(13:10) Tara:

Cena improvvisata a casa nostra, alle 19 di stasera! Tutti invitati. Venite e portate un regalo.

Leggo il suo messaggio con un cipiglio. È così lontano da Tara fare qualsiasi cosa improvvisata. Di solito, le sue cene richiedono settimane di preparazione, le piace che ogni singolo dettaglio sia perfetto.

Proprio mentre sto per rispondere, arriva un altro messaggio.

(13.12) CandyCane:

Ci sarò, ma qual è l'occasione?

Questo è esattamente quello che mi chiedevo anche io.

(13.12) Io:

E Dean? Verrà con te? Che regalo porterete? Siamo a New York Tara, non credo che potremo tornare con così poco preavviso.

Alzo gli occhi dal telefono abbastanza a lungo da vedere Hunter che mi fa gli occhioni dalla cucina, anche dopo tutto questo tempo, non riesce ancora a cucinare nulla, ma apprezzo lo sforzo.

È bellissimo, indossa pantaloni della tuta neri ed è a torso nudo, mostrando il suo busto perfettamente scolpito.

Quest'uomo è tutto mio.

(13.14) Tara:

Dovete esserci, abbiamo un annuncio da fare. Qualsiasi regalo va bene, adoro i regali.

(13.14) CandyCane:

Ci siamo presi una pausa.

Sono incuriosita dall'annuncio di Tara. Se Hunter avesse fatto a modo suo, ne avremmo uno nostro in questo momento, ma essere lì con l'opportunità di fuggire mi ha fatto capire alcune cose.

Quando ero bambina, ho sempre sognato il giorno del mio matrimonio, volevo il vestito grande, un pranzo di tre portate ed enormi mazzi di fiori. Lo voglio ancora.

La piccola Ava e Amelia non erano felici della mia decisione, ma ho promesso di prendere loro splendidi abiti da principessa per il nostro grande matrimonio e subito si sono rallegrate.

Ho detto che non volevo affrettare nulla, e non lo farò.

Non mi sembra ancora reale però, mi sento come se mi potessi svegliare da un momento all'altro e sarò di nuovo quella bambina di diciassette anni che si è innamorata del fratello della sua migliore amica.

Ogni minuto della mia vita trascorso con Hunter è stato incredibile, ci sono ovviamente piccole cose che cambierei se potessi, come il fatto che Hunter sia stato colpito, ma la mia vita è stata un vortice da quando l'ho incontrato. Sono così fottutamente fortunata.

(13.16) Tara:

Spero che non vada a letto con la ragazza della copisteria.

Il suo messaggio mi fa impazzire all'istante. Il nostro amore reciproco per FRIENDS è qualcosa che ci ha avvicinate da bambine, in qualche modo non credo che Candy capirà la citazione.

"Cosa c'è di così divertente?" Hunter chiede unendosi a me sul divano, con due piatti fumanti tra le mani.

Butto il mio telefono sul cuscino accanto a me e prendo un piatto da lui prima di baciarlo leggermente sulle labbra. "Grazie"

Mi sorride in cambio e ci gustiamo il nostro cibo. "Stasera ceniamo a casa di tua sorella."

"Stasera?" Chiede con la bocca piena di tagliatelle piccanti. "Non abbiamo molto tempo, vero?"

"È quello che ho detto, ma a quanto pare hanno un grande annuncio da fare"

"Cazzo, non pensavo che Devon fosse così stupido, l'ha sposata, vero?" Hunter dice e mi fa ridere.

"Non credo" rido ma poi divento un po' più seria. "Sei sconvolto?" Chiedo "che ti abbia detto di no?"

"No" Mi sorride sinceramente. "Ti sposerò dove e quando vuoi. Dimmi solo quando e sarò lì."

Gli sorrido, il mio splendido fidanzato. "Mi piace ancora molto l'idea di sposarmi in un campo"

"Sembra un buon piano" Mi bacia leggermente sulla punta del naso.

"Quel giorno, quando hai scoperto che Tara era incinta, perché tu e Devon avete litigato?"

Hunter smette di masticare quasi istantaneamente e so che deve essere qualcosa che lo ha davvero infastidito. Certo, a volte è uno stronzo scorbutico, ma non va in giro a iniziare i litigi senza motivo.

"Ha detto qualcosa che mi ha mandato fuori di testa" mi dice con un'alzata di spalle, i suoi occhi diventano neri come se lo rivivessero.

Qualunque cosa fosse non può essere stata così brutta, sono ancora migliori amici dopo tutto. "Cosa ha detto?"

"Non importa, è stato settimane fa"

"E hai detto che ne avremmo parlato, non l'abbiamo ancora fatto" insisto ulteriormente sulla questione, non voglio discutere, l'esatto contrario in realtà, ma sono curiosa di sapere cosa ha detto Devon che ha fatto arrabbiare Hunter con lui.

Hunter sospira: "A volte sei troppo dannatamente testarda per il tuo bene"

Sorrido a trentadue denti "e ancora vuoi ancora sposarmi".

Hunter sorride, avvicinandosi per baciarmi dolcemente, "SÌ".

Il bacio si surriscalda presto e Hunter prende il mio cibo appena mangiato, mettendolo sul tavolino davanti al divano, mi spinge giù così sono sdraiata sulla schiena e sale su di me, a torso nudo e con un aspetto incredibile.

"Non pensare che tu possa fottermi per smettere di parlare, signor Evans", lo avverto mentre le sue labbra viaggiano lungo il mio collo, lasciando baci caldi e bagnati sul loro cammino.

"Te lo dirò, ma in questo momento farò l'amore con la mia futura moglie"

Le sue parole mandano una scossa direttamente al mio nucleo e io afferro i suoi bicipiti duri, adoro il suono di lui che mi chiama così.

"Va bene, futura signora Evans?"

Non rispondo nemmeno, sono solo lì, a crogiolarmi nella gioia e nell'eccitazione che sta creando per me.

* * *

Quando finalmente ci stacchiamo l'uno dall'altro, è quasi ora di andarcene. Hunter appoggia i jeans scuri e una maglia nera sul letto. Muoio dalla voglia di vederlo già, Hunter tutto in nero mi provoca qualcosa che non so spiegare.

"Cosa indossi?" Mi chiede mentre sono a letto, le coperte coprono solo la mia metà inferiore.

Scrollò le spalle, davvero non lo so. Non ho portato molto con me ad essere onesti, e l'ho chiaramente dimostrato ieri pomeriggio quando mi sono quasi sposata con un top rosa e dei jeans bianchi. "Forse potremmo fermarci prima a casa?" Suggerisco ma poi ricordo Tara e le sue rigide regole per quanto riguarda il ritardo. "O forse andrò così come sono?"

"Non mi dispiacerebbe, penso che Devon e Tara avrebbero qualcosa da dire al riguardo però" Hunter ridacchia salendo sul letto e appoggiandosi su di me. "Stai bene? Non abbiamo ancora parlato di tua madre e di tutto quello che è successo lì"

"Non ne abbiamo bisogno, almeno non ancora". Gli dico. "Sto bene e sono felice, è tutto quello che devi sapere."

Non sono pronta a parlare dell'annuncio a sorpresa di mia madre. Non sono nemmeno sicura di volerci credere ancora.

"Va bene" Hunter risponde con un atteggiamento felice e spensierato. "Ora, dovremmo davvero prepararci per partire. Tara ci impiccherà se arriviamo in ritardo"

Non voglio davvero andare da nessuna parte stasera, io ed Hunter siamo stati nella nostra piccola bolla negli ultimi giorni e voglio starci ancora dentro, lontana dalla realtà del mondo.

Sbuffo ma mi alzo comunque, lascio che le lenzuola cadano ai miei piedi e Hunter alza un sopracciglio. "Cazzo, sei bellissima."

"Grazie signor Evans" dico mordendomi il labbro per soffocare il mio sorriso. Cammino verso il bagno ondeggiando i fianchi nel modo più suggestivo possibile, sperando che mi segua.

Lo fa.