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VIII. Geloso Malfoy?


"L'anima incontra l'anima sulle labbra degli amanti"
-Percy Bysshe Shelley

-Bacia Rose-
Sentendo quelle parole il sangue mi si gelò nelle vene.
-Io non bacio a comando- provai a spiegare sentendo gli occhi puntati su di me.
-Ma infatti sarò io a baciarti- cercò di convincermi Jack.
-Ma ti conosco da nemmeno due ore!-
-Ma Questo potrebbe essere una buona occasione per conoscerci meglio-
Mi fece l'occhiolino.
Andiamo Rose, pensai, è un bel ragazzo e poi è gentile.
Mentre cercavo di autoconvincermi lui cominciò ad avvicinarsi sempre di più.
Avrei voluto impedirglielo, avrei dovuto, ma non lo feci.
Non potevo permettere che Malfoy mi prendessi in giro, sarebbe stato umiliante.
No Rose, mi dissi, perché pensi sempre alla serpe? Non ti dovrebbe importare il suo giudizio.
E invece mi importava, anche se non sapevo perché.
Mi lascai baciare.
Il bacio fu dolce e delicato.
Sentii semplicemente un piccolo formicolio all'altezza dello stomaco ma niente di più.
Quando ci staccammo, Jack mi sorrise prendendomi la mano.
Io mi voltai leggermente imbarazzata dal fatto che tutti mi stessero fissando.
Vidi il volto delle mie cugine sorpreso, scommisi che non avrebbero mai pensato che io mi sarei lasciata baciare da uno sconosciuto per di più davanti a tutti. Ma stavo cambiando e al diavolo, Avevo quasi diciassette anni, se non mi godevo la vita negli ultimi anni dell'adolescenza quando lo avrei fatto?
Spostai leggermente lo sguardo e vidi Malfoy con la mascella serrata che stringeva i pugni.
Lo fissai interdetta e quando lui si accorse di me, io non riuscii a trattenermi.
Mimai con le labbra: -Geloso Malfoy?-
Lui Stranamente non rispose Ma si limitò a scuotere la testa in segno di rimprovero.
Ma cosa vuole, Mi chiesi, non sono mica di sua proprietà! Che diritto ha di rimproverarmi, non mi sembra che lui si sia trattenuto dal baciare quella ragazza.
E poi perché sto pensando a lui?
Lo guardai piccata e mi voltai verso Jack sorridendogli.
-Obbligo o verità Rose?- mi chiese.
-Verità- gli dissi.
Cosa mai avrebbe potuto chiedere, magari il mio colore preferito o...
- Qual'è stato il tuo primo bacio?-
Io mi congelai sul posto per la seconda volta.
Immediatamente rabbrividii.
Dico io, pensai, Ma quelle belle domande per conoscersi meglio del tipo "Hai fratelli e sorelle?" non si chiedono più?! Forse dovrei scrivere un libro su queste mie riflessioni, non sia mai che mi prendono come tirocinante La Gazzetta del Profeta com'è successo a James.
Il mio intento fu quello di evitare il momento in cui dovevo rispondere.
-Weasley- intervenne Malfoy
-non stare a perdere tempo, sappiamo tutti che non ha mai baciato nessuno!-
Lui ridacchiò, l'espressione nuovamente strafottente.
E nuovamente mi chiesi chi si credeva di essere.
-Ma non è che se Non sbandiero ai quattro venti che ho baciato qualcuno significa che non è vero!- gli risposi immediatamente piccata.
-Certo Weasley, potrai ingannare il tuo amichetto ma non me. Tu non hai mai baciato nessuno-
-Io ho dato il mio primo bacio, chiaro!?-
-E sentiamo a chi?-
Lui non ci credeva minimamente, bene, gli avrei dato pan per focaccia.
-Justin Corner- sputai e fissandolo con sfida.
E non stavo mentendo, purtroppo aggiungerei.
Justin aveva la mia stessa età ed era in corvonero, come il padre.
Trascorsi molto tempo con lui ad Hogwarts quando mi chiese di aiutarlo in Incantesimi, l'unica materia in cui non andava bene. Passammo pomeriggi interi a studiare e scoprimmo di avere molte cose in comune.
Un giorno in biblioteca avvenne, lui mi baciò ed io sentii letteralmente le farfalle nello stomaco.
Cominciammo ad uscire insieme in segreto e di lentamente mi innamorai di lui.
Sempre di più, Fino a quando scoprii la verità.
Cominciò a prendere ripetizioni da me solamente per una scommessa fatta con i suoi amici. Questa consisteva nel farmi innamorare di lui, Justin scommise che sarebbe riuscito a portarsi a letto la bacchettona so-tutto-io Weasley.
Naturalmente non ci riuscì, ma ottenne solamente l'effetto contrario.
Mi spezzò il cuore, fece sì che io non mi fidassi più di nessun ragazzo.
Da quel momento giurai a me stessa che non mi sarei più innamorata, avrei dedicato tutto il mio tempo alla famiglia, al Quidditch ma soprattutto allo studio.
E avevo portato avanti il mio giuramento per un anno, fino a quando non capii di essere innamorata del l'ultima persona che mi sarei aspettata.
Malfoy Mi guardò stupito e tacque.
Beh almeno lo avevo zittito.
-E siete andati oltre...?- mi chiese Jack.
-La domanda era una Jack- gli risposi secca pentendomi subito dopo.
In fondo lui non aveva fatto niente di male, Era semplicemente curioso.
Certo un po' troppo per i miei gusti, ma non era quello l'importante.
Ricordare Justin Mi faceva sempre diventare acida e scontrosa anche con chi non se lo meritava.
-Scusa Jack- gli dissi non guardandolo negli occhi.
-Oh tranquilla- mi disse prendendomi la mano
-continuiamo il gioco.

*****

Ci furono vari turni, gli altri erano praticamente tutti mezzi addormentati a causa dell'alcool ed io riuscii anche a divertirmi.
Scoprii di avere molte cose in comune con jack, lui sembrava davvero un bravo ragazzo e poi era così gentile.
Ma dovevo rispettare quello che mi ero giurata, dovevo farlo per la mia integrità morale, ma soprattutto per il mio orgoglio. Quell'orgoglio che avevo ereditato dai miei genitori.
-Comunque Rose- mi chiamò Jack ridestandomi dai miei pensieri
-potremmo uscire una di queste sere. Lo so che siamo su una nave da crociera e le opportunità per uscire non sono ottime ma...-
Si grattò la nuca a disagio.
Era tenero alla fine.
-Certo perché no- gli risposi sorridendo -almeno non starò sempre con i miei cugini-
Che risposta stupida.
Mi diedi della sciocca da sola.
Ma lui Sembrò non farci caso, mi prese la mano e la strinse a sè.
Un lieve terpore si impadronì delle mie guance.
Si avvicinò a me e a pochi centimetri dalle mie labbra mi sussurrò:
-Sei davvero bellissima Rose- Eravamo così vicini che scommisi mi avrebbe baciato, di nuovo.
Ma questo non accadde.
-Weasley- Malfoy mi ridestò dai miei pensieri, aveva i pugni serrati -se hai finito di pastrugnarti con il tuo amico, noi vorremmo continuare il gioco-
-Primo io non mi sto pastrugnando- gli risposi immediatamente piccata lasciando la mano di Jack
-secondo, con Noi a chi ti riferisci? Ci sei solo te ancora sobrio-
Lui si alzò ed io feci lo stesso.
-Anzi Ripensandoci- gli dissi avvicinandomi -Immagino tu sia un po' ubriaco date le osservazioni che fai-
-Io sono del tutto sobrio, non ho toccato una bottiglia di alcool-
-Non ci credo minimamente, ad ogni Festa ad Hogwarts tu uscivi sempre ubriaco. Sai la burrobirra non fa male solo agli Elfi domestici!-
Abbassai la voce, per fortuna mi ricordai che c'era anche un babbano.
-E da quando tu vieni alle feste? In sei anni non ti ho mai visto a nessuna- riprese lui ad un palmo dal mio viso.
Quando litigavamo eravamo sempre a poca distanza l'uno dall'altra, prima o poi Avrei dovuto chiedergli perché.
-Ho i miei informatori-
-E comunque Weasley quella non del tutto sobria Immagino sia tu-
-E perché mai?-
-Da quando baci i ragazzi che conosci da due ore?! Anzi rettifico. Da quando baci ragazzi in generale? Corner, davvero?!-
-Non sono certo affari tuoi Malfoy! Non devo dare spiegazioni a nessuno di quello che faccio chiaro?-
-Senti tu- intervenne Jack affiancandomi -lasciala in pace o te la vedrai con me-
Nessuno interrompeva mai me e Malfoy mentre litigavamo.
Nessuno, perché tutti sapevano che era alquanto pericoloso visto che la maggior parte delle volte volavano schiantesimi.
In quel momento ero divisa a metà.
Da un lato ero riconoscente a Jack per l'offerta d'aiuto ma dall'altro ero furibonda.
Non sopportavo Quando qualcuno mi offriva il suo aiuto, non perche fossi egoista, mi faceva semplicemente sentire vulnerabile ed indifesa.
Ed io odiavo sentirmi così.
Malfoy Guardò per un secondo Jack in cagnesco, poi con gli occhi ridotti a due Fessure Si rivolse a me:
-Obbligo o verità?-
Io lo Guardai con sfida, pronta a tutto tanto ero furiosa.
-Obbligo-
-Baciami Weasley-
Io lo guardai stupita.
Pensai di non aver sentito bene, Quindi ribadii:
-Come prego?-
-Ti ho chiesto di baciarmi Weasley-
-Tu sei ubriaco Malfoy-
-Sono perfettamente in me-
-Allora ascolta le mie parole: non ti bacerò-
-Hai per caso paura di innamorarti di me?-
Io Risi e lo fissai:
-Ti piacerebbe-
-Se rifiuti sei fuori dal gioco-
-Perfetto era quello che volevo-
Presi per mano Jack che ci guardava basito e lo trascinai via.

*****

Prendemmo a camminare sul pontile della nave.
-Non state insieme vero?- mi chiese Jack dopo un po' di minuti nei quali eravamo stati in silenzio.
-Io e Malfoy? Seriamente?- io scoppiai a ridere -Ma non hai visto che siamo stati tutta la sera a litigare? E che mi sono rifiutata di baciarlo?!-
Forse Jack non era poi così intelligente, di sicuro se fosse stato un mago non sarebbe stato un smistato in corvonero.
-E allora perché ti ha chiesto di baciarlo?-
Perché è un gran cretino, idiota, che si crede Merlino sceso in terra e che pensa di potersi fare ogni essere di genere femminile esistente.
-Perché è ubriaco- decisi di non approfondire -possiamo evitare di parlarne?-
-Va bene cambiamo argomento. Vuoi qualcosa da bere?-
-Sì grazie-
Lui mi sorrise e se ne andò.
Io mi soffermai ad ammirare il mare illuminato solamente dalla luna.
La luce cristallina del satellite terrestre proiettava il suo riflesso, preciso e senza imperfezioni, proprio come se il mare fosse uno specchio.
Era un atmosfera fantastica, aveva un non so che di magico.
Mi ricordava il Lago Nero, la sera, quando lo ammiravo seduta sulla finestra a fianco al mio letto nel dormitorio femminile di Grifondoro.
Entrambi erano scuri, non si riusciva a vedere il fondo ma davano lo stesso un senso di pace e tranquillità.
Come se ci fosse tutto un altro mondo al di sotto dell' acqua, come se la superficie Fosse solamente un'illusione.
Erano entrambi come gli occhi di Malfoy, impossibili da decifrare, nascondevano tutto perfettamente.
Erano bellissimi.
Immersa nei miei pensieri non sentii dei passi suonare dietro di me, sentii una presenza e mi voltai sorridendo convinta fosse Jack.
Non feci in tempo a voltarmi completamente che sentii delle labbra premere sulle mie.
Le nostre bocche si mossero perfettamente sincronizzate, come se un'armonia che Solo loro potevano sentire le guidasse.
Il suo profumo era inebriante, mi infondeva protezione e calore. Sapeva di menta, menta e Pino per l'esattezza.
Mi sentivo semplicemente al sicuro, come se nella mia testa rusuonasse il canto di una fenice.
Mio zio Harry mi aveva raccontato milioni e milioni di volte come fosse quella sensazione.
Pensavi di essere in grado di poter fare tutto, il canto ti infondeva pace e serenità.
Ma soprattutto forza.
E lo stesso fece Quel bacio con me.
Erano così tante emozioni mischiate insieme che non sapevo come altro descriverle.
Queste sensazioni non avevano niente in comune con l'abituale formicolio.
Mi sorpresi di quanta passione ci mise Jack nel bacio.
Insomma, pensai, perché non ho provato tutte queste emozioni Durante il nostro primo bacio?
Ma in quel momento non mi importava.
Sorrisi sulle sue labbra e quando riaprii gli occhi trovai delle inconfondibili iridi grigie con scaglie Azzurre fissarmi con il solito ed immancabile luccichio di sfida. Rimasi completamente pietrificata.
In quell istante, Il canto della Fenice, si spezzò.

-SPAZIO AUTRICE-

Buongiornoooo.
Un minuto di silenzio e in alto le bacchette per tutti gli studenti che hanno dovuto ricominciare le scuole.
Io sono in terza media e ho già l'ansia degli esami anche se sono fra sei mesi.
Ma torniamo a noi.
Allooora, nel capitolo succedono un po' di cose.
Inanzitutto, Rose si è lasciata baciare da Jack e Scorpius aveva un comportamento strano.
Poi abbiamo scoperto la storia di Justin Corner che nella mia mente è il figlio di Michael Corner (avete presente uno dei fidanzati di Ginny al suo quarto anno, quello che ha portato al pub Testa di Porco per l' ES? Ecco, lui)
In realtà non aveva mai amato Rose, ero solo l'oggetto della scommessa fatta con i suoi amici.
La nostra Weasley riuscirà a mantenere fede al giuramento che si è fatta: Non innamorarsi più?
La risposta mi pare ovvia.
Inoltre; Scorpius era così geloso che ha chiesto a Rose di baciarlo ma lei naturalmente ha rifiutato (perché Rose, perché?! *urlano in coro tutte le fangirl*)
È palese il fatto che non sia Jack il ragazzo che a fine capitolo l'ha baciata.
Secondo voi chi è?
Indizio: chi conosciamo che ha gli occhi grigi con scaglie azzurre?!
Lascio a voi nei commenti le riflessioni sul capitolo.
Buona continuazione!

CupidaGranger

P.S. in copertina il nostro amato Hugo Weasley!
Il piccolo portiere di famiglia tanto simile a Ron!

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