"Odi et amo. Quare id faciam, fortasse requiris.
Nescio, sed fieri sentio et excrucior"
-Catullo

Per tutto il resto della vacanza, Scorpius ed io non ci parlammo.
Nel vero senso della parola.
Non litigammo nemmeno, io alcune volte Provai a cercare di intavolare una conversazione ma lui mi evitava.
Nemmeno fossi una contagiata di spruzzolosi io di Vaiolo di Drago.
D'altro canto, Albus Non appena mi vedeva mi sorrideva, sollevato che tra me e Scorpius fosse finita.
Veramente non è mai iniziata, puntualizzò La mia vocina.
Sei anche più precisa di me, le dissi.
-Fidati Hai fatto la scelta giusta- mi ribadì nuovamente l'unico Potter che aveva ereditato gli occhi da sua nonna.
E allora perché sto così male?, pensai.
-Lo dici perché con te ci parla- borbottai.
-E da quando ti importa? Non avevi detto che eri confusa?-
-Lascia perdere Albus devo finire di fare le valigie-
Quel giorno saremo ritornati a casa.
Lui se ne andò e io tirai fuori gli ultimi vestiti dall'armadio.
-Ora non ne posso più Domi!- sentii una voce provenire dal corridoio -ho aspettato abbastanza-
-Non dobbiamo pressarla!- disse Domi.
-Ma sono passati i giorni e lei non sorride quasi più-
-Dovrebbe essere lei a parlarci non dobbiamo forzarla Lils!-
La piccola Potter spalancò la porta.
-Rose- disse.
-Ciao Rosie- mi salutò la bionda. -Posso sapere di chi stavate parlando?- chiesi.
Non lo hai ancora capito?
Taci te.
-Parlavamo di te- ovviamente Lily non aveva peli sulla lingua.
-Lily!- la riprese Domi arrossendo lievemente -Scusala Rose, Sai com'è fatta-
-Chiedimi quello che mi devi chiedere Lils- cercai di sorridere.
Solo io so cosa ti chiederà?
Ti ricordo che siamo la stessa persona, Tu sei la mia coscienza: se una cosa la sai tu, la so pure io.
-Cosa è successo?- domandò.
-Come?- domandai a mia volta per prendere tempo.
-Cosa sta succedendo tra te e Scorpius? Non vi parlate e non litigate nemmeno, a noi puoi dire tutto-
-Ho stroncato una cosa che doveva ancora nascere tra me e lui-
-In che senso?-
-Gli ho detto che non provavo niente per lui-
-Ed è la verità?- mi chiese Domi.
-Certo che no- Rispose al posto mio Lily -Domi, in questi giorni non facevano altro che mangiarsi con gli occhi-
-Questo non è affatto vero!- Sbottai.
Rosellina tua cugino ha assolutamente ragione, lui ti mangia con gli occhi.
Vi sbagliate tutti, lui non mi degna di uno sguardo e se lo fa è per ricordarmi cosa ho fatto.
-Non mentire a te stessa- andò avanti la piccola Potter.
-Io non lo mangio con gli occhi, non lo guardo neanche!- mi difesi.
-Oh andiamo Rose, la fase del "io non provo niente per lui" è finita da un pezzo. Eri riuscita ad ammettere i tuoi sentimenti, perché non puoi farlo di nuovo?-
Colpita e affondata!, esultò la vocina.
Io sbuffai.
-Possiamo continuare a fare le valigie?- dissi per cambiare argomento.
-Rose ma perché...- comincio Lily.
-Rose ha ragione- intervenne prontamente Domi -andiamo a fare le nostre valigie-

****

-Bambini miei!- esclamò nonna Molly abbracciandoci.
Arrivati al porto prendemmo la passaporta che ci riportò Alla Tana.
-Vi siete divertiti?- continuò
-Avete mangiato abbastanza vero?-
-Molly direi che puoi anche lasciarli andare- intervenne nonno Arthur posandole una mano sulla spalla.
-Oh Arthur caro, Hai ragione- Gli sorrise -tra poco è pronto il pranzo-
-Alice, Frank, Lorcan e Lysander, voi rimanete vero?- chiese zia Ginny.
-Si- rispose Lysander per tutti
-Grazie molte-
-Tu Scorpius rimani?- chiese mia madre.
Mio padre, notai, fece di tutto per non voltarsi a guardarla male.
-Non credo signora Weasley- rispose Scorpius -i miei mi staranno aspettando a casa-
-Vieni pure Scorpius, c'è cibo per tutti- disse nonna.
Tutti si vogliono coalizzare contro di me, pensai.
-Penso che Scorpius debba assolutamente tornare a casa- intervenni -i suoi saranno in pensiero-
-Non essere scortese- mi riprese mia madre -Scorpius è il benvenuto-
-Hermione, Rose ha ragione forse sarebbe meglio che lui tornasse a casa- intervenne mio padre.
Papà sei ufficialmente il mio genitori preferito.
Tu hai solo paura di dover affrontare Scorpius, Puntualizzò la vocina.
-Penso che il signor Weasley e Rose abbiano piena ragione- Concordò Scorpius guardandomi.
-Nossignore- intervenne zia Ginny pronta a fare di tutto per andare contro il fratello
-Scorpius rimarrà-
Avete perso la battaglia!
Ma non la guerra.
Mi avvicinai a mia madre mentre gli altri entrarono.
-Mamma!- sbottai -perché lo hai costretto a rimanere?!-
-Nessuno lo vuole qui- intervenne papà.
-Ronald solo te non lo vuoi Qui- convenne mamma.
-E anche Rose- aggiunse lui.
Oh Ron quante cose non sai... Rose è da tanto che vuole accanto a lei.
Ma una vacanza non te la prendi mai?
Io sono sempre con te, ti perseguiterò sempre!
-Infatti mamma, papà ha ragione!- gli diedi man forte.
-Tu ce l'hai ancora con lui?- mi disse mamma con una strana luce negli occhi.
-Io ce l'ho sempre con lui- risposi subito.
Ed era la verità nonostante tutte le cose successe durante quella vacanza.
Lei sorrise ma non ne capii il motivo.
-Hermione non cominciare con le citazioni- sbottò papà -non significano niente. Sono solo coincidenze-
-Scusate l'interruzione- disse una voce proveniente da dietro di me -non ho potuto fare a meno di ascoltare la conversazione-
Mamma roteò gli occhi al cielo, sorridendo.
-Harry!- esclamò papà -Diglielo anche te-
-A me sinceramente Scorpius sta simpatico- confessò lo zio.
-Tu non dovresti essere il mio migliore amico?!- sbottò Papà.
-Ma anche il suo- finì indicando mamma.
-Mi dispiace Ron, hai perso- comunicò lei -Poi Rose non mi sembra tanto dispiaciuta-
Hermione, Rose sta cercando di mascherare la gioia al pensiero di stare ancora qualche ora con il suo amato!
Ma non c'è un modo per eliminarti?
I miei genitori si allontanarono continuando a battibeccare.
-Ehi Rose- mi richiamò zio Harry -ho sentito tua madre chiederti se ce l'hai ancora con lui-
-Oh già. So che Albus gli è davvero tanto amico ma-
-No non intendevo dire quello-
Zio sorrise come se stesse ripensando a dei bei ricordi.
-Sai i tuoi litigavamo sempre a scuola, una settimana erano amici e tre no. E guarda dove sono finiti Ora, con una bellissima figlia e uno splendido matrimonio- mi disse.
-Papà ha detto di Non ricominciare con le citazioni perché quella frase gliela dissi te quando eravate giovani?-chiesi cominciando a capire.
-Oh si, avevano appena fatto pace e io le chiesi se ce l'avesse ancora con lui e lei mi rispose che ce l'avrebbe sempre avuta con lui-
-Ed io ho risposto allo stesso modo-
-Il confine tra odio e amore è davvero molto labile...-

*****

-Tutti a tavola!- urlò nonna Molly.
Io e lo zio ci recammo lì, dove tutta la famiglia si era già riunita.
Gli unici posti liberi erano uno a fianco papà (dove si sedette zio Harry)
E uno di fianco a Scorpius.
Perfetto.
Di malavoglia mi sedetti.
Il pranzo fu fantastico, ci furono moltissime portate, tutte deliziose.
Finito il dessert tutti si misero a a parlare.
Rox Provò a intavolare una conversazione, Ma io non la ascoltavo minimamente.
La mia mano sinistra stava sfiorando quella destra di Scorpius, la sua pelle era così morbida proprio come le sue labbra.
No ma te non provavi niente vero?, disse ironicamente.
Ho deciso di darti un nome, visto che mi infondi tanta speranza, dissi ironicamente, ti chiamerò Hope.
Hope, si può andare.
Comunque dovresti parlare con lui.
Sì sì poi vado ad Hogwarts appositamente per buttarmi dalla torre di astronomia e tracciare la parabola precisa che ha fatto il Corpo Di Albus Silente Quando venne ucciso da Severus Piton.
Sei impossibile Rosellina
Anche tu Hope.
-Ehi ragazzi siete così taciturni- chiese Victoire -tutto bene?-
La mia mano si spostò Sperando che Scorpius non se ne accorgesse.
-Oh sì, Io sto benissimo Victoire- rispose Scorpius -Non so se per tua cugina è uguale, stranamente non ha ancora messo in moto la lingua-
-Oh, Io sto benissimo Vicky, Grazie per l'interessamento- risposi secca -è che trovo tremendamente noioso provare a parlare con una persona che non prova nemmeno a parlarmi da giorni-
-Quindi sarei io a non essere loquace? Beh almeno quando parlo io sono sincero-
Io lo guardai in cagnesco e lui continuò:
-Non credo tu sia stata sincera l'altra volta-
-Solo perché non ti ho detto quello che avresti voluto sentirti dire-
-Ehm...- intervenne una Vicky piuttosto imbarazzata -io vado ad aiutare a lavare i piatti in cucina eh?-
-Io non ho mentito- ribadii.
-E allora perché ti sei lasciata baciare al tuo compleanno?- mi rispose avvicinandosi.
Aw, Come siete carini quando litigate
Per Merlino...
Siete sempre a poca distanza l'una dall'altra
Grazie di avermelo ricordato Hope!
-L'altra sera ero ubriaca Te l'ho detto- dissi cercando di non guardare le sue labbra.
-Riconosco una persona ubriaca quando la vedo e te non lo eri-
-Ti sei sbagliato-
-Chi vuole giocare a Quidditch?!- esclamò James.
-Io, devo allenarmi per il campionato!- esclamò Al affiancando il fratello.
-Mi raccomando Rose voi grifondoro battete questa serpe ad Hogwarts!-
James scherzava sempre sul fatto che Al fosse finito i Serpeverde.
-Come?- chiesi spaesata -oh Sì certo-
-Andiamo anche noi- dissero i miei cugini.
-Andiamo Rose?- chiese Scorpius. Siamo ritornati hai nomi?, esclamò Hope.
Questo ragazzo èpiù strano di zia Luna.
-Certo Andiamo Scorpius- marcai per bene il suo nome.

*****

-Va bene facciamo due squadre- dissi -Hugo e Frank sono i portieri, Rox, Fred, Lorc e Ali sono i battitori. Al e James sono i Cercatori, io, Lily, Vicky, Teddy, Lucy e Scorpius saremo i Cacciatori-
Ci disponemmo come avevo detto e le palle furono liberate.
Al e James cominciarono subito a fare dei giri sopra il campo improvvisato per cercare intravedere il boccino d'oro.
Io presi la pluffa e la passai a Vicky che fece punto.
-10 punti alla squadra di Rose!- esclamò zio George che fungeva da cronista.
-Bravissima Vicky!- la encomiai.
Mia cugina era stata un'ottima giocatrice di corvonero quando andava ad Hogwarts.
Scorpius conquistò la pluffa e fece per tirare nell'anello laterale ma prontamente Hugo la parò.
-Ottimo Hugo!- esclamai -Ti voglio così anche ad Hogwarts!-
-Certo sorellona!- rispose.
Io presi la pluffa e tirai verso Frank che non riuscì a pararla.
-Altri 10 punti alla squadra di Rose!- urlò nuovamente zio
-vedete di giocare così anche durante il campionato eh Grifondoro! Senza offesa Albus e Scorpius!-
-Tranquillo zio- disse Al -tiferai per noi Serpeverde quando soffierò da sotto il naso il boccino a James!-
-Vedremo fratellino!- disse Jamie sorridendo.
-Tutta fortuna Weasley!- mi disse Scorpius.
Oh ancora il cognome? Scorpius mi deludi...
Devi fare sempre la cronaca della mia vita?
Mmm... Fammi pensare... SI
Io sbuffai.
-Parli anche nella tua testa?- chiese Scorpius.
-Sicuro, su quanto tu sia bello- risposi ironica roteando gli occhi.
-Ma quello lo sapevamo tutti-
-Ragazzi chiacchierate o giocate?- ci domandò Teddy.
-Ali il bolide devi colpirlo così!- sentii dire a Lorcan che ridacchiava.
-Oh giusto!- disse Alice.
Sentii solo il rumore di un bolide in avvicinamento e mi voltai.
Era troppo tardi, quello si stava avvicinando minacciosamente a me, era troppo vicino, non sarei riuscita a scansarlo.
-No!- urlai prima che quello mi prendesse la spalla e mi facesse perdere l'equilibrio.
Cominciai a cadere ma poi un braccio mi afferrò.
Mi ritrovai faccia a faccia con Scorpius sulla sua scopa.
-Ti ho preso Rose- mi disse.
-Siamo ritornati ai nomi?- chiesi.
-Hai uno strano modo di ringraziare-
-Comunque grazie-
Lui mi guardò la spalla.
-Ti fa male?- chiese.
-Non-non tanto-
Soffocai un Gemito di dolore: faceva male eccome.
-So come guarirla- poi si rivolse agli altri -voi continuate a giocare io guarisco la spalla di Rose-
Scendemmo a terra e ci sedemmo nello sgabuzzino delle scope.
-Ti si è rotta la clavicola- mi comunicò tastando la parte lesa.
-Ehm... Scorpius mi stai facendo male-
-Scusami-
Lui puntò la bacchetta contro la clavicola:
-Branchium Emendo- disse chiaramente.
Crack!
-Merlino che male!- esclamai.
-Che grifondoro sei se non riesci a sopportare il dolore?!-
-Da che pulpito! Chi è che urlava dal male quando al terzo anno uno schiopodo sparacoda lo aveva bruciacchiato?!-
-Albus naturalmente, non di certo io-
-Non sia mai che Scorpius Malfoy urli dal dolore-
Lui si avvicinò e mi prese la mano.
-Cosa c'è tra di noi Rose?- mi domando.
Sincerità Rosellina Ricordatelo.
Mi pentirò di quello che sto per fare Hope, Seguirò il tuo consiglio.
-Odio e Amore- risposi sincera guardandolo in quegli occhi che forse avevano ritrovato lo spiraglio di luce alla fine dell'oscurità.

-SPAZIO AUTRICE-

Allooora.
Questo è l'ultimo capitolo di questa storia.
Ma non temete, come vi avevo già detto, ci sarà un sequel (nei prossimi capitoli vi spiegherò tutto)
Quindi, Harry ha capito che gatta ci cova riguardo la questione scorose.
Hermione lo aveva capito da tempo, come sempre.
Hope è ufficialmente il mio personaggio preferito, io adoro la vocina di Rose.
Scorpius cambia umore di minuto in minuto e anche il modo di chiamare Rose.
Però nelle ultime righe si è fatto serio.
E Rose gli ha detto la verità, FINALMENTE.
Ma come sempre, non pensate che andrà tutto bene.
No no.
La nuova storia verrà pubblicata fra un po' di tempo, prima devo scrivere un po' di capitoli così che potrò aggiornare ogni giorno.
Spero che questa storia vi sia piaciuta.
Commentate!
Buona continuazione!

CupidaGranger

P.S. in copertina Hanna e Caleb... ehm volevo dire Victoire Weasley e Teddy Remus Lupin!