Una sensazione mi risalì su per lo stomaco bloccandosi proprio alla bocca fino a provocarmi un dolore lancinante

-Shenly posso spiegarti-gridò Liam abbandonandosi alle spalle una ragazza dai capelli corvini,gli occhi color verde bottiglia giusto qualche centimetro poco più alta di me

Allungai il passo fino ad accennare una lieve corsetta,senza nemmeno per un secondo voltarmi indietro

-Shenly-ansimò bloccando il mio avambraccio con la sua fredda mano

-Cosa Liam?-una serie di lacrime cominciarono a formarsi nel mio bulbo oculare

-Posso spiegarti- poggió la sua mano che a tatto col mio viso si fece improvvisamente calda

trattenni le lacrime che imploravano di scendere per poi bagnarmi completamente il viso -Ecco il perché di tutti quei tuoi comportamenti strani-staccai le sue mani dal mio viso ormai invaso dalle lacrime che solcavano una ad una le mie orbite

-Quali comportamenti Shenly?-insistette Liam

-Quali comportamenti?-lasciai che una smorfia irritata prendesse forma -Mi hai lasciata sola l'altro giorno-presi una pausa -Sotto la pioggia,alle undici di sera-affermai rigida

-Shenly ma-fu interrotto dal mio sguardo fulminante che se lo lasciò poi alle spalle

Trascinai il dorso della mia mano tremolante lungo i miei occhi e cancellai quelle lacrime che mi avevano sconvolta

Amber's Pow

Le sei ore scolastiche passarono svelte in quanto ad ogni cambio d'ora m'incontravo col mio adorato Luke. Le cose tra noi stavano andando alla grande anche perché per la prima volta,tra tutti i mie ragazzi passati,Ash era riuscito ad accettarlo.
Al suono della mia adorata campanella corsi nel vasto cortile,che noi tutti alunni adoravamo in quanto che era il nostro punto d'incontro,per poi riuscire a scorgere in fretta Luke tra quella folla di alunni diligenti

-Amore-gli corsi incontro timbrandoci un bacio su quelle sue labbra carnose

-Hey-mugolò tra le mie labbra

-Ciao Calum-feci cenno con la mano

-Ciao-accennò un lieve sorriso

Quel ragazzo era davvero asociale e anche alquanto strano,tutto l'opposto di suo fratello Luke che invece era così adorabile

-Hey Cloe-salutò Luke alludendo un sorriso

-Hey-ricambiò Cloe imbarazzata

-Va bene basta saluti-allargai le braccia in cerca di attenzione -Cloe tu che fai vieni con noi a piedi?-gridai attirando le loro iridi verso di me

-Cos?-balbettò Cloe prima di essere interrotta da una vocina stridula

-Hey Luke-

mi voltai di scatto quando vidi una ragazzina dai capelli dipinti col vivace colore della pelle di Winnie the Pooh poco più alta di un tappo di penna

-Ciao Anne-spalancò le grandi orbite color ghiaccio Luke

-Ci vediamo sta sera allora-sibilò alludendo ad una vipera

Calum colpì con due leggere gomitate le braccia irrigidite di Luke

-Ah va bene-balbettò Luke spostando la sua attenzione poi su di me

-Chi era quella?-gemetti irritata

-No nessuno-ridacchiò intimorito

-La sua ex-schiarì la voce Calum soffocando una risatina di gusto

-La tua che?-gridai ponendo accento sulla mia rabbia

-Si ma è ex-evidenziò col timbro la parola ex

-E che vuol dire scusa?-allargai le orbite arrossate dalla rabbia-Perché le ex dicono 'ci vediamo stasera?'-imitai con una vena di sarcasmo la voce di quell'individua

-Amber dai-implicò Luke allungando le ultime sillabe che componevano il mio nome

-Tu stai male-gridai lasciandomelo alle spalle

Shenly's Pow

Udito il suono della campanella corsi di fretta all'esterno di quell'odiato edifico grigiastro che mi aveva fatta conoscere quel cretino di Liam

-Shenly dammi un attimo solo-mi raggiunse rapido Liam lasciandosi cadere lo zaino dalle spalle

-Per cosa per dirmi quanto lei è più bella di me e quanto ti fa star meglio?-guardai con le miei iridi arrossate la punta delle mie vecchie converse color fango

-Shenly si tratta di un fraintendimento io e quella non ci conosciamo proprio-soffocò una lieve risatina

-Ah perché io non conosco una persona,ma gli parlo amorevolmente-alzai le sopracciglia -Ma per favore,smettila-scrollai le spalle per poi correre verso la vettura rossastra che mi attendeva con a bordo Ash e le altre due ragazze

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5:10 pm

Avevo appena finito i miei studi pomeridiani quando d'un tratto mi arrivò un messaggio

Unknown number

"Shenly sono Zayn,ci vediamo sta sera alle 7:15 pm fuori al Kolus? Devo parlarti urgentemente di una cosa che riguarda Ash
Ci vediamo li xx"

Una smorfia si creò sul mio volto stanco e distrutto.
Che cosa poteva essere successo ad Ash di tanto importante tanto che Zayn mi aveva ricercata così urgentemente?

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La sera non tardò ad arrivare e per andare a quel 'colloquio' decisi di indossare dei leggins attillati neri con una maglia color fango lunga,a pan dan con le mie converse che per quella giornata ne avevano viste davvero di tutti i colori. Arrivai al Kolus alle 7:10 e attesi l'arrivo di Zayn che non so neppure il come aveva ottenuto il mio numero di cellulare

Il tempo scorreva su quelle lancette rumorose che giravano sul mio orologio da polso ma di Zayn non vi era ancora neppure ombra. Cominciai dunque a preoccuparmi,quando questo senso di incertezza fu interrotto dalla vibrazione del mio cellulare che rilasciò una serie di brividi scorrere lungo la mia gamba destra

'Shenly scusa per il ritardo,cinque minuti e arrivo xx'

Un espressione più cauta si creò sul mio viso preoccupato e irritato.

I cinque minuti passarono in un batter di ciglia,la temperatura era calata ed io ero sempre più intimorita dall'atmosfera fattasi ormai nebbiosa

-Shenly che ci fai qui!-udii un timbro possente sfumare

-Luke-esclamai enfatizzando quel nome così breve-No niente aspettavo una persona-ridacchiai infreddolita portandomi le mani intrecciate al petto allo scopo di creare una sorta di vortice caldo

-Liam?-chiese calando il tono

-No-strillai

-Ehi scusa era una supposizione-portò le sue dita ad intrecciarsi coi suoi morbidi capelli color biondo cenere

-No scusami tu,solo che per me e Liam è un brutto periodo-schiarii la voce se sembrava essersi assottigliata al pronunciare la parola 'Liam'

-Comunque è un po' tardi per stare da sola qui fuori-affermò grattandosi la nuca -Io devo andare da Amber ti accompagno?-chiese delicatamente alludendo un sorriso dolce e lineare

guardai timidamente l'orologio fino a notare l'orario che aveva sforato di gran lunga quello previsto 'dall'appuntamento'-Ah okay-distolsi lo sguardo da quel l'orologio dal rumorio irritante per poi dirmi pronta a seguirlo

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Arrivammo di fretta al luogo prestabilito

-Grazie mille eh-allargai un sorrisone sulle mie labbra screpolate dal gelido vento autunnale

-Di niente-ricambiò timidamente

Gli diedi le spalle per poi avviarmi lungo il vialetto di casa,che stranamente era coinvolto dal buio pesto di quell'umido 9 novembre più del solito.
Non udii i passi di Luke allontanarsi,ma anzi avvicinarsi,decisi però di non darvi peso inserendo spavaldamente la chiave nella serratura arrugginita della grossa porta in legno pregiato,la quale accompagnai poi pian piano fino ad aprirla

-C'è nessuno?-gridai vagando nel buio più totale

-Sorpresa-udii un mucchio di voci accavallarsi che si schiarirono poi con la luce abbagliante accesasi automaticamente

Spazio Autrice

Ciao a tutti,scusate per i capitoli pubblicati uno a differenza di una settimana con un altro ma sapete tra la scuola e la palestra ho poco tempo... Comunque spero che questo capitolo vi piaccia e per farci sapere ad 8 voti minimo continuo
Ps non faccio promesse ma dovrei riuscire ad iniziare a scrivere il nuovo già da venerdì
anyway vi auguro una
Buona lettura
alla prossima kiss💕