24-07
Segno zodiacale: Leone

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Il ragazzo rimase in silenzio, gli occhi chiusi e le mani giunte in preghiera. Un tempo si recava in quel luogo praticamente solo a Natale, ma quell'anno aveva deciso di andarci anche il giorno del suo compleanno; essendo appena l'alba tra l'altro, nessuno avrebbe potuto disturbarlo.

Quando concluse le sue preghiere, riaprì gli occhi e si diresse fuori dalla chiesa, pronto per tornare a casa.

- Hai concluso il rituale?-. Alzò lo sguardo, cercando di nascondere la sua sorpresa.

- Inui. Kokonoi. Cosa ci fate qui?- chiese, fissando i due ragazzi in sella alla moto del biondo; ormai non era più il loro capo da un anno, non avevano motivo per andare lì da lui...

- Inupi ha pensato di farti una piccola sorpresa, visto che è il tuo compleanno- dichiaró Hajime - ti riaccompagnamo a casa-.

Taiju annuì solamente, ma in fondo non gli dispiaceva che fossero lì.

Salí sulla sua moto e si diresse verso casa; era un po' che non andava in moto con qualcuno... Un po' lo riportava ai vecchi tempi, ma ormai le cose erano cambiate'.

Si fermò di fronte a casa e salutò i due ragazzi, prima di entrare in casa; sentì dei rumori provenire dalla cucina e si diresse verso quella stanza.

Dentro trovò Hakkai, Yuzuha e Mitsuya, intenti a cucinare.

- Oh, sei tornato- Yuzuha andò verso di lui, un piccolo sorriso in volto, e lo abbracciò - tanti auguri-.

- Grazie- disse il ragazzo - cosa state facendo?-.

- Se non hai altri programmi, pensavamo di passare una giornata tra fratelli, a partire dalla colazione- dichiarò Hakkai con un sorriso.

- Io sono qui solo per farti gli auguri da parte della Toman- affermò Takashi, avvicinandosi al ragazzo; gli posò una mano sulla spalla - tanti auguri Taiju- disse, per poi superarlo.

- Vuoi rimanere?- gli chiese il maggiore; in fondo, ormai si stava abituando alle relazioni dei suoi fratelli, non voleva più che fossero a disagio per colpa sua.

Il ragazzo si voltò e gli rivolse un sorriso.

- Meglio che passi questa giornata con i tuoi fratelli- dichiarò, prima di allontanarsi e uscire di casa.

- Forza, siediti- disse Yuzuha, mentre Hakkai metteva la colazione in tavola.

Si sedettero tutti e tre e Taiju guardò i suoi fratelli; ultimamente sembravano tranquilli in sua compagnia, ridevano e scherzavano come un tempo, e sembravano una vera famiglia...

Fece un piccolo sorriso: era felice che le cose fossero cambiate... Si sarebbe tenuto stretto quei momenti per sempre.