cerca di metterlo K-O con il karate

Ma si trova davanti a lui che è cintura nera e grazie alle sue orecchie finisce per essere lei quella picchiata e sconfitta.

Incarica i suoi scagnozzi di fare queste cose:

Dolph di legare la ragazza.

Lisa di prendere il libro.

Vicent di prendere il furgone.

Insieme a Pio ehm

Possiamo cambiare sto nome del cazzo che è poco terrorizzante ed è imbarazzante da pronunciare.

Meglio Boris

...

...

...

GLI OCCHI DEL CUOREEE

Scusate dovevo.

Rossa: Sei pazzo.

Boingo: Può essere. Ma ora sono il top del bosco, piccola. *inizia a cantare* QUANDOOO...

Rossa: OH NO TE PREGO NO. BASTA CANZONI. Non ne posso più.

Boingo: Me dispiace stronzetta. Ma questo è un musical. Se canta. SEMPRE!

Infatti è ora della canzone del villain.

Dove spiattela tutto il piano a una Rossa legata e imbavagliata.

Prima fase: Rubare le ricette

Seconda fase: Aggiungere l'ingrediente speciale di Boingo, il Boingonium, che da effetto tipo droga e rende i dolci più desiderabili e consumabili.

Terza fase: Accedere alle proprietà ai piedi della montagna per far saltare in aria la concorrenza. Letteralmente.

Siccome ora Rossa sa, tornerà a casa sua tramite il dinamite express.

Fun Fact: Quando Boingo sbatte Rossa nella funivia le dice Sei sta abbindolata!

In inglese invece dice You have been Hoodwinked!

Me piace, bel ricollegamento al titolo originale.

Per fortuna, durante la fine della canzone arrivano i tre del apocalisse che escogitano un piano per tirare fuori Rossa dai guai e si servono di Dolph, ovviamente dopo averlo picchiato e rubato l'identità.

Intanto la polizia è sulle tracce di Boingo, arriva quasi a investire Scattino che tenta di farsi capire, ma sembrando più incomprensibile del solito.

Kirk travestito da Dolph intanto cerca di fingersi lui cercando di recitare il suo spot pubblicitario, ma Il Lupo interrompe prima che sto riempirla si metta nei guai fingendosi un ispettore della corrente elettrica.

E mentre Boingo e lui parlano, Nonna si arrampica sul soffitto, ma una goccia di lacca per capelli cade sul pavimento e Boingo se ne accorge.

Subito tutti entrano in azione e pestano di botte gli sciatori, ma Boingo riesce lo stesso a far partire la funivia con la dinamite.

Allora la Nonna prende una teglia per impasti e la usa come tavola sulla corda e viene inseguita da Boingo e i suoi scagnozzi sulle tavole da snowboard.

Lupo e Kirk prendono il ricettario e il furgone.

Intanto Scattino sta ancora cercando di farsi capire.

Alla fine Nicky ha la brillante idea di usare un rallentatore ed esce da esso una voce elegante e sofisticata che gli dice che stanno sbagliando strada.

Giustamente loro non riusciranno mai a raggiungerli, ma per fortuna la funivia porta direttamente da loro.

Intanto Rossa è riuscita a slegarsi, a sbavagliarsi e a uscire dalla funivia, tramite una botola di emergenza, e si arrampica su di essa dove arriva la Nonna in suo soccorso portandole il mantello a cui aggrapparsi e con un po' di culo riesce a saltare dietro di lei.

Poi la Nonna riesce a staccare la funivia, che cade nel lago causando una bella esplosione.

Ma c'è ancora il problema Boingo.

Ma siccome sono due Puckett, utilizzano i loro cappucci come paracadute e i 5 banditi finiscono al fresco.

La Nonna ammette a sua nipote che ora non è più una bambina e che è stata capace di cavarsela da sola.

Rossa ribatte che ha preso tutto da lei.

Arrivano Il Lupo e Kirk con il ricettario.

Tutti quanti vengono intervistati e Nicky afferma che tutti quanti potranno svegliarsi la mattina con pasticcini appena sfornati sull'uscio di casa, come al solito.

Infatti la mattina dopo Rossa, Nonna, Lupo e Scattino vanno a fare colazione dall'uomo col costume di zebra, mentre Rossa dice che Kirk è riuscito a realizzare il suo sogno e chiede al Lupo se vuole vedere lo spettacolo con loro.

Ma il Lupo dice che è allergico agli yodel e che è alle prese con un nuovo caso su tre porcellino e i problemi edili.

Compare Nicky da dietro il bar con una proposta per i nostri eroi.

È disposto ad assumerli per la sua "Agenzia Felici e Contenti" che si occupa di casi di varie storie da risolvere con infiltrazioni, missioni impossibili e in luoghi molto lontani.

Nicky: Allora che ne pensate?

Tutti: *annuiscono*

Nonna: Ci stiamo.

Rossa: Ho sempre amato i lieto fine *si rimette il cappuccio in testa*

Io: Ben detto, sorella.

*Titoli di coda*

Considerazioni finali

Voto: 7,5/10

Non avrà una grafica spettacolare o un budget altissimo, ma sulla trama, la costruzione dei personaggi e come si svolge tutto l'ambaradan c'è sta.

Una bella e divertente parodia che ti tiene incollato al film e ti aiuta a vedere come da dei semplici dettagli si possa risalire al colpevole.

Questo è quello che dico quando vuoi riutilizzare e riscrivere una fiaba in chiave moderna per scrive una trama, magari non troppo originale, ma sicuramente dotata di un senso.

Non come i live-action Disney che la buttano sulla nostalgia del classico originale e non si preoccupano di sviluppare per bene la vicenda perché tanto essendo con gli attori in carne d'ossa e con un'atmosfera oscura sarà sicuramente più "maturo".

Ma andate a fanculo.

Su questo film invece c'è tutto quello che dovrebbe esserci in quei pacchetti preconfezionati.

Ovvio è pieno di cliché a destra a manca e il plot twist era abbastanza facile da capire, ma è appunto il suo non voler avere troppe pretese che lo rende godibile.

In più una cosa che ho apprezzato molto è di come nei racconti, le luci e le scene hanno una visuale diversa in base al loro punto di vista.

Per esempio durante l'incontro tra Rossa e il Lupo si nota come dal punto di vista di lei, l'ambientazione è più oscura, insieme al Lupo, mentre lei è messa in una punto più luminoso, quasi a sottolineare che si vede come una vittima indifesa e spaventata, inoltre la conversione sembra più sgradevole e sospettosa, mentre nel racconto del Lupo, la luce è normale ed illumina entrambi e mentre lui le parla sembra come una normale conversazione e mostra come il Lupo volesse semplicemente ricavare informazioni.

Infatti è anche questo un po' quello che vuole dire il film, ovvero di saper guardare una situazione a 360°, di non puntare subito il dito addosso all'altro, ma di ascoltare, riflettere su quello che hanno da dire e trovare un modo per risolvere il conflitto collaborando.

È stato davvero bello riassumerlo qui, soprattutto perché è uno dei miei piccoli capolavori dell'infanzia che ricorderò sempre e che anche quando sarò ormai una vecchia bacucca me lo riguarderò sempre.

Un ringraziamento lo devo a Saturn perché grazie al suo video su questo film, mi ha dato l'imput per parlarne anche io:

Ci si rivede presto con altri riassunti.

Ollina2912