Nightmare Dressed Like a Daydream (Robert Lewandowski)
Speciale Halloween🎃👻
L'ombra scura continuava a rigirarsi il coltello lucente tra le mani. Era l'unica cosa che si vedeva - la lama argentata - in quella piccola stanza buia.
Le lacrime si erano seccate sul volto di Anthea e dalle sue labbra uscivano delle urla sorde.
Ormai non aveva più voce, urlava da troppe ore sperando che qualcuno la salvasse.
Il ragazzo incappucciato strinse le cinghie avvolte intorno ai polsi e alle caviglie della ragazza che si dimenò facendo traballare il tavolo su cui giaceva.
"Ti prego, lasciami andare." Sussurrò con gli occhi pieni di lacrime e la voce flebile.
Le bruciava la gola a furia di urlare.
Il ragazzo incappucciato la guardò negli occhi e solo allora lei si rese conto di quanto fossero incredibilmente azzurri e freddi come il ghiaccio.
Era sicura di aver già visto quegli occhi freddi come la Siberia.
"T-ti prego... Non ti ho fatto niente." Rincalzò Anthea, le lacrime le rigavano silenziosamente le guance.
"Ti avevo già avvisato più di una volta, Anthea." Rispose lo conosciuto. Come faceva a sapere il suo nome?
Infondo era piombato a casa sua nel bel mezzo della notte, l'aveva legata, incappucciata e le aveva dato un colpo in testa.
Si era risvegliata poi incatenata ad un tavolo, in una piccola stanzetta buia come la notte.
L'ombra scura continuava ad affilare il coltello che teneva in mano.
Anthea continuava a piangere in silenzio immaginando cosa potesse farle quel losco individuo.
Riusciva solo a pensare al peggio.
Lentamente, il ragazzo avvicinò il coltello alla gamba della ragazza.
Le incise con mano ferma tutta la lunghezza dalla coscia fino ad arrivare al ginocchio.
Era una riga dritta, perfetta e grondante di sangue.
Anthea si sentì morire dentro, ogni muscolo della sua pelle stava andando a fuoco.
Il dolore si fece più grande quando il ragazzo continuò il taglio fino alla caviglia.
Anthea iniziò a dimenarsi e piangere disperatamente.
"Lasciami andare, ti prego!" Continuava a ripetere in preda agli spasmi e facendo fuoriuscire il sangue dalla ferita.
"No, piccola Anthea. Devi soffrire come ho sofferto io." Le rispose il ragazzo incappucciato.
"Perché? Cosa ti ho fatto?" Emise un urlo disperato quando la lama le recise la pelle sotto la coppa del reggiseno strappandole anche la camicetta bianca che si inzuppò di sangue caldo.
Era ormai in balia del suo aggressore e niente l'avrebbe salvata.
"Perché mi stai facendo questo?" Ripeté per l'ennesima volta.
Il ragazzo fermò un attimo il polso, allontanò il coltello dal corpo di Anthea e sbuffò.
"Perché, tesoro, io sono un incubo travestito da sogno ad occhi aperti." Rispose guardandola negli occhi.
C'era una sola persone che le aveva detto quella frase:
Robert Lewandowski.
E capì che fosse lui.
Gli occhi che la stavano scrutando erano gli occhi assassini di Robert.
"Perché mi fai questo, Robert?" Le lacrime si erano moltiplicate dal momento in cui aveva scoperto che fosse lui.
"Anthea, tu mi hai fatto soffrire ed è quello che farò anch'io. Sei entrata sotto la mia pelle e mi hai fatto innamorare di te per poi scaricarmi. Adesso sarò io ad entrare sotto la tua pelle e togliertela." Calcò bene l'ultima parola ed Anthea iniziò a dimenarsi.
Era finita, completamente in balia del suo aguzzino. Finita.
Morì poco dopo, l'arteria recisa aveva iniziato a perdere troppo sangue. Morì prima che Robert riuscisse a finire il suo lavoro. Morì lentamente e soffrendo.
Morì perché non era stata capace di amare un ragazzo.
Morì perché Robert Lewandowski era un incubo travestito da sogno ad occhi aperti.
FINE.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro