Emily POV:

Arriviamo a casa di Tara e Devon poco prima delle otto, e mi rendo conto che probabilmente ci ucciderà entrambi per essere arrivati in ritardo, ma il sesso sotto la doccia con Hunter ne è valsa la pena.

Mi aiuta a scendere dalla macchina come il signore che è, baciandomi il dorso della mano per dimostrarlo. Mi sorride e io sorrido di rimando, amando il suo umore felice e spensierato.

"Dove diavolo siete stati?" La voce di Tara ci spaventa e ci distrae dal nostro scambio di sguardi. "Anche Candice è riuscita ad arrivare prima di voi".

"Candice non è dovuta arrivare da New York, giusto?" Lo scatto di Hunter fa alzare gli occhi a Tara.

"Come ti pare " schiocca le dita davanti a noi in modo scortese. "Sbrigatevi, la cena si fredderà."

Io ed Hunter ridacchiamo quando Tara torna dentro e la seguiamo, con le mani ancora intrecciate.

Quando arriviamo in sala da pranzo, Devon, i suoi genitori, Candice e la mamma di Hunter, Christine sono lì. C'è un computer portatile in fondo al tavolo, il che è strano considerando che dovremmo cenare.

Christine abbraccia sia me che Hunter e si complimenta con l'abito aderente azzurro che ho scelto di indossare per la serata. La scollatura è abbastanza profonda da poter indossare la vecchia catenina d'oro di mio padre e non sembrare fuori luogo.

Tara tocca alcuni pulsanti sul laptop e quest'ultimo si accende, tramite Skype i volti di Sophie e Declyn appaiono sullo schermo. "Ora che tutti ci hanno graziato con la loro presenza, abbiamo un annuncio da fare"Tara chiede l'attenzione della stanza.

Devon si mette accanto a lei, appoggiando il braccio intorno alla sua vita. Stanno così bene insieme. Non c'è dubbio che il loro bambino sarà bellissimo.

"Tara e io vorremmo che lo sapeste tutti-"

"STIAMO PER AVERE DUE GEMELLI!" Tara stride interrompendo il suo ragazzo.

Tutto in un attimo c'è un coro di congratulazioni, applausi e persone che si abbracciano. Anche il padre di Devon, che penso di aver visto solo due volte in tutta la mia vita, mi abbraccia, ovviamente entusiasta che non avrà solo un nipote da adorare, ma due.

Tara sembra estatica, è incandescente, il suo pancino è a malapena visibile sotto il suo vestito nero.

Non dovrebbe avere un pancino più grande ormai?

"Sono così felice per te Tara, come cazzo farai a gestirne due?" Scherzo quando abbraccio la mia migliore amica. Ha sempre voluto dei bambini, da piccole parlava di come sarebbe stata la mamma perfetta e che i suoi figli Cody e Lexi sarebbero stati i migliori nei loro rispettivi sport e avrebbero parlato più di tre lingue.

"Non ne ho idea" Piange lacrime di gioia e io le sfrego la schiena in modo rassicurante. "Penso che potrei aver bisogno di aiuto"

"Devon dovrà lavorare ore extra per pagare una tata" Hunter scherza mentre abbraccia sua sorella e poi il suo migliore amico. È così bello, tutti sono felici, almeno credo.

"Chi ha bisogno di una tata quando la nonna è qui per fare da babysitter?" Christine dice abbracciandoci tutti. Sembra contenta, felice, considerando tutto quello che sta passando.

"Esattamente" sono d'accordo con un sorriso mentre si allontana da me.

"Sarete presto genitori anche tu e il mio bambino"

Adoro il modo in cui Christine si riferisce ancora ad Hunter come al suo bambino.

"Non ancora" rido. "Un giorno"

Ho visto Hunter sorridermi da un paio di metri di distanza e sorrido. Posso immaginare piccole mini versioni di Hunter che corrono ai miei piedi. Il pensiero mi fa emozionare per il futuro.

"Togliamo prima il matrimonio di mezzo, eh?" Candice ci appoggia.

"Beh, considerando che si sono quasi sposati ieri, non avresti dovuto aspettare a lungo" Declyn tuona vuotando il sacco.

Tutti sono a bocca aperta verso di noi. In realtà è piuttosto divertente.

"Cosa? Ha detto quasi"

"Quasi è abbastanza sicuro" Sophie mette il dito nella piaga, con la sua voce che fluttua dal portatile.

"E non ho nemmeno ricevuto un invito? Sono offesa" Christine dice.

"Neanche io" ripete Candice.

"Ei neanche io!" La voce di Tara è la più forte di tutte e devo ridere.

"Ha detto quasi... Il che significa che non è successo. Come potrei mai sposarmi senza la mia migliore amica al mio fianco?"

Non è una bugia. Certo, volevo il grande matrimonio in bianco con tutte le piccole stranezze e dettagli, ma volevo anche la mia famiglia lì. La famiglia di Tara. Mia zia Karen e Stephen, forse anche mio padre?

"Noi abbiamo ricevuto l'invito" si intromette Declyn, la sua voce arriva attraverso il portatile.

Testa di cazzo.

"Dec e Sophie hanno ricevuto un invito, ma noi no?" Candice aggiunge prendendo a braccetto Tara, fantastico ora ce ne sono due con cui fare i conti. "Ci sono dei favoritismi qui". Lei fa eco, ma io e Hunter alziamo gli occhi al cielo.

"Wow, la mia famiglia si sta allargando di secondo in secondo" Tara sorride guardandomi felice all'idea.

"Non è inquietante che tu abbia un fratello o una sorella della stessa età dei tuoi figli?" Candice chiede a Tara senza pensare di far tacere tutta la stanza.

È imbarazzante come poche e Candice diventa rossa non appena si rende conto di quello che ha appena detto.

"Mi dispiace" dice rivolgendosi sia a Christine che a Tara.

Christine, essendo dolce e simpatica, si scrolla di dosso ciò che è stato detto, non volendo far sentire Candice ancora peggio di quanto probabilmente si senta, ma Tara, i cui occhi pieni di lacrime non versate, guardano Hunter, me, e poi sua madre in cerca di spiegazioni.

Improvvisamente mi viene in mente che Tara non sa che suo padre abbia messo incinta Claire.

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Vi ringrazio per il proseguimento della lettura di questa storia. Vorrei chiedervi il piccolo favore di lasciare un VOTO e se vi va anche un commento per aiutarmi a farla crescere e conoscere il più possibile. Ci vuole un secondo a cliccare su quella stellina, vi sarei davvero grata se lo faceste!⭐️