<<Buongiorno Harper!>> mi bacia
<<Buongiorno>> sorrido
Resto a fissare i suoi addominali scolpiti.
<<Non fissarli altrimenti si rovinano>> ridacchia
Mi giro dall'altra parte del letto imbarazzata.
Mi sento una ragazzina.
Una ragazzina con la sua prima cotta.
Sono stata con altri ragazzi ma non mi sono mai sentita così.
Kol mi prende per i fianchi e mi gira di nuovo verso di lui.
<<A cosa stai pensando?>> si avvicina di più a me
<<Ehmm.. che.. sono felice>> sorrido
<<È stato.. speciale stanotte..>> sorride e mi bacia
<<Speciale.. si>> sorrido
No davvero deve finire questa cosa.
Mi sento troppo strana!
Harper!
Riprenditi!
<<Andiamo a preparare i pancake?>> chiedo
Così magari il fuoco dentro di me diminuisce..
<<Naah!! È presto!>> mi prende il viso con le mani. <<Quanto sei bella?>> sorride e mi bacia.
Lentamente.
Piccoli baci a stampo.
<<Okaaayy.. è arrivata l'ora dei pancakee!!>> dico alzandomi e iniziando a vestirmi
<<Devo davvero alzarmi?>> chiede
<<Si. Muoviti.>> dico ed esco dalla mia stanza.
Com'è possibile Harper?
Questo ragazzo all'inizio nemmeno ti registrava!
Pensierosa inizio a preparare i pancake.
<<Devi ancora spiegarmi perché cucini sempre i pancake>> dice Kol entrando in cucina e avvicinandosi a me.
<<Ehmm.. è una storia lunga.. diciamo che è una tradizione di famiglia>> sorrido
<<Okayy.. me la farò bastare come spiegazione>> ride e mi abbraccia da dietro cominciando a baciarmi il collo.
<<Se continui così i pancake non verranno bene>> ridacchio
<<Va benee>> ride e si allontana da me continuando a fissarmi.
Ogni volta che i suoi occhi si posano su di me, io vado a fuoco.
Non credo di essermi mai sentita così..nemmeno con Damon.. sono sbalordita..

<<Che hai? È da stamattina che sei pensierosa.. non sono uno stregone, non ho la capacità di leggere nella tua mente..>>
<<Sono solo pensieri.. E non sono una strega>> sospiro
<<Pensieri che ti turbano..>>
<<È che.. è tutto così strano..>> dico
<<Strano cosa?>>
<<Noi.. io.. soprattutto io.. mi sento strana.. a dirla tutta dalla prima volta che ti ho visto mi sento strana..>>
<<Mmh.. è una cosa positiva?>> mi chiede
<<Non lo so.. non mi sono mai sentita così>>
<<Beh allora... provvederò io a renderla una cosa positiva>> sorride e si avvicina a me. <<Voglio che sia un nuovo inizio.. voglio ricominciare>> sussurra abbracciandomi
<<Ricominciare?>> chiedo
<<Ehm.. si.. cioè.. non sono iniziate bene le cose...>> spiega
Mi lascia un po' perplessa la sua spiegazione però non gli do tanto peso..
Tante delle cose che faccio o dico io probabilmente lo lasciano perplesso, quindi forse è meglio non essere paranoica..