Ho inserito la foto del capitolo precedente in questo dato che mi da problemi nel capitolo 26, quindi in foto: Ibai, Rajnish e le pietre di cui si parla nel capitolo precedente.

Il grande giorno dell'incoronazione era arrivato: ognuno di noi era già pronto ad eseguire il piano che attentamente avevamo preparato nei giorni precedenti; tutta la città era in subbuglio e avremmo ricevuto la visita dei re e principi delle altre nazioni di Nosipho.

Quella mattina mi venne consegnato il bellissimo abito rosso che avrei dovuto indossare, Dalia ed Ibai erano nella mia stanza dato che decidemmo di prepararci insieme.

Josh era appena andato via, voleva ancora che fossi io a mangiare il cuore del signor HB o a berne il sangue per acquisire l'immortalità; in realtà avevo già deciso che lo avrei fatto ma il pensiero mi faceva ancora rabbrividire.

<<Speriamo sia la volta giusta>> disse Dalia tra sé e sé, quante volte avevamo già affrontato una situazione del genere? Sospirai quando mi vidi allo specchio: l'abito mi stava a pennello e decisi di lasciare il capelli sciolti, proprio come piacevano a Joshua.

<<Come sto?>> chiese Dalia girando su se stessa nel suo meraviglioso abito azzurro mentre Ibai sfoggiava timidamente l'aderente abito nero che le era stato regalato da Rajnish, assieme ad una bellissima collana di perle che portava al collo.

<<Siete entrambe magnifiche>> dissi sorridendo abbracciando entrambe <<andrà tutto bene>> disse Ibai, cosa sarebbe accaduto quella sera? Avevo davvero paura.

<<Insomma loro sono tre e noi siamo molti di più>> disse Dalia cercando di consolare tutte, persino se stessa.

<<Andrà tutto bene>> dissi io allora, ripetendo le parole di Ibai.

La cerimonia sarebbe iniziata non molto dopo quindi decidemmo di avviarci verso la sala del trono che era stata allestita con migliaia di fuori e decorazioni varie, era già piena zeppa ma intravidi Josh in lontananza che mi fece cenno di raggiungerlo, i nostri posti erano stati riservati.

Talia era già lì ed aveva un delizioso abito di pizzo bianco perla, i capelli rossi e ricci le incornuciavano il dolce viso che accennava una leggera espressione malinconica che scomparve non appena vide arrivare Ibai.

<<Mamma>> sussurrò quest'ultima abbracciandola, io invece venni accolta tra le braccia di Joshua che mi strinse forte a se <<sei bellissima>> sussurrò e non esitai a contraccambiare il complimento <<anche tu>> sussurrai per poi poggiare le mie labbra sulle sue.

Dalia prese posto accanto a Peter che le sussurrò qualcosa nell'orecchio facendola arrossire, in quei giorni non ebbi molto tempo di conversare con la mia amica ma riuscì a rivelarmi qualcosa: Peter aveva deciso di far iniziare nuovamente il loro rapporto ma senza alcuna fretta.

Il silenzio piombò quando il suono di due trombe annunciò l'arrivo del Re e della Regina che presero posto sui loro troni, Dinesh era in piedri dietro la madre mentre Rajnish era in piedi dietro al padre.

Quando il Re si alzò venne seguito da Rajnish al centro della sala, quest'ultimo si inginocchiò al cospetto del padre a cui venne consegnata una pergamena dalla cui lesse:

<<Rajnish figlio di Qadir Re di Esen, sei qui oggi per giurare fedeltà alla tua Terra ed al tuo Popolo>> lesse Qadir con voce profonda, Rajnish era immobile con il volto chino verso il pavimento.

<<Giuro solennemente di rispettare lealmente la Nazione e le sue leggi e di adempiere a tutti i miei doveri di Re, con il sol scopo di contribuire al benessere di Esen>> Rajnish pronunciò quelle parole con orgoglio ed allora un addetto portò su di un cuscino rosso la corona con incastonato al centro il diamante nero scelto da Ibai.

Qadir la posò sul capo di Rajnish passando così il testimone <<Rajnish, ti dichiaro nuovo Re di Esen>> si voltò verso il popolo e quando Rajnish fu in piedi Qadir ormai non più Re disse <<salutate il vostro nuovo Re>> urla di gioia e applausi riecheggiarono nell'aria, persino Dinesh sembrava raggiante di felicità per il proprio fratello mentre applaudiva entusiasta.

Dopo l'incoronazione ebbe inizio un grande banchetto all'aperto capace di contenere quanta più gente possibile, nobili e gente comune conversavano tranquilli mentre io e Peter ci dirigemmo verso la postazione prestabilita in caso di attacco.

Noi due in quanto stregoni eravamo più efficaci da lontano, il combattimento corpo a corpo non faceva per noi in quanto il nostro punto forte erano gli incantesimi a comando vocale.

Eravamo nascosti dietro una finestra di una delle torri del castello che si affacciava sull'ampio piazzale dove il bachetto era stato sistemato.

Dalia era con Dinesh accanto agli ormai ex sovrani, Rajnish ed Ibai entrambi abili nel combattimento corpo a corpo e a distanza erano al centro dell'atrio senza lasciare l'uno il fianco dell'altra.

Joshua insieme a Talia era nascosto dietro una delle grandi colonne ad osservare tutto attentamente, potevo vederlo benissimo da quella posizione ed era davvero mozzafiato vestito elegante.

<<Vedi qualcosa?>> chiese Peter cercando di avvistare qualcuno dei tre, stavo per rispondere "no" quando la rossa chioma di Lorall richiamò la mia attenzione <<lì>> dissi indicando la donna poco distante da Dalia e Dinesh <<Sono qui>> sussurrò Peter e lanciammo il segnale di avviso <<volate>> dissi agitando le mani in aria da cui mille piume di tutti i colori apparvero da cui due pappagalli presero forma e si levarono in volo sopra tutti i festeggiati.

Lo stupore della gente distrasse Lorall mentre i nostri compagni capirono che eravamo in pericolo. <<Vedo il vecchio>> disse Pete indicando il signor Hollowbridge dirigersi insieme a Selene verso Lorall.

<<Sta pronta>> disse e vidi Josh alzare lo sguardo verso di noi, sembrò dire qualcosa ma non capii bene cosa, accidenti. <<Si stanno avvicinando a Dalia e Dinesh>> i due si guardavano ancora intorno alla ricerca dei tre.

<<Dannazione Dal è dietro di te>> disse Peter nervoso tanto quanto me, si avvicinavano sempre di più e vidi Lorall surrare qualcosa nello stesso momento alcuni invitati tirarono fuori delle armi da sotto i loro abiti: ed ecco il gruppo religioso all'attacco contro Ibai.

<<Via>> dissi con un gesto e tutte le armi sparirono dalle loro mani per comparire dietro di noi, un problema in meno.

Tutti i civili furono accuratamente evacuati dalle guardie del castello, mentre Rajnish, Ibai, Dinesh e la regina iniziarono a combattere agili contro i fanatici religiosi che sembravano saper dominare acqua e terra. <<Ad ognuno il suo>> disse Peter indicando i nostri tre nemici dirigersi verso Dalia che prontamente aveva tirato fuori la bacchetta provocando piccole esplosioni sul percorso del sign. Hollowbridge, Lorall e Selene che seppero evitare senza troppi problemi, quando Selene si lanciò su Dalia rabbiosa Joshua uscì allo scoperto insieme a Talia che iniziarono un combattimento rispettivamente con il sign. HB e Lorall.

Le due rosse se le davano di tutta ragione, Talia era molto più forte di ciò che mostrava ma come immaginavo non aveva intenzione di provocare serie ferite a nessuno dei presenti. <<Dalia ha bisogno di aiuto>> dissi allora vedendo la mia amica in difficoltà, non sarei stata lassù a guardare senza intervenire.

<<No, li aiuteremo da qui>> disse Pete non sicuro delle sue parole, non lo stetti ad ascoltare scendendo velocemente le scale.

Su di un libro avevo letto a riguardo di alcune pozioni in grado di far migliorare per uno stretto periodo di tempo l'abilità fisica ed avevo portato una piccola boccetta con me.

La guardai e la mandai giù in un sorso, Peter mi stava correndo dietro quindi dovevo accelerare il passo: quando fui fuori subito lo sguardo furioso di Joshua fu su di me ma non ci feci caso, correndo subito ad aiutare la mia amica.

<<Dal!>> urlai afferrandola prima che cadesse a terra colpita da un colpo allo stomaco da Selene.

<<Guarda guarda chi si rivede. Le vecchie compagne di stanza unite nuovamente>> disse Selene sorridente, le avrei fatto sparire subito quel sorriso dal suo volto.

<<Iris non dovresti essere qui>> sussurrò Dalia e subito Peter fu dietro di noi <<Stai bene?>> disse aiutando Dalia a rialzarsi, ponendosi di fronte a Selene <<Tre contro uno?>> chiese quest'ultima facendo apparire una spada d'acciaio tra le sue mani, andando contro Peter, prontamente feci apparire uno scudo invisibile davanti al mio amico che non riuscì ad agire in tempo.

<<Iris!>> sentii Joshua urlare dietro di me riuscendo ad evitare per poco il colpo di una mazza di acciaio da parte del sign. Hollowbridge.

"Appena in tempo" pensai non pronta però a quello che sarebbe successo poco dopo.

<<No!>> urlai disperata vedendo la stessa mazza colpire Dalia che era proprio dietro di me.

Sangue. Sangue ovunque. Peter urlò e quando si voltò verso di Dalia, vidi una spada fuoriuscire dal suo stomaco, infilzato da Selene.

Cosa stava succedendo? Era un incubo, non era reale. Dalia non respirava più, non poteva essere reale. Era solo un brutto incubo. Doveva esserlo.

IMPORTANTE non so per quale motivo nella scaletta dei capitoli il 29 appare prima del 28, quindi prima di andare avanti accertatevi di aver selezionato il capitolo giusto