Capitolo 35 - Legione
Canzone:
Valerie Broussard - A Little Wicked
Harper
Quando mi svegliai Lucifer se ne era già andato, ma sul cuscino aveva lasciato una rosa rossa.
Alle volte riusciva a farsi odiare... in realtà quello gli riesce molto bene, ma quando era in sè... bhe amarlo era inevitabile; mi veniva naturale... come respirare...!
Mi ero alzata dal letto, dopo settimane e quella mattina mi sentivo in forma, si... insomma... mi aveva fatto bene...!
Così mi misi seduta davanti alla finestra; quel giorno aveva nevicato e tutto il castello era imbiancato così come i bellissimi giardini.
Ho sempre adorato la neve... e quel giorno rimasi incantata da quello spettacolo puro e allo stesso tempo spettrale.
Ecco il paesaggio rispecchiava perfettamente il suo Sovrano...!!
Non c'era metafora migliore per descrivere Lucifer.
Lui era neve... nato puro... ma freddo al suo interno.
Quella mattina, il mio cervello era in tilt... tra metafore sulla neve continuavo a pensare alla notte appena trascorsa...!
I flashback continuavano a passarmi davanti come una pubblicità... ricordavo le sue mani grandi... la sua bocca calda e umida... il suo corpo... e...
Assurdo, avevo ancora il cuore che batteva all'impazzata...!!
La mia pelle era bollente, sembrava ricordare ogni punto in cui era passato...!!
Ma soprattutto sentivo quelle maledette farfalle volarmi nello stomaco...!!
Il mio cervello era andato in pappa... era bastata una notte con quell'uomo per provare ancora quei sentimenti così umani... così reali.
Calipso:"Oggi sei diversa...!"
Calipso interruppe i miei pensieri, non l'avevo neppure sentita entrare.
Harper:"Bhe sto meglio se è quello che intendi... diversa... no non mi ci sento!
Lei mi guardò divertita.
Calipso:"Che tu ti senta meglio non ne dubito affatto... ma hai qualcosa di diverso... guardati bene...!!"
Mi porse uno specchio e si... aveva ragione...
La mia pelle sembrava risplendere di luce propria, i miei capelli ormai lunghi avevano preso ancora di più quella strana tonalità di castano chiaro...!
Harper:"Woo... bhe... ammetto che la guarigione procede bene...!"
Lei mi sorrise ma dopo poco tornò seria.
Calipso:"Quando glielo dirai...??"
Ahh ancora con quella storia.
Harper:"Quando sarà il momento...!!"
Tagliai il discorso, Lucifer non avrebbe ancora dovuto saperlo...!
Ma qualcuno doveva interromperci.
X:"Avete una visita...!"
Credevo fosse Abraxas, a quel demone non sfuggiva niente...! Ma mi sbagliavo.
Legione entrò... sorretta dalla sua sicurezza... agitando la sua chioma bionda.
Oh... quella donna non aveva la minima idea di cosa fosse i vestiti e nemmeno le buone maniere.
Si sedette di fronte a me, senza chiedermi il permesso, senza degnare Calipso di uno sguardo...!"
Puntava il suo sguardo su di me, ma aveva uno strano modo, come se cercasse di capire i miei punti deboli e nonostante quel giorno mi sentissi meglio la guarigione era lontana.
Mandai comunque via Calipso, volevo trovarmi sola con Legione.
Dovetti ammettere a me stessa che era in gamba... tutto faceva presagire che sarebbe stata brava come Regina...
Harper:"Perché sei qui...??"
Legione:"Bhe, volevo vedere come stavi..."
Come no.
Harper:"Forse, volevi accertarti che non fossi morta...!"
Lei fece spallucce.
Legione:"Non è la stessa cosa...?"
Harper:"Non mi sembri il tipo che va per il sottile... tanto vale dirlo... lo sappiamo entrambe...!"
Quella donna non aveva paura di niente, infatti mi rivolse un bel sorriso... peccato somigliasse a uno squalo.
Harper:"In ogni caso, cosa vuoi davvero?"
Legione:"Voglio che tu te ne vada... che non torni mai più..."
Ah.... che sfacciata.
Harper:"Domanda di riserva...!"
Legione:"Su Harper... ti do l'opportunità di andartene senza un graffio...!! Perchè non accetti...? Cosa ci guadagni a restare qui...!! Un regno in lotta...??"
Harper:"'I sovrani sono fatti per placare i propri sudditi... queste lotte interne sono state create da un governo incompetente... un governo che verrà spazzato via con la stessa facilità in cui è sorto...!"
Vidi una scintilla nei suoi occhi.
Harper:"Non ti è bastato vero...?"
La vidi scuotere la testa.
Legione:"Tu rimani per lui... che grosso errore... pensi davvero che lui ti ami...?? Io so che mi disprezzi e che non capisci il nostro rapporto... ma io conosco i suoi desideri, lui con me può essere se stesso in qualsiasi forma...! Tu l'hai idealizzato come se fosse il Principe Azzurro...!!!"
Mi misi a ridere... ne era davvero convinta...
Harper:"È proprio tipico delle puttane come te, pensare di essere qualcosa di speciale per gli uomini... o di conoscere quello che vogliono... tu sei l'illusa tra noi... la tua più grande capacità è quella di aprire le gambe a comando...!"
Mi avvicinai a lei.
Harper:"Tu non sei indispensabile... per nessuno... sei come carne da macello ma ancora non lo sai... anche se io me ne andassi, un giorno arriverebbe un'altra donna, forse più bella di te... più crudele di te... e proprio come te attirerà la sua attenzione...!! Quanto credi ci metterà a sbarazzarsi di te...? Quello che ci rende diverse è che noi saremo sempre uniti da qualcosa... tu invece sei la più sacrificabile...!"
Mi afferrò per il braccio, conficcandovi le unghie lunghe.
Legione:"Avrei dovuto impugnare io il coltello...! Almeno ti avrei trafitto il cuore...!!"
Oh... la rabbia... quella era così incontrollabile... sentivo le mie pupille farsi strette e rosse come le braci ardenti...!"
Poi la rabbia eruttò, le afferrai il volto... guardandola dritta negli occhi... il mio potere cominciò a scorrermi tra le dita, vidi la sua pelle prendere uno strano colore... lei prontamente mi colpì al fianco ferito...!
Dovetti mollare la presa, sentivo che alcuni punti si erano aperti...!!
Da lì si scatenò l'inferno... lei si avventò su di me, come una furia mi afferrò per i capelli... mi dette calci... pugni...!
Io non rimasi a prenderle... tante me ne dava... tante ne prendeva; finché non riuscì a scrollarmela di dosso e la gettai contro il muro, provocando crepe e caduta di calcinacci.
Non potevo resistere ancora per molto... la vidi alzarsi e tirò fuori le ali...!!!
Ok dissi a me stessa... voleva giocare pesante... avremmo giocato pesante...!
Anche io sfodera le mie ali, la colsi alla sprovvista...!!
Non le avevo mai mostrate a nessuno... erano la mia forza... rappresentavano ciò che una volta ero stata... e ciò che ero in quel momento.
Contemporaneamente ci gettammo una contro l'altra...!
L'impatto fu devastante... appena ci toccammo una luce accecante scaturì dal mio corpo... colpendola al petto...!
L'onda d'urto mi scaraventò fuori dalla finestra mandando schegge di vetro ovunque... riuscì a muovere le ali e a non cadere di sotto...!
Rimasi sconvolta... da quello che era successo...!!
Raggiunsi il cornicione ma quello che mi si parò davanti... era... terrificante... e lo era ancora di più se pensavo che io ero la responsabile.
Il suo corpo giaceva inerme a terra... aveva una ferita profonda al petto... c'era sangue ovunque... ma sembrava cristallizzato, come se fosse rimasta per giorni sotto la neve... le sue ali... erano spezzate. Vidi Lucifer entrare.
Poi non ricordo niente...
Perdetti i sensi.
Lucifer
Nessuno mi aveva saputo dire che cosa fosse successo...!!
Fui duro con Calipso per averla lasciata sola.
L'avevo fatta trasferire nella mia stanza, per averla meglio sotto controllo...!
I punti si erano aperti, aveva varie ferite... e vetri ovunque...!!
Ma che cazzo le prendeva... aveva subito un'attentato e ora per poco non si faceva ammazzare...
Legione invece era viva per modo di dire... l'aveva ridotta male... molto male... ma non era quello il punto...!
Sebastiel:"Lucifer."
Sebastiel entrò nel mio studio.
Sebastiel:"Come sta Harper...??"
Lucifer:"Sembra bene... ma è molto debole...!"
Lo guardai.
Lucifer:"Dimmi Sebastiel... come ha fatto nelle sue condizioni ha sprigionare un potere tale...?"
Vidi Sebastiel farsi pensieroso.
Sebastiel:"I suoi poteri si sono evoluti in qualche modo... però un potere tale... un semplice demone non potrebbe averlo...!"
Lucifer:"Questo cosa significa...?"
Sebastiel si sedette davanti a me.
Sebastiel:"Non dovrei dirtelo... non spetta a me... però lei non è una semplice demone... in lei si celano tre nature differenti...!! Ma una ora ha il sopravvento sulle altre...! Il libro Infernale è chiaro a riguardo... solo la vera Regina degli Inferi ha un potere così grande... e devastante... pari al tuo...!!"
No... qualcosa non quadrava.
Lucifer:"No... non può essere...!!! Lei non è la Regina... per governare al mio fianco... dovrebbe anche essere la madre dell'Erede...!"
Mi guardò in modo strano...
Sebastiel:"Bhe... questo è quello che dice il libro... se trovi un'altra spiegazione..."
Oh si volevo un'altra spiegazione... e sapevo anche da chi farmela dare...!"
Lucifer:"Chiama Astaroth... abbiamo qualcosa da fare...!"
Se mi nascondeva qualcosa... lo avrei scoperto...
👿Angolo Autrice 👿
Spero vi piaccia.
Commentate e votate, grazie.
Baci Mary 😘
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro