42.
<<Ti sei divertita ieri alla festa!>>
<<Kol! Che spavento!>> quasi urlo
<<Ti sei divertita?>> chiede
<<Si.. perché non avrei dovuto?>> chiedo
<<Infatti ho visto..>>
Ma cosa vuole da me?
Vado ad accendere le candele profumate che ci sono nel salone.
Lui mi segue.
<<Cosa c'è Kol?>> chiedo accendendo la prima candela
<<Nulla..>>
<<Ma come nulla? Sei davvero troppo strano tu eh!>> dico dimenticando le candele e proiettando la mia attenzione su di lui
<<Tu sei strana>> dice sedendosi sul divano
<<Io sono strana?>> chiedo
<<Da quando ti interessa Elijah?>> mi chiede
<<Chee?? Elijah? Ma ti ascolti?>> rido
<<Andiamo! Lo so! Ieri la tua amica Caroline me l'ha detto che sei sempre stata affascinata da lui!>> urla
<<Ma anche se fosse? Non ne proprio il diritto di farmi questa scena!>> quasi urlo
<<E quindi ti piace..>>
<<Ma perché dovrei risponderti?>> dico irritata
<<Perché si>>
<<Dammi un solo motivo e io ti rispondo>>
Resta in silenzio.
<<Allora?>> chiedo
'Perché ti amo!'
<<Cosa? Lo hai davvero detto?>>
<<Cosa?>> chiede
<<Hai detto che mi ami?>>
Sento un rumore.
Come una folata di vento.
Mi giro.
Le 10 candele sparse per il salone sono tutte accese.
<<Le hai accese tu?>> chiedo guardando Kol
<<Che? Io? Ma se ero qui con te>> dice
<<Io ne ho accesa solo una..>>
<<Forse le hai accese ma non te nei accorta..>> dice
<<No Kol.. io sono sicurissima di averne accesa solo una, queste candele si sono accese quando io ho ripetuto ciò che hai detto>>
<<Harper io non l'ho detto>>
<<Infatti non l'hai detto, ma l'hai pensato..>> interviene Elijah
<<Cosa? L'ha pensato?>> chiedo
<<Si.. proprio come ieri sera.. alla festa mentre ballavamo io quella cosa non l'ho detta.. io l'ho pensata..>> dice Elijah
<<No.. non è possibile.. nessuno riesce a leggere nel pensiero dei vampiri..>> dico
<<Nessuno.. tranne le streghe come te..>> dice Kol
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