9.
<<L-Lexi?>>
Le lacrime iniziano a scendere senza aver chiesto il permesso.
<<Non.. non è possibile...>> dico
<<Sto arrivando>> mi dice Stefan dall'altra parte del telefono
<<Cos'è successo?>> mi chiede Tyler.
Era venuto a casa per aiutarmi a decorare la torta per Stefan
<<Nulla.. tu.. dovresti andare.. mi dispiace.. ti giuro che ti spiegherò tutto..>> accenno un sorriso
<<Va bene>>
Tyler va via senza dire nient'altro, non so cosa gli dirò, ma ora non importa.
<<Harper..>> entra Stefan
Corro tra le sue braccia e inizio a piangere più forte.
<<Perché? Perché lo ha fatto?>> continuo a piangere.
Dopo pochi secondi lo sento entrare
<<Tu! Tu me la pagherai!>> urlo
<<Ehi ehi! Che hai?>>
<<Mi hai stufata Damon! Non ne posso più! Perché lo hai fatto? Perché hai ucciso Lexi?! Perché?>> urlo prendendolo a pugni
<<Calmati>>
<<Non mi calmo! Perché lo hai fatto?>> urlo piangendo
<<L'ho dovuto fare, sapevano di un vampiro e avrebbero continuato a cercare se non avessi dato loro un vampiro! Il consiglio ne aveva bisogno! Noi ne avevamo bisogno!>>
Non parlo più vado via continuando a piangere
<<Scusa.. Posso?>>
<<Si, entra>>
<<Questa è per te.. Lexi ci teneva molto a fartela avere, l'abbiamo in parte preparata insieme,ha procurato lei le 162 candeline e diceva che avresti dovuto spegnerle in una sola volta senza lasciarne nemmeno una.>> sorrido avvicinando la torta a lui.
Stefan fissa la torta per qualche secondo, poi soffia le candeline e tutte si spengono in una sola volta.
Mentre lo fa lo guardo e accanto a lui vedo Lexi che soffia assieme a lui.
Nah.
Mi manca già troppo e me la immagino qui.
<<Buon compleanno, Stefan>> gli sorrido
Il giorno dopo mi alzo molto presto, mi preparo ed esco di casa senza fare colazione.
<<Ehi, Harper>>
<<Tyler>> mi avvicino a lui
<<Come va?>> mi chiede sorridendo
<<Potrebbe andare meglio.. comunque.. possiamo vederci dopo le lezione da qualche parte?>>
<<Si, puoi venire a casa, nessuno ci disturberà>>
<Va bene, allora ci ved... AAAH>> vengo fermata da un enorme mal di testa.
Katherine.
Un muro di pietra.
Vampiri essiccati.
Sangue.
E poi nero.
<<Harper! Harper, per fortuna, mi hai fatto prendere uno spavento enorme!>> sospira Tyler
Riesco ad aprire a malapena gli occhi
<<Come ti senti?>> mi chiede
<<Io.. io>> non riesco a parlare
<<Ti porto in ospedale>>
Mi prende in braccio e inizia a camminare
<<Ehi! Che succede?>> arriva un uomo
<<Non lo so è svenuta mentre parlavamo>> dice Tyler
<<Fa vedere>> mi tocca la fronte
Una scossa.
<<No. No!>> quasi urlo
<<Harper che ti prende?>> mi chiede Tyler tenendomi ancora tra le sue braccia.
<<Portami da qualche parte Tyler..>> quasi lo prego
<<A casa tua?>>
<<No! Lí no.>>
<<Vorrei tanto accompagnarvi, ma ho una lezione tra qualche minuto>> dice l'uomo
<<Lei è un professore?>> chiede Tyler
<<Si sono il nuovo prof di storia, Salzman>>
<<Beh allora ci scusi signor Salzman, ma non saremo presenti alla sua prima lezione>> dice Tyler allontanandosi da quell'uomo
Chiama un taxi che ci porta a casa sua.
Paga il taxi e mi riprende in braccio, non riesco a tenermi in piedi. Tutto questo è peggio di un paletto che ti sfiora il cuore.
Sale le scale e mi posa sul suo letto.
<<Ti preparo qualcosa?>> mi chiede inginocchiandosi vicino al letto
<<No.. no.. resta qui per favore>> gli chiedo con un filo di voce
<<Sono qui.. sono qui>> si avvicina e mi bacia la fronte.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro