Sento delle urla provenienti dallo stanza dove Klaus ha le bare dei suoi fratelli.
Mi avvicino.

<<Nicklaus, non lo accetto più! Non puoi decidere per me! Chi ti da il permesso di fare tutto questo?>>
<<Andiamo! Fratello! Basta con queste noie! Ora sei sveglio e puoi vivere la tua vita!>>
<<Cara! Entra pure!>> dice Klaus
Mi ha sentita arrivare.
Apro leggermente la porta e solo la mia testa varca la soglia della porta.
<<Ehm.. scusatemi.. io.. io avevo sentito delle urla..>>
<<Tranquilla.. non era nulla.. solo mio fratello Kol che si è alzato con il piede storto>> sorride Klaus
<<Bene.. tolgo il disturbo>> sorrido e chiudo la porta.
Vado in cucina e mi siedo a tavola.
Mi guardo intorno e mi rendo conto che questa casa è completamente diversa da quella dei Salvatore: la cucina è moderna e bianca, la mia camera da letto è bianca con un letto viola, il mio bagno ha una doccia enorme... proprio come quella di Damon... Damon..
No Harper! No!
Non devi pensare a lui!
Immersa nei miei pensieri inizio a prepararmi un thè.
Non c'è mai nulla da fare in questa casa, dovrò trovarmi un lavoro, magari non troppo impegnativo, ma dovrò farlo.
Lasciando Mystic Falls non solo ho lasciato gli ultimi 3 anni della mia vita, ma anche la scuola e il mio lavoro...
A volte mi chiedo se ho fatto bene a lasciare tutto e venire qui.. in questo paese del quale non ho ancora imparato il nome, assieme ai Mikaelson..
<<Ehi! Ehi! Attenta! Così ti bruci!>>
I miei pensieri vengono interrotti da urla.
Mi stavo per bruciare tutta..
<<Oh.. ehm.. si.. ehm.. scusa>> dico spegnendo il fuoco
<<No, scusa no, stavi per bruciarti tu, non io>> ride
Ma chi è questo?
<<Ehm.. si>> sorrido falsamente
<<Ah! Come siamo acide! Sei la ragazza di prima vero?>> chiede sedendosi a tavola
È lui Kol?!
<<Mmh.. si.. Kol vero?>> chiedo versando l'acqua calda nella mia tazza
<<In persona!>>
Quanta autostima ha questo ragazzo?!
Sospiro.
Mi siedo a tavola con il mio thè e lui inizia a fissarmi
<<Che c'è ?>> chiedo
<<Pensavo lo versassi anche a me>>
<<Il thè?>> chiedo
<<Si..>>
<<Beh tu non mi hai detto nulla, non ho ancora i superpoteri. Alzati e prenditelo da solo>>
Ritorno al mio thè.
<<Che persona simpatica che sei! Ci conosciamo da 5 minuti, non conosco nemmeno il tuo nome e già mi tratti male>> alza le spalle
<<Beh continuerai a non conoscerlo>> sorrido falsamente e vado in camera a bere il thé che doveva essere rilassante ma se resto ancora un minuto in questa cucina, sarà tutt'altro che rilassante.

Bene bene beneeeee.
Scusatemi, scusatemi, scusatemi.
Non ho avuto proprio tempo di pubblicare, ma vi ringrazio per tutte le visualizzazioni e le stelline, ogni stellina è un sorriso, è un qualcosa che migliora la giornata.
Grazie mille.
Marika.❤️