26-05
Segno zodiacale: Gemelli

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- Ran; Ran, svegliati-. Il ragazzo si sentì scuotere leggermente per una spalla ed emise un lamento.

- Non rompere- borbottó, voltandosi dall'altra parte.

- Andiamo Ran, è il tuo compleanno! Non puoi rimanere a poltrire!- esclamò Rindou.

- È il mio compleanno, quindi si, posso rimanere a poltrire quanto voglio- ribattè il maggiore, infilandosi sotto le sue coperte - ho detto anche a Izana di non rompere oggi, quindi non rompere tu!-.

Sentì Rindou sospirare, prima di lasciare la stanza.

Affondò il volto nel cuscino, deciso a tornare a dormire: non aveva molto da fare in fondo, c'erano poche cose che amava oltre a dormire...

E qualcuno lo stava chiamando. Chi cazzo è che lo stava disturbando?

Allungo il braccio, afferrando il telefono.

- Chi sei e che vuoi?- borbottó, senza aprire gli occhi.

- Sono quello che ti ha tenuto prenotato il ristorante per stasera, e voglio solo ricordarti che se non alzi il culo dal letto farai tardi- ribattè Hajime.

- Tsk, esagerato... Non impiego così tanto a prepararmi- Ran aprì appena gli occhi e sbarrò lo sguardo nel vedere l'ora: era già passato mezzogiorno...

- Io ti avviso, non fare tardi-. La chiamata su chiuse e Ran sospirò, prima di tirarsi su: in effetti, doveva prepararsi...

Si alzò dal letto e uscì dalla sua stanza, dirigendosi poi verso il bagno.

- Sei sveglio eh?- commentò Rindou, raggiungendolo.

- Vorrei dormire per sempre- sospirò Ran - mi aiuti a fare le trecce?-.

Il minore sorrise.

- Certo- rispose, portandosi alle sue spalle; in fondo, Ran aveva iniziato a farle perché, al suo compleanno, quando erano bambini, Rindou aveva voluto renderlo elegante... Era stato un disastro, ma a dispetto del suo comportamento Ran voleva molto bene al suo fratellino.

- Ti ho preparato qualcosa da mangiare, di leggero così non ti riempi per stasera- affermò Rindou.

- Sei davvero premuroso- rise Ran - mi va più che bene-.

Concluse le trecce, i due si diressero in cucina; Ran passò un po' di tempo con il fratello, e a provare il nuovo bastone multi-funzione che gli aveva regalato, prima di uscire di casa.

- Immagino di diverti aspettare per domani mattina... Forse anche mezzogiorno- dichiarò Rindou, leggermente divertito.

- Se va bene- rise Ran - ma vedi di divertirti anche tu- aggiunse, prima di salire sulla sua moto e allontanarsi, in direzione del ristorante che gli aveva detto Koko.

Pareva che per chi compiva gli anni ci fosse una stanzetta privata... L'ideale per la cena che aveva in mente.

Parcheggiò la moto davanti al locale ed entrò; il cameriere lo condusse verso una delle stanze.

- Sei in ritardo-. Ran alzò lo sguardo e sorrise nel vedere il ragazzo già nella stanza.

- Sono più che giusto; tu piuttosto sei in anticipo... Volevi tanto vedermi eh?- commentò, andando a sedersi di fianco a Smiley.

- Tsk, è il tuo compleanno, per una volta ti accontento- borbottò il minore - ma se mi salti addosso, stasera non facciamo niente-.

- Ma come!- rise Ran, avvicinandosi al suo orecchio - neanche oggi che è il mio compleanno? Ieri non ho potuto darti il tuo regalo... Oggi non si raddoppia?- sussurró.

Il minore distolse lo sguardo.

- Se farai il bravo- affermò, e il maggiore sorrise, sapendo bene che era un sì: aveva fatto decisamente bene ad alzarsi dal letto.