Estate, vacanze, caldo, sole, spiaggia, bikini, una marea di tempo da spendere e una montagna di idee da realizzare in soli tre mesi. Per chi quest'anno, come te, ha la mente che sogna Londra, Barcellona, Bangkok e il portafogli che dice "Ma dove vuoi andare?", può solo contare che la sua comitiva abbia in serbo qualche chicca per divertirsi. E cosa c'è di meglio di un bikini-party in spiaggia?

Puoi fare di tutto d'estate, guardare film dell'orrore fino a tardi, fare pigiama party, uscire fuori a divertirti, senza sensi di colpa o altro, perché sai che in fondo l'estate durerà sempre troppo poco.

Quando ti sei detta "posso fare quello che voglio", la tua intenzione non era di rimanere ubriaca fra un mucchio di gente ammassata l'una accanto all'altra che balla a ritmo pop-eggiante sbatacchiandoti a destra e a manca.

Forse non avresti dovuto scolarti due bicchierini di vodka di fila, o forse erano tre...? Beh, avevi visto quel ragazzo con gli occhi di un colore decisamente assurdo-viola, ecco, sembravano...doveva essere sicuramente un qualche effetto dell'alcool- buttar giù una bottiglia di quella roba come fosse acqua, non poteva essere così pesante, e invece...e invece...

Una ragazza alla tua destra con un bikini rosa fluorescente ti urta di fianco, facendoti sbattere contro uno che ti lancia inavvertitamente un gomitata- senza neanche chiedere scusa!- e così sbatti contro un'altra con il costume ancora bagnato, che, assestandoti un pugno sul naso, ti stende K.O. facendoti finire a terra.

O, almeno, così dovrebbe essere.

Per quanto le tue facoltà logiche ed intellettive siano minate dall'alcool, sei abbastanza sicura di doverti ritrovare distesa sulla spiaggia con il costume insabbiato, eppure non hai ancora toccato terra. Senti qualcuno sorreggerti. Ti accorgi di un paio di braccia abbastanza muscolose che ti tengono per i gomiti.

Ehi, dudette, you should be more careful!- dice il ragazzo con un tono scherzoso ed un spiccato accento americano.

Alzi gli occhi: capelli biondi leggermente scompigliati, occhiali dalla montatura sottile, sorriso divertito. E poi gli occhi: azzurri come due pozze d'acqua infinite illuminate dai raggi dell'alba...Wow, quando sei ubriaca sei davvero poetica. Bah, sarà che "in vodka veritas"...

Nel complesso, molto carino.

Oh, er...Graz... Thank you...- balbetti in un inglese incerto e strascicato mentre lui ti dà una mano a tirarti su.

Parlo anche italiano- dice lui, vedendoti in difficoltà- Whatever, you don't have to thank me, 'cause... I'M THE HERO!- grida alzando un pugno in aria

Lo guardi divertita, ma dove lo hai trovato questo?

Cosa sei scusa?- chiedi confusa tra le risate

The hero, sono l'eroe- spiega come se fosse ovvio- I'm the hero of the heroes, il mio compito è aiutare il mondo, salvare gattini sugli alberi ed eventualmente anche fanciulle con scarso senso dell'equilibrio- ride guardandoti. Già, devi sembrare davvero ridicola in quel momento.

Ehi, non ti ho chiesto io di farlo- dici abbozzando una risata- ma grazie- completi sinceramente riconoscente.

Mio dovere- fa lui con un inchino improvvisato -ma...vista la bellezza della donzella, posso chiedere una ricompensa?- chiede sfacciatamente, avvicinandosi di più al tuo viso.

Rimani per un attimo stordita. Aspetta...-Va bene, ma chiudi gli occhi- gli sussurri in tono malizioso.

Ti avvicini a lui, gli poggi un leggero bacio accanto alla bocca. Ti allontani.  Lui ha ancora gli occhi strizzati, immobile, con un'espressione ancora emozionata sul volto, aspettandosi un continuo degno di quel nome.

Finito- affermi.

Lui apre gli occhi, deluso, con un'espressione leggermente corrucciata e incredula, quasi non volesse credere che tutto ciò che sei disposta a dargli sia quel bacetto innocente sulla guancia.

Ehi, che ti aspettavi?- dice scherzando, imitando Uma Thurman nella pubblicità della Schweppes*.

Lui sospira rassegnato; subito dopo però un sorriso speranzoso si allarga sul suo viso.

I am an hero, and heroes never give up! Can I ask you a date?- ti chiede con rinnovato entusiasmo

Lo guardi sorpresa. Ti è già capitato che qualcuno ci provasse con te, ma lui è proprio ostinato!

O-ok...- rispondi incerta -ma...quando? E dove? Insomma, non ho nemmeno il tuo numero!

Lui pare pensarci un attimo, poi ti prende la mano e ti trascina più in là sulla spiaggia mente tu lo segui confusa, voltandoti a guardare il party che si sta ancora svolgendo poco più in là.

Wait a minute- ti dice scusandosi e allontanandosi da te.

Poi si inginocchia sulla sabbia, mettendosi a tracciare degli strani segni. Ti avvicini incuriosita.

Done- esclama lui allontanandosi poco dopo.

Guardi la spiaggia: c'è un numero di telefono tracciato con le dite sul bagnasciuga.

Incredibile...- esclami incredula.

Remember it. Now, it's your turn- dice lui rivolgendosi a te con tono squillante.

Gli sorridi di rimando, avvicinandoti prima un po' incerta alla spiaggia, mettendoti in ginocchio e iniziando a tracciare il tuo numero di cellulare. Ti allontani dalla tua "opera" soddisfatta.

Remember it- gli dici facendogli il verso.

I must go- dice lui- o il mio coinquilino si arrabierà perché ho di nuovo fatto troppo tardi. Sai come sono questi inglesi, sempre fissati con gli orari...

Lo guardi correre verso il parcheggio dopo averlo salutato con un breve cenno della mano. In quel momento ti accorgi di non avergli ancora chiesto il suo nome, ma lui è già lontano. Pensi di rincorrerlo, ma poi ti fermi e sorridi: un vero eroe non svela mai la sua vera identità.

Estate, vacanze, caldo, sole, spiaggia, bikini, una marea di tempo da spendere e una montagna di idee da realizzare in soli tre mesi. C'è solo una cosa che ti sei dimenticata di nominare: l'amore. Chissà che forse, anche senza passare per Londra per andare da Milano fino ad Hong Kong, non ti si possa rivelare un piacevole epilogo per quest'estate.

Angolo acuto di 47° 29' 33''

Ok, è stato un parto.

Prima di tutto voglio dichiarare una cosa: la frase sugli occhi di America non è mia. Non riesco a scrivere assolutamente nulla sugli occhi di America, anzi, ho iniziato a detestarli di un odio morboso e profondo dopo cinquecento "fanfiscion" su di lui, che in ogni santa descrizione che EFP ha messo in rete li descrive blu come il mare, come l'oceano, come il cielo, come due pozze d'acqua, come i Puffi...

Beh, poi...scrivetemi (se ce ne sono di lettori) se volete che questa storia continui, nel senso se la cara anonima lettrice (che poi saresti tu, piccola hetaliana profondamente innamorata di tutti questi bellissimi, perfettissimi, con occhi profondissimi, personaggi) debba avere davvero un appuntamento con Mr. Jones (figata, mi ricorda un casino quel film con Johnny Depp e Angelina Jolie...)

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La nostra "Reader" avrà il suo appuntamento con Mr. Occhi blu come il mare? A voi la scelta, pubblico a casa.

Ciao!

*La frase era riferita a questa celeberrima pubblicità, per chi non la conoscesse.

https://youtu.be/Uvt-8mnkbzM