cap.1
Drin drin,che palle non ci posso credere che sia già mattina.Uff adesso mi alzo,non voglio avere una ramanzina da mamma già a quest'ora. Vado a fare colazione in cucina dove mio fratello Frankie mi sta già aspettando, lui è un mattutino di prima categoria. Ah scusate non mi sono ancora presentata,mi chiamo Ariana Grande,ho 23 anni e ho lunghi capelli rossi.Sono bassina ma non porto mai i tacchi per paura di cadere.Oggi sono un po' agitata perchè dovrò frequentare una nuova scuola e sono un tantino spaventata.
Saluto con un bacio Frankie e mi siedo a tavola. Mamma non c'è... Che strano,magari sarà in bagno a truccarsi,sì è probabile. Frankie mi "sveglia" dal mio stato pensieroso dandomi un biscotto e comincia a parlare...
"Allora come ti senti stamattina, agitata?" mi chiede.
"Sì direi si,ho paura di non riuscire a farmi degli amici e a isolarmi completamente" rispondo e prendo un bicchiere di succo di frutta.
"Non ti preoccupare starai benissimo e poi ci sono andati tanti figli dei miei colleghi quindi puoi stare tranquilla" fa una pausa- "Hanno detto che è un posto da favola."
"Speriamo" sospiro.
"Sapevo che ti saresti sentita così quindi ti ho preparato qualcosa che ti darà la carica per questa lunga e PERICOLOSSIMA giornata"dice ricalcando la parola pericolosissima con fare ironico.
"Davvero?? Dimmi dimmi dimmi!!!!"-urlo eccitata.
"Impaziente la ragazza"ridacchia.-"la torta di zia Peggy".
"Siiiiiii" esulto come una bambina. Gli strappo letteralmente il piatto da mano e taglio una fetta.
"Mhhhhh" mugugnio con aria sognante. "A qualcuno è passata l'ansia a quanto vedo"ride. "Bhe quasi"- "I dolci di zia Peggy sono qualcosa di meraviglioso" mi lecco le labbra. "Mi fa piacere"- "Ah ricordati di chiamarla oggi pomeriggio per dirle che sono riuscito a cucinare quasi meglio di lei."
"Dacc-"mi blocco per un secondo "ci sei riuscito wowwww"-"e io che pensavo fossi un pessimo cuoco" ridacchio.
"Hahahaha molto divertente" dice.
"Piuttosto tu non dovresti prepararti per andare in un certo posto?" ruota l'occhio verso le scale che portano in camera mia.
Merda é tardi! "Porca puttana è vero!!" -Corro più veloce che posso rischiando quasi di cadere.
"Nonono non proprio oggi,non ci credo" dico agitatissima. Sgattaiolo in bagno,mi lavo e mi metto le prime cose che trovo..non mi trucco neanche.
Stacco il telefono dalla carica e mi avvio verso la maniglia della porta.
Non si apre cazzo! Eddai perché questa sfortuna!!!
Intanto vedo Frankie seduto sul divano che si schiatta dalle risate. Aspetta cosa??
" Ma sei coglione?! Cazzo ridi??Rischio di fare tardi aiutamiiiii" urlo in preda al panico. Mi prende le mani e mi guarda dritto negli occhi - "stai tranquilla ,perchè ti incazzi tanto?" -cerca di nascondere una risata. Mi prende per il culo?
"Come sarebbe a dire?? Te lo ripeto faccio T-A-R-D-I."
"Che dici,abbiamo ancora un sacco di tempo" cerca di rinascondere una risata ma fallisce.
"Che cazzo dici!? Guarda il mio orologio!" dico esasperata.
"Okay,okay ora ti spiego" si asciuga le lacrime dalla faccia perché ha riso un sacco.
"Spiegarmi cosa?"- "Avanti siediti" batte una mano in un angolo del divano.
"Dai avanti sono tutto orecchi" incrocio le braccia al petto.
"Ieri sera,quando non eri in camera,ho spostato le lancette della tua sveglia in modo che si impostassero alle 6 invece che alle 7".
Ecco perchè mamma non mi ha svegliata ...
Frankie giuro che ti uccido!
"Ma sei scemo?! Per poco rischiavo di staccare la maniglia dalla porta pur di uscire!"
"Mi spiace" dice cadendo dal divano ridendo come un pazzo.
"Sei proprio un bambino"- "Che razza di scherzi sono!"
"Dovevi vedere la tua faccia,è stata epica hahahahahahah"
"Hahhaha un cazzo,per poco non mi veniva un infarto!"
"No dai ,così esageri".
"Per niente".
Pian piano si alza da terra e si avvicina a me. Stavolta serio.
"L'ho fatto per te sorellina,non potevo permetterti di fare tardi proprio oggi".- "Hai sempre fatto tardi".
"Non è vero" ribatto.
"Ari" mi rimprovera.
"Ok sì è vero"alzo gli occhi al cielo e sbuffo.
"Dai ora truccati e mettiti qualcosa di decente".
"Mhmh". Salgo in camera e prendo alcuni vestiti dalla valigia.
Non mi ci vuole molto per scegliere e indosso una felpa rosa che mi lascia una spalla scoperta,un jeans scuro e delle ballerine blu.
Vado in bagno e prendo il mio set da trucco.
"Mh vediamo...."
Metto mascara,eyeliner ,una passata leggera di matita,correttore e lipglos.
"Cavolo e io che volevo uscire così,insomma che occhiaie orrende che avevo".
Per ultimo tocco mi piastro i capelli e mi metto un paio di mollette.
Prendo le valigie e vado in cortile dove sta la macchina.
Infilo il tutto nel bagagliaio e mi siedo accanto al posto del guidatore.
"Non provare più a farmi scherzi del genere"dico mettendomi la cintura.
"Lo prometto"dice arrendendosi.
"Bene".
"Per i prossimi 5 minuti ovvio" ammicca.
"Frankie!!" gli dò uno schiaffetto sulla spalla.
"Dai partiamoooo" urla e la macchina schizza via a tutta velocità.
*****************
~30 minuti dopo~
"Quando arriviamo ?sono stufa di aspettare"mi lamento.
"Ancora un po'di pazienza,siamo quasi arrivati".
"Certo,come no,hai detto la stessa cosa perlomeno 10 volte" sbuffo.
**************
~5 minuti dopo~
"Frankie,Frankie oddio guarda là!!!!" dico indicando un punto della strada.
"È l' Honeymoon Inn" sorride.
"Dai accellera sono troppo curiosa" afferro il volante per un secondo e sfioro il tronco di un albero.
"Ariana ma sei impazzita? Vuoi rischiare di morire ancor prima di entrare a scuola??" urla.
Silenzio.
Abbasso lo sguardo e mi rattristo.
"Sc-cusa" dico piano.
Mi guarda ma non risponde . É serio.
"Noooo,non posso vederti triste non ci riescooo" mi pizzica le guance con fare puccioso.
"Aia" quanto odio quando mi toccano le guance.
"Basta mi fai male"mi lamento.
"Che bambinona" ridacchia.
********************
~A scuola~
Eccoci qua nel parcheggio del college.
Non so che dire. Ma cavolo, la struttura è magnifica.
"Ari" mi chiama mio fratello.
"Che c'è?"
"Ho trovato una piantina per orientarti ,può esserti utile tieni"
"Grazie"
Mi fissa per un po'.
"Perchè mi guardi?"
"Oh niente"
I suoi occhi diventano lucidi.
"Mi abbracci?"chiede.
"Oh certo".
Mi accarezza i capelli.
"Mi mancherai"dice con voce flebile.
"Anche tu". "Hai salutato la mamma ieri vero?"
"Sì" dissi. Doveva partire per lavoro.
Ci stacchiamo dall'abbraccio.
"Bhe allora ciao" dice. Mi guarda di nuovo.
Mi dá un bacio sulla fronte e va in macchina.
"Ricorda che puoi fare videochiamate quando vuoi ,non disturberai".Annuisco e vedo man mano la macchina allontanarsi.
"Ciaoo" grido.
"Non dare fuoco alla scuola mi raccomando" .
Ridacchio alla frase,prendo le mie valigie ed entro.
Sarà l'inizio di un nuovo mondo da scoprire....
Spazio autrice
Ciao a tutti come state ? Questa è la mia prima storia e niente vi auguro buona lettura. Come primo capitolo non è granchè perchè ho descritto un po' la nostra prima protagonista ma dal secondo in poi inizia la vera e propria storia.
Anyway spero vi piaccia e bacini😜😜😘
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