39.
Stefan va via e io vado a prendere un bicchiere di champagne.
<<La famiglia Mikaelson ti fa bene vedo..>>
<<Elena..>>
<<Si, proprio io>> ride
<<In che senso mi fa proprio bene?>> chiedo sorseggiando lo champagne
<<Ti vedo... solare... non ti vedevo così da un po'>> sorride Elena
<<Beh.. si.. sto meglio ora..>> accenno un sorriso
<<Io.. volevo sapere se in questi giorni ti va di vederci.. penso dovremmo parlare..>>
<<Parlare? Di cosa?>> chiedo
<<So cosa c'era tra te e Damon..>>
<<Mmh.. non era niente di che.. ora voi state insieme e sono felice per voi, io l'ho sempre saputo che voi due sareste finiti insieme>> sorrido
<<Beh in ogni caso potremmo comunque vederci, mi dispiace molto che tu sia andata via da casa tua per questa situazione>>
<<No.. io non sono andata via per quella situazione, sono andata via per me>> sorrido
<<Harper!!>> urla una voce troppo familiare per non essere riconosciuta
<<Caroline>> rido
<<Quanto tempo!>> mi abbraccia
<<Già..>> accenno un sorriso
<<Care, mi dispiace tanto, ma devo privarvi della compagnia di questa favolosa ragazza per qualche minuto>> dice Kol che appare improvvisamente.
Elena e Caroline si limitano a sorridere e Kol mi trascina con se fuori.
<<Che succede?>> gli chiedo
<<Si vedeva lontano un chilometro che facevi fatica a recitare>> dice appoggiandosi ad un muretto
<<Recitare? E perché dovrei? Infondo sono sempre mie amiche..>> dico
<<Beh era palese che tu stessi recitando>>
<<Boh.. pensa quel che vuoi..>> dico e inizio a fissarmi le unghie.
Mi sento in imbarazzo, perché mi ha portata qui fuori? Preferirei stare con Elena e Caroline, anziché con lui. Lui mi rende insicura, mi intimidisce e questa cosa mi dà molto fastidio, molto.
<<Che hai?>> mi chiede dopo alcuni minuti di silenzio
<<Nulla..>>
Mi guarda.
Tira il mio braccio e mi avvicina a lui.
Porta le sue braccia intorno al mio petto.
Ride.
<<Cosa c'è da ridere?>> chiedo
<<Tu mi fai ridere>>
Mi giro verso di lui.
<<Ah sono diventata un pagliaccio? Una comica?!>> inarco le sopracciglia
<<Andiamo! Divertiti un po'! Stavo scherzando!>> ride
<<Non mi fai ridere>>
Sospira.
<<Va bene.. va bene>> sorride e ritorna dentro, lasciandomi sola.
È davvero impossibile questo ragazzo.
<<Eccola qui..>>
Sento una voce..
Mi giro..
<<Damon..>>
<<Harper>> sorride
Cerco di non sorridere.
Cerco di nascondere la mia felicità, ma è impossibile.
Sorrido.
Lui mi viene incontro e mi abbraccia.
Le sue braccia.
La mia casa.
Sospiro.
Il suo profumo.
I suoi muscoli.
Lui.
I miei occhi si riempiono di lacrime.
Tutti i momenti passati assieme.
Tutti i pianti.
Tutti gli abbracci.
Tutti i litigi.
E infine..
Tutti i baci..
Lui si stacca e mi guarda negli occhi.
<<Ehi! Perché piangi?>> mi chiede appoggiando la mia testa al suo petto.
<<Nulla.. nulla>>
Mi stacco dal suo petto muscoloso e lo guardo.
<<Mi.. Mi sei mancato..>> trattengo le lacrime.
Sospiro.
<<Tanto..>> una lacrima riga il mio viso.
<<Anche tu Harper.. Anche tu..>> mi sorride asciugando la mia lacrima.
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