17.
Scendo le scale e vado in cucina, c'è Damon che sta preparando i pancake.. i suoi fantastici pancake..
Mi avvicino a lui per guardare più da vicino i pancake sulla piastra.
Alzo lo sguardo e lui mi sta fissando.
Mi lascia un bacio a stampo e sorride.
Pronti i pancake ci sediamo a tavola.
<<Io non so cosa mi succede con te, ma è qualcosa di forte, che va al di là di quello che provo o provavo per Katherine..>> mi dice guardandomi
Rivolgo la mia attenzione, che prima era rivolta ai pancake, a lui
<<Quella è ossessione Damon>>
<<Non so cos'è ma so solo che io non sono il tipo.. Per me sono una o due notti e basta, nulla più, invece con te è diverso...>>
<<Con me è diverso perché viviamo nella stessa casa. Da sempre..>>
Sospira.
<<So che non è amore.. amore è quello che provi per Elena>>
<<Che?! Ma sei impazzita?>> quasi urla
<<No, per nulla. È così, ti conosco da quasi due secoli.. non posso non accorgermene di queste cose..>>
<<Elena sta con Stefan>>
<<Okkay okkay..>>
Ricomincio a mangiare i miei pancake
<<Ma a proposito di Stefan... dov'è andato?>> chiedo
<<Si sarà perso chiacchierando con gli scoiattoli>>
<<Mmh..>>
<<Damon.. é passato troppo tempo..>>
<<Vado a controllare nel bosco>> dice e va verso la porta.
<<Vengo anche io..>>
<<No. Tu resti qui.. potrebbe essere pericolo. Anzi, è pericoloso, ci sono 26 vampiri in giro che sono stati per 160 anni in una cripta e che sono arrabbiatissimi, quindi tu resti qui..>> mi bacia e va via
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