<<Torno presto, lo prometto.>> sorrido a Stefan
<<Per favore non far passare decenni>> ridacchia
<<Sarà solo qualche anno o forse qualche mese.. non lo so>>
<<Va bene, abbi cura di te.>> mi abbraccia
Arriva Damon che mi corre incontro.
<<Hai dato poco preavviso, non.. non.. È davvero il caso di andartene?>> si gratta la nuca
<<Si.. ne ho bisogno>> sforzo un sorriso
Mi abbraccia.
<<Non sforzare sorrisi con me, me ne accorgo subito>> mi sussurra all'orecchio.
<<Scusami>> sussurro.
Si stacca.
Mi guarda negli occhi e mi bacia.
Quando mi stacco sospiro.
<<Almeno questo puoi permettermelo, non so tra quanto ti rivedrò>>
Rido.
Entro in macchina e vado via.
Vado via da Mystic Falls.
Vado via dalle preoccupazioni, dalle cose strane, dai problemi.
Bonnie non è riuscita a capire nulla da quel poco che aveva visto.
Tyler ci è rimasto molto male dopo che gli avevo detto che non poteva funzionare.
Damon nonostante tutto continua ad essere legato a Katherine e quelle immagini continuano a presentarsi dinanzi ai miei occhi.
Vado quindi ad esplorare il mondo.
Parigi.
New York.
Londra.
Madrid.
Buenos Aires.
E chissà quale altra città.
Devo distrarmi e allontanarmi da Mystic Falls è il minimo che possa fare.
Cala la notte e io sono ancora in viaggio.
Prima tappa: New York