~Ginny~
Siamo state nel bar per qualche ora, poi ci siamo salutati e io e la professoressa siamo tornate a Hogwarts. Abbiamo deciso che per adesso rimarrò al castello e andrò ad allenarmi solo durante il finesettimana. Poi, con l'avvicinarsi delle partite più importanti, si potrà rivalutare la cosa.

Ora sto camminando per il parco della scuola, ho bisogno di riflettere prima di trovare le mie amiche e raccontare loro le novità.

Ho conosciuto le ragazze e sono davvero fantastiche. Kaitlyn e Alyssa venivano a Hogwarts, hanno fatto i MAGO tre anni fa, lo stesso anno di Fred, George, che infatti le conosceva molto bene, e Angelina; erano entrambe corvonero, sono davvero molto simpatiche.
Olivia è una ragazza molto dolce, lei ha ricevuto un'educazione a casa, appartiene a una famiglia molto ricca e i suoi genitori hanno preferito così. Gwendolyn è Gwendolyn, è fantastica e sembra aver legato molto con Angelina. Margareth, che già da subito mi aveva colpita, non si è smentita; ho parlato molto con lei e già la adoro. Ha solo un anno più di me, ma ha frequentato l'accademia di Beauxbatons.

~Hermione~
-Ragazze è inutile preoccuparsi, se i professori sono tranquilli Ginny sta bene- commenta Luna

-Lo sappiamo, ma perché non è a lezione?- ribadisce ancora preoccupata Natalie

-Avrà avuto un impegno importante- commenta Melissa ancora dubitante che sta però inizando a credere alle parole della bionda corvonero.

-Ce l'avrebbe detto- le faccio notare io

-Non se l'impegno è scrivere a George o a Harry o qualcosa del genere- si intromette Demi un po' seccata, lei è d'accordo con Luna e da quando siamo uscite dalla sala grande cerca di convincerci che non è successo niente.

-Va bene, però possiamo per sicurezza parlare col professor Vitious appena finisce la lezione?- chiedo

-Va bene- sospira la mora -se poi la smettete di preoccuparvi- tutte annuiamo e così ricomincio a seguire  la lezione con un sorriso sul volto.

Gioisco quando mi riescono gli incantesimi e riesco a non pensare a Ginny per un po' di tempo. Poi suona la campanella

-Andiamo- dicono in coro Nat e Mel

-Professore?- chiedo

-Mi dica signorina Granger- mi sorride lui

-Lei sa dov'è Ginny Weasley?-

-No, non so dov'è, però so che è con la preside. Non ci ha spiegato dove andavano, ci ha solo detto di non aspettarla per le lezioni di oggi pomeriggio-

-Capito, grazie mille- risponde Demi e insieme ci dirigiamo verso la sala comune di grifondoro, facciamo entrare anche Luna

-Doveva scrivere una lettera a George?- commenta Nat sarcastica

-Sta bene, questo è l'importante- ribadisce Luna

Rimaniamo un po' a discutere su cosa la rossa ci sta nascondendo e poi cambiamo argomento, chiacchieriamo per qualche ora del più e del meno mentre facciamo i nostri compiti.

Ormai è calata la sera e stiamo per dirigerci in sala grande a cenare quando improvvisamente si apre il buco del ritratto e da questo fa capolino una chioma rossa

-Ginevra Molly Weasley! Sei impazzita? Ci hai fatto preoccupare da morire!- urliamo io Nat e Mel in contemporanea

-Tranquille ragazze ero con la Mcgrannit- sorride lei

-Si lo sappiamo, lo hanno voluto chiedere a Vitious- commenta Luna

-Che ne dici di dirci che hai fatto?- si aggiunge alla discussione Demi, che sembra molto curiosa

-Certo, però voglio dirlo anche ad alcune altre persone, quindi aspettatemi qui-

Senza aggiungere altro sale verso i dormitori e noi ci scambiamo un'occhiata stranita e curiosa. Se vuole dirlo a molte persone vuol dire che deve fare un annuncio importante, provo a ricordare tutto quello che è successo negli ultimi tempi, ma non mi viene in mente niente. Soprattutto non capisco perché non ce l'abbia voluto dire.

Mentre sono ancora persa nei miei pensieri scendono Jack e John, due ragazzi del quinto anni che fanno parte della squadra di quidditch e dopo poco anche Eric, il cercatore e Cormac che sono del sesto. Ancora qualche minuto e poi arrivano tutti i ragazzi dell'anno di Ginny, che da quest'anno è anche il mio, Dean, Rob, Zed, Mike e Luke entrano in sala comune e si siedono sui divani vicino a noi.

-Non qui- dice solo Ginny comparendo dietro di loro -Seguitemi-

Noi tutti ci alziamo e la seguiamo, ma sono sempre più stranita dalla cosa. La ragazza percorre i corridoi fino alla sala grande e, una volta entrata, si avvicina al tavolo degli insegnanti

-Neville-

-Dimmi-

-Potresti venire con me?-

-Sarebbe ora di cena- dice lui incerto, la professoressa Mcgrannit si intromette nel discorso con un sorriso e dice

-Vai Neville-

-Va bene- commenta lui stranito

-Ah Signorina Weasley i professori hanno accettato di darle il permesso che tanto desidera-

-Grazie professoressa. Di tutto-

La Mcgrannit le risponde concedendole uno dei suoi rari sorrisi e poi ci guarda mentre seguiamo la rossa fuori dalla sala.

Mentre ci avviamo verso la stanza delle necessità Demi è davanti a me, a braccetto tra Mike e Luke. Ad un certo punto la sento sussurrare

-È tesa-

-Molto- le danno ragione loro

E così i tre ragazzi si avvicinano e prendono sotto braccio l'amica per rassicurarla. È sempre bello vedere quanto sono legati quei quattro, anche se ne hanno combinate davvero tante negli anni.

Dopo qualche minuto arriviamo al terzo piano, davanti a un muro che tutti noi conosciamo molto bene, Ginny cammina avanti e indietro tre volte borbottando tra se e, appena si ferma, compare una porta, la porta della stanza delle necessità.

~Ginny~
Ho evocato una stanza tranquilla e confortevole, è apparso un luogo che assomiglia molto alla sala comune di grifondoro, divani e poltrone e un caminetto acceso col fuoco che scoppietta e dona una luce particolare a tutta la stanza.

-Ragazzi sedetevi, devo dirvi una cosa-

-Non l'avevamo capito- commenta sarcastico Luke

-Pensavamo volessi fare una semplice cenetta a lume di candela- aggiunge Mike

I due hanno capito che sono nervosa e stanno cercando di mettermi a mio agio. Gli faccio la lingua ciao e mi butto su uno dei divani, Demi viene a sederci accanto accanto me e Mike si siede dall'altro lato, Luke si lancia accanto alla mora con la sua solita dolcezza e delicatezza.

-Forse dovevi evocare un altro posto per essere tranquilla- sussurra Demi con un ghigno

-Quello è solo nostro- commento con un sorriso ricordando tutti i piani ideati con i miei tre amici che anche ora mi sono affianco, come sempre.

-Ragazzi- dico con voce un po' più alta e tutti si zittiscono. 

Lí guardo uno ad uno, le persone a cui tengo di più sono quasi tutte qui con me:

Cormac ha preso una poltrona vicino a Eric, continua a sembrarmi impossibile che quei due siano amici eppure... Vicino a loro Dean è seduto un un divano con Zed e Rob. Nat e Mel  sono in un'altro divano con Luna e Herm.

-Come credo tutti sappiate oggi pomeriggio non ero a lezione, probabilmente vi siete chiesti dov'ero o avete semplicemente pensato avessi voglia di saltare. Sono stata con la professoressa Mcgrannit a Glasgow-

Aspetto un attimo, in silenzio. Sohe qualcuno ha già capito e infatti vedo un lampo di consapevolezza passare negli occhi di finti gemelli, come li chiamiamo io e Demi. Anche alcuni membri della squadra sembrano aver inteso qualcosa e Neville è incerto. Le ragazze sono spaesato e cercano di capire cosa dovrebbe voler dire questo posto. Tutte tranne Demi ovviamente, lei è una fan sfegatata, almeno quanto me è infatti...

-Glasgow?!!! Dimmi che non ho capito giusto, ti prego dimmi che non è quello che sto immaginando!!- urla

Poi vede il sorriso che non riesco a nascondere

-Ommioddio!! Siii!! Te lo meriti! Sei fantastica! Ma voglio sapere tutto tutto tutto! Ah e ovviamente me le farai conoscere spero! Il prossimo finesettimana scappiamo da Hogsmeade Matt può aspettare!!-

Si butta su di me e mi abbraccia forte mentre io sorrido felice dell'appoggio della mia migliore amica

-Certo che te le farò conoscere e ti racconterò tutto- commento esaltata anch'io ricambia do l'abbraccio

Mike e Luke hanno ormai capito e si uniscono a noi, credo che gli altri riescano a vedere solo un enorme groviglio sul divano

-Bravaa!- urlano loro mentre sono ancora tutti sopra di me -l'abbiamo sempre detto che sei fantastica!-

-Mi soffocate- sussurro io, ma loro decidono che non si vogliono alzare così li spingo via con un incantesimo e poi inizio alza ridere mentre tutti e tre si rialzano doloranti da terra.

-Ehm, possiamo capire anche noi?- chiede Mel

-Si scusate- dico io

-Dicevo... sono andata a Glasgow che, per chi non lo sa, è il paese un cui si trova lo stadio delle Holyhead Harpies. Mi avevano invitata a sostenere un provino e da oggi sono la nuova cacciatrice della squadra-

Dopo le mie parole tutto diventa un urlo unico, tutti si congratulano con me e mi festeggiano e io riesco solo a sorridere perché tutti i miei amici sono con me, felici per me.

Eccomiii!
Dai questa volta non ci ho messo neanche troppo, siate contenti. Fatemi sapere cosa ne pensate del capitolo.
Alla prossima❤