12-06
Segno Zodiacale: Gemelli

🪡🪡🪡

- Fratellone-. Mitsuya aprì lentamente, e parecchio controvoglia, gli occhi, sorridendo quando si trovò davanti le sue sorelle.

- Buongiorno- disse loro.

- Ti abbiamo preparato la colazione!- esclamò Luna.

- Tanti auguri!- esclamò Mana.

- Grazie mille ragazze, ne sono molto felice- Takashi allungò le mani, scompigliando appena i capelli alle due bambine - venite a mangiarla con me?-.

Le due annuirono, un sorriso in volto, e i tre fratelli si diressero verso la cucina.

- Oh, ti sei svegliato-. Il ragazzo alzò lo sguardo e vide Peh-yan davanti ai fornelli.

- Immaginavo non avessero cucinato da sole... Grazie ancora per avere accettato di fare loro da babysitter oggi- disse Takashi.

- È il tuo compleanno, devi rilassarti! Gli altri ti aspettano fuori- affermò il ragazzo, sorridendo.

- Grazie ancora- disse Takashi, sedendosi per fare colazione con le sue sorelle, prima di lasciarle con Peh-yan e uscire per incontrare i suoi amici.

- Ecco il festeggiato!- urlò Pah-chin.

- Ti facevi desiderare eh?- commentò Keisuke.

- Ti perdoniamo solo perché è il tuo compleanno- affermò Kazutora.

- Solo per oggi ti concedo di essere la star, quindi decidi tu dove andare- dichiaró Mikey.

- Grazie mille- borbottó Takashi, divertito; sempre i soliti...

- Auguri amico- Draken lo raggiunse e gli circondò le spalle con un braccio - per ora stiamo con questi idioti, ma se ti fanno impazzire troppo scappiamo e ci passiamo una giornata tra noi-.

- Hey!-.

- Sarebbe il regalo migliore- rise Takashi - ma per ora vediamo come va- dichiarò, dirigendosi verso la sua moto e partendo insieme ai suoi amici.

Erano dei veri pasticcioni, non facevano altro che fare casino e attaccare briga con tutti... Eppure, quel giorno stavano cercando di non fare pesare nulla sulle spalle di Mitsuya, e il ragazzo gliene era davvero grato: gli serviva proprio un giorno di riposo, lontano da tutte le sue responsabilità, in cui potesse riposarsi.

- Sei un traditore però, noi volevamo bere e tu ci abbandoni per andare da Hakkai- si lamentó Keisuke.

- Un motivo in più per diminuire il tuo alcolismo. Ci vediamo ragazzi- salutò Takashi.

- Buona serata!- gli urlò Draken, mentre il ragazzo si allontanava sulla sua moto, un sorriso in volto: Hakkai gli aveva detto di vedersi a casa sua, chissà cos'aveva preparato...

Fermò la moto fuori casa Shiba, in tempo per vedere Yuzuha e Taiju uscire.

- Oh, ciao Mitsuya; tanti auguri- gli augurò la ragazza con un sorriso.

- Auguri- gli disse Taiju.

- Grazie mille- rispose il ragazzo, scendendo dalla moto.

- Buona serata- gli augurò Yuzuha, mentre lui bussava, prima di allontanarsi con il fratello.

Hakkai andò subito ad aprirgli, un sorriso in volto.

- Ben arrivato, Taka-chan! Tanti auguri!- esclamò.

- Ti ringrazio- rispose Takashi, mentre il minore lo faceva entrare in casa.

- Andata bene la giornata?- chiese Hakkai.

- Più riposante delle altre. Ma sono curioso di vedere cos'hai preparato- affermò Takashi.

Gli occhi del minore si illuminarono.

- Vieni!- lo prese per mano e lo accompagnò in soggiorno: aveva riempito il tavolino di cibo, messo su il film preferito del ragazzo e preparato la zona per riposarsi tutta la notte - ho pensato che avresti voluto fare qualcosa di rilassante, visto che sei stato fuori tutto il giorno... Se il cibo non ti piace lo cambio subito! Ho preparato un bel po' di cose quindi...-.

Mitsuya gli posò le mani sulle spalle e lo tirò leggermente verso di sé, unendo le loro labbra.

- È perfetto: non vedo l'ora di passare questa serata con te- sussurró.

Hakkai sorrise e il maggiore lo prese per mano, portandolo verso il divano: non era per niente male, avere una giornata senza responsabilità; per fortuna, con amici simili una volta l'anno diventava anche possibile.