Raphael era seduto nel più, probabilmente, sporco McDonalds di tutta Londra. Aveva il viso, oscurato dal cappuccio della felpa, che era voltato verso la vetrata sporca, a osservare le goccioline di pioggia che scendevano come serpenti lungo il vetro.

La cameriera arrivò, portandogli il suo happy meal, guardandolo con uno sguardo perplesso. Lui disse un flebile <<Grazie...>> mentre esse si voltava per servire altri clienti. Tornò a guardare fuori, e rimase così finché un uomo si sedette di fronte a lui al tavolino. 

Distolse lo sguardo dalla finestra e lo osservò. Era alto e stempiato, con dei capelli rossi e una barba non fatta del medesimo colore. Gli occhi, invece erano di un marrone chiaro.

L'uomo tentò di parlare ma Raphael lo interruppe. <<Di chi è che mi devo occupare?>> chiese.

Il tizio lo guardò confuso, e scoppiò in una grossa risata. Gli tese la mano: 

<<Mi chiamo Ronald Weasley, ma puoi chiamarmi Ron.>>

Raphael lo squadrò  e poi gli osservò la mano piena di cicatrici.

Mamma mia sto ragazzino, per la barba di Merlino, fa davvero paura....

Pensò l'uomo sudando freddo. 

<<Quindi ora mi spieghi cosa vuoi da me?>> chiese il minore, senza stringergli la mano e guardandolo con aria annoiata.

Ron gli porse una carta. 

Ronald Weasley, ministero della magia

Ufficio Auror, direttore: Harry Potter

<<Ministero.....della.....magia?>> chiese il ragazzino alzando gli occhi violetti, confuso.

<<Esatto Raphael>> il ragazzino si bloccò quando sentì il suo nome.

<<È da un po' che ti teniamo d'occhio, e anche se sei riuscito a scappare per un anno, ora dovrai venire con noi.>>

Quell'uomo con il mantello.......quel cervo argentato nel vicolo.......

<<Quindi ora ti chiedo io. Avresti voglia di entrare ad Hogwarts per frequentare il secondo anno?>> chiese il maggiore.

Raphael lo guardò con uno sguardo diffidente e poi chiese:<< Li....avrò una casa?>> 

Il rosso sorrise: <<Ovvio che si, ma intanto....>> gli porse un altro cartiglio <<Fatto trovare nella via principale il 27 Agosto, davanti al negozio di dischi e mi raccomando leggi la lettera>> disse prima di uscire.

<<Lettera?>> guardò sul tavolo e, dove pochi attimi prima era sicuro non ci fosse niente, c'era una lettera marrone, con scritto ad inchiostro verde:

                                        Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts.