Louis guardò con rabbia i genitori e disse:

" Credevo che aveste capito che io voglio vivere qui, perché qui c'è il ragazzo che amo e con cui voglio trascorrere il resto della mia vita"

" Un selvaggio?" sbottò John " Una specie di scimmia addomesticata da te?"

Louis lo osservò con ira e disgusto, poi si voltò verso la capanna e urlò :

" Harry, piccolo, vieni qui...non ti capiterà nulla "

Dopo alcuni istanti il riccio si affacciò alla porta e si avvicinò saltellando al gruppo di persone ferme sulla riva.

In una mano teneva il quaderno in cui si esercitava a scrivere e nell'altra un fiore rosso.

Tese il fiore alla madre di Louis e il quaderno al padre, poi si mise accanto a Louis e guardò tutti con paura.

" Non sa neppure camminare, va in giro con addosso solo un paio di mutande e ha l'aspetto di una scimmia " gridò John fuori di sè.

Strappò di mano il quaderno al padre di Louis e scoppiò a ridere di fronte alla scrittura tremolante e storta del riccio.

Gettò il quaderno nella sabbia e, guardando negli occhi il suo ex fidanzato, sibilò :

" E dimmi...il tuo selvaggio è capace di scoparti come facevo io? È capace di farti urlare come una puttanella?"

Il padre di Louis intervenne con rabbia:

" Come ti permetti di parlare così a mio figlio, per di più di fronte a sua madre? Abbiamo sbagliato a portarti qui! Il ragazzo che tu chiami scimmia vale molto più di te!"

Ad un certo punto, però, John estrasse una pistola dalla cintura e la puntò verso Harry.

" Allora Louis scegli...o torni con me in Inghilterra e mi sposi o io pianto in fronte al tuo amichetto una pallottola "

Il ragazzo inglese rimase senza parole e, stava per cercare di far ragionare John, quando Harry si battè le mani sul petto e lanciò il suo famoso urlo.

" Ma lo senti, Louis, vuoi andare a letto con una scimmia?" ghignò l'ex fidanzato con disprezzo.

Harry cominciò a muoversi verso destra e John fece altrettanto, seguendolo per mantenerlo sotto tiro.

" Hai ancora un minuto Louis, poi..."

John non fece in tempo a finire di parlare perché, all'improvviso, dalla foresta, uscirono parecchi gorilla che gli furono addosso prima che potesse accorgersi della sua presenza.

Uno di essi afferrò l'uomo per la vita e lo sollevò da terra quasi stritolandolo nella sua morsa.

John lasciò cadere la pistola nella sabbia e scoppiò a piangere per la paura.

Il gorilla osservò Harry con i suoi occhi scuri e aspettò che il suo re gli dicesse cosa fare al prigioniero.