2.Raphael
Sul serio? Questa mocciosa avrà almeno solo due anni in più di me, e si comporta già come se fosse la regina del mondo. In questo momento vorrei solo tirare fuori il coltello e piantarglielo in faccia. Peccato che ho il timore di far incazzare i genitori della nanetta. Loro sono ok.
Usciamo dal vicolo, e ci fermiamo davanti ad uno sporco pub. Aspetta io conosco a memoria tutti gli angoli di Londra ma questo pub non l'ho mai visto. Magia? Ormai dopo quello che ho visto penso di sì.
Entriamo nel locale, e non posso fare a meno di notare delle candele VOLANTI sul soffitto.
<<Signor Weasley, benvenuto! Oh ma c'è anche il ministro!>> saluta un vecchietto sdentato e pelato.
<<Salve anche a lei Tom, siamo qui per recuperare le cose per Hogwarts.>> dice il mio cicerone.
Il vecchietto annuisce, ma cambia espressione appena mi vede in faccia. Impallidisce.
<< Tom, tutto bene?>> chiede Hermione preoccupata.
<<Si si signorina prego, vi ricordo che la combinazione è tre mattoni a destra, uno in basso e due a sinistra.>>
<<Grazie Mille!>> dice il rosso trascinandoci fuori. Ci fermiamo davanti ad un muro di mattoni.
<<Raphael, sta a guardare!>> dice sorridente Ron.
Tocca dei mattoni in un ordine preciso, e questi si aprono, uno ad uno, ruotando e posizionandosi a formare un arco. La bambina sghignazza alla mia espressione.
<< Sul serio? Sembra che non abbia mai visto una magia, come uno stupido babban->> si fermò. Avevo lentamente tirato fuori il coltellino che portavo legato al braccio, facendo luccicare la lama. << Raphael no!>> urlò Ron, per poi agitare la verga di legno, che tirò via dalla mia mano il coltellino. La ragazzina ora era abbastanza pallida e si era rannicchiata dietro al fratello minore, che mi guardava ammirato.
<<umh umh, che ne dite di andare?>> chiese la donna per rompere il ghiaccio.
<<Si, direi propio di si.>> sibilai continuando a fissare in cagnesco la ragazza.
Varcammo l'arco di mattoni e ci trovammo di fronte ad una via tortuosa, con una fiumana di persone che vi giravano intorno. Sentii un tipo bruno che parlava con una signorina coi capelli quasi bianchi e dicevano: <<Sul serio Luna ti pare normale che non hanno più semi di mandragora.>> <<Uh? Si Bhe mancano anche di corni di spruzzocorni schiattosi.>> disse lei con una voce sognante. <<NEVILLE! LUNA! CIAOOOOO!>> urlò Hermione, sventolando la mano in aria, attirando l'attenzione dei due tipi che stavano parlando. <<Oh ciao Hermione>> disse la ragazza dai capelli chiari. <<Ciao Luna, ciao Neville, purtroppo non possiamo fermarci, dobbiamo fare le compere per la scuola!>> disse il rosso spingendoci via e sventolando la mano verso i tipi.
Ron si rivolse a me quando ci fermammo in uno spiazzo. << Allora Raphael, qui come vedi ci sono tanti negozi, e per prima cosa prenderemo i libri e le uniformi, poi andremo a vedere gli animali e alla fine riprenderemo la bacchetta, d'accordo?>>
<< si signor Weasley!>> esclamai mentre fissavo la vetrina dall'altra parte della strada.
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