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Raya

L'aria fresca del mattino pizzica il mio viso mentre mi dirigo verso la pista di pattinaggio. Le strade del campus sono tranquille, animate solo dal cinguettio degli uccelli e da qualche studente mattiniero che passeggia con un caffè in mano. È un momento che amo, un momento in cui tutto sembra più semplice, più chiaro. Ma oggi no. Oggi c'è Blake nella mia testa.

Da quando abbiamo parlato fuori dal dormitorio, qualcosa è cambiato tra noi. Non so ancora se in meglio o in peggio. Mi ha fatto una promessa, e anche se voglio credere alle sue parole, una parte di me è ancora diffidente. Ma perché? Forse perché, in fondo, so che lasciarlo entrare significa espormi.

Arrivo alla pista e trovo già Mia e le altre ragazze che si scaldano. Mi unisco a loro, cercando di concentrarmi sugli esercizi, ma la mia mente continua a vagare.

"Raya, tutto bene?" chiede Mia, fermandosi accanto a me con uno sguardo curioso.

"Sì, tutto bene. Solo pensieri."

Lei sorride. "Blake, immagino."

Mi fermo, sorpresa dalla sua intuizione. "Cosa te lo fa pensare?"

"Oh, andiamo. Non sono cieca. È evidente che c'è qualcosa tra voi due."

Arrossisco e distolgo lo sguardo, ma Mia non insiste. Invece, si limita a darmi una pacca sulla spalla prima di tornare al centro della pista.

Blake

Il coach ci ha fatto arrivare prima oggi. La partita contro la squadra avversaria è vicina, e non ci permette distrazioni. Dopo un'ora di tiri, passaggi e strategie, ci concede una pausa. Decido di restare vicino al ghiaccio, osservando i movimenti dei miei compagni mentre riprendo fiato.

Poi, improvvisamente, noto un gruppo di pattinatrici sul ghiaccio accanto al nostro campo. E tra loro, Raya.

La riconosco subito. Il modo in cui si muove, con grazia e sicurezza, mi lascia senza fiato. La vedo mentre parla con il suo allenatore, annuisce e si prepara. Quando entra in pista per la sua performance, è come se tutto il resto svanisse.

Gli altri ragazzi stanno chiacchierando, ma io non riesco a distogliere lo sguardo. Raya scivola sul ghiaccio con una precisione che sembra sfidare la gravità. Ogni movimento è fluido, ogni salto perfetto. Quando esegue una combinazione complessa di salti e piroette, sento un'onda di ammirazione che mi attraversa.

"Blake, che stai fissando?" chiede Josh, seguendo il mio sguardo.

"Niente," rispondo, senza nemmeno guardarlo.

Ma non è niente. È Raya. E non riesco a smettere di guardarla.

Raya

Quando finisco la mia esibizione, il cuore mi batte forte per lo sforzo, ma anche per l'adrenalina. Mi fermo al centro della pista e respiro profondamente, cercando di calmarmi. È andata bene. L'allenatore annuisce soddisfatto, e le ragazze applaudono.

Mentre esco dal ghiaccio, il mio sguardo cade sulla pista da hockey accanto. Ed è lì che lo vedo. Blake, appoggiato alla balaustra, che mi osserva.

Il mio cuore salta un battito. È stato lì per tutto il tempo?

Mi avvicino, incerta su cosa dire. "Blake? Che ci fai qui?" chiedo, stringendo le braccia intorno a me per il freddo.

Lui si avvicina, passando una mano tra i capelli. "Allenamento," risponde, come se fosse ovvio. Ma i suoi occhi tradiscono qualcosa di più. "Sei stata incredibile, lo sai?"

Arrossisco e distolgo lo sguardo. "Grazie. È solo allenamento."

"Non sembrava solo allenamento," dice, con un sorriso che mi spiazza. "Sembrava... arte."

Le sue parole mi colpiscono. Nessuno aveva mai descritto il mio pattinaggio in quel modo. E per un attimo, dimentico tutte le mie paure e dubbi.

"Beh, grazie," dico, cercando di sembrare disinvolta. "Ora però tocca a te. Fammi vedere cosa sai fare con quel disco."

Blake ride e si avvicina al ghiaccio. "Preparati, perché sono un campione."

Lo guardo mentre scivola sul ghiaccio con la stessa sicurezza che ha sempre. È veloce, preciso, e non posso fare a meno di ammirarlo. Forse Blake è davvero diverso da quello che pensavo.

Blake

Scivolare sul ghiaccio mi dà un senso di libertà che poche altre cose riescono a darmi. È come se tutti i miei problemi, tutte le mie insicurezze, svanissero. E sapere che Raya mi sta osservando mi spinge a dare il massimo.

Afferro il disco e lo faccio scivolare con precisione verso la rete, colpendolo con forza. Segna un tiro perfetto, e mi giro verso di lei con un sorriso soddisfatto.

"Allora, che ne pensi?" le chiedo, avvicinandomi alla balaustra dove è appoggiata.

"Non male," risponde, incrociando le braccia. "Ma vediamo come te la cavi con un avversario."

Prima che possa rispondere, Raya scivola sul ghiaccio con i suoi pattini da figura, prendendo il disco. Mi guarda con una sfida negli occhi, e non posso fare a meno di sorridere.

"Vuoi sfidarmi?" chiedo, divertito.

"Certo. Vediamo se sei bravo come dici."

Non me lo faccio ripetere due volte. Ci lanciamo in una partita improvvisata, io con la mia esperienza da giocatore di hockey, e lei con la sua agilità da pattinatrice. È sorprendentemente brava a manovrare il disco, e ogni volta che penso di averla bloccata, riesce a sfuggirmi con una piroetta o un movimento rapido.

Alla fine, riesco a rubarle il disco e segno un altro tiro. Mi giro verso di lei, aspettandomi una reazione, ma Raya ride, e il suono della sua risata riempie l'aria gelida.

"Ok, sei bravo," ammette, avvicinandosi. "Ma non troppo."

"Lo prenderò come un complimento," rispondo, sorridendo.

Ci fermiamo al centro della pista, entrambi senza fiato. È un momento semplice, ma per qualche ragione, mi sembra importante. Guardandola negli occhi, capisco che c'è qualcosa di diverso in lei. Qualcosa che non avevo mai visto prima.

"Grazie, Blake," dice improvvisamente. "Per questo. Mi ci voleva."

"Per cosa?"

"Per sentirmi... libera."

Le sue parole mi colpiscono, e per un attimo, non so cosa rispondere. Ma non importa. In questo momento, tutto sembra perfetto così com'è.

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La giornata finisce con noi due che lasciamo insieme la pista. Camminiamo fianco a fianco, parlando di tutto e di niente. Per la prima volta da molto tempo, mi sento come se potessi essere me stesso.

Ma so che questo è solo l'inizio. Raya è speciale, e io voglio dimostrarle che sono degno della sua fiducia. Qualunque cosa serva, sono pronto a farlo.

Spazio autrice
questo capitolo riprende molto lo sport romance di questo libro io in realtà non faccio niente di questo sport e non ne so più di tanto perché in realtà faccio ginnastica artistica ma il pattinaggio su ghiaccio mi affascina e vorrei un amore come il loro da oggi è tutto
xoxo raya !