L'acchiappa per il colletto della camicia

E non fa niente che coso è più alto di lui, non ci mette niente a tirarlo via da Simone - imbarazzato, visibilmente a disagio- con uno strattone deciso.

"A coso, no'o vedi che nun te vole? Lascialo sta' prima che ti spacco la faccia"

E coso, allora, si divincola bruscamente dalla sua stretta, fa un passo verso Simone che, a sua volta, s'avvicina a Manuel di riflesso, cercando un contatto che Manuel non tarda a concedergli, avvolgendogli un braccio attorno alla vita, "ancora qua stai? Vattene va".

Simone gli si stringe contro, appoggia il petto  contro il suo busto e il viso contro la sua spalla, "stai bene Simò?"

"Non m'ha fatto niente Manu"

Manuel lo stringe un poco più forte, gli bacia i riccioletti mentre gli occhi restano fissi su quello che intanto s'allontana, "Te l'ha chiesto?"

"No".

"T'andava?"

"No".

"Allora è meglio che resti qua co'me, altrimenti gliela vado a spacca' veramente quella faccia de cazzo che c'ha"