≼Non avvicinarti, vuole farti del male!≽
Disse Jimin a Jungkook quando ormai erano da soli.

≼Jimin, lui si è scusato.≽ Cercó di giustificare Jungkook. Non voleva smettere di parlare con Yoongi, in particolare ora che tutto si era "chiarito".

≼Ciò non toglie il fatto che ti abbia picchiato...≽ Jimin non poteva perdonare tanto facilmente un'azione così orripilante.

≼Ho già accettato le sue scuse.≽

≼Cosa? Come hai pot-≽

≼Perché è mio amico. Non è una brutta persona lui...Ha solo i suoi problemi.≽

≼Non puoi giustificare qualsiasi persona così, non va bene.≽ Lo rimproveró Jimin come una madre.

≼Yoongi è diverso, lui...≽ I pensieri di Jungkook iniziarono a tornare indietro nel tempo ricordando i momenti della sua tenera gioventù. ≼Lui è sempre stato così fin da piccolo. È sempre stato un piccolo teppista cercando di sfogarsi con gli altri piuttosto che urlare ai propri genitori.≽

Cambio d'argomento.

≼Cosa c'entrano i suoi genitori ora?≽

≼Non lo hanno mai cresciuto, i suoi genitori sono sempre stati i suoi zii e le sue badanti. Eppure, hanno sempre voluto controllare la sua vita da cima a fondo senza conoscerlo. Gli hanno imposto cosa imparare, quali amici avere, dove studiare, cosa studiare, cosa fare. E sono abbastanza certo che abbiano già deciso a quale università mandarlo a studiare e con chi farlo sposare.≽

Leggermente sorpreso Jimin amplió gli occhi ma non troppo. Sospirò con stanchezza pensando a come Yoongi entrasse perfettamente nello stereotipo di ragazzo ricco ma "sensibile".
≼Sono dei malati del controllo.≽

≼No, sono dei malati del denaro. Vogliono che la loro grassa impresa di famiglia continui all'infinito dandogli milioni di banconote da sbranare.≽ Specificó subito Jungkook dando la sua opinione.

≼Capitalisti...≽

≼Yoongi ha avuto tutta una vita con decisioni fatte dagli altri, l'unica decisione che ha potuto fare è stata entrare nella squadra di basket. In una vita del genere, dove non puoi decidere nulla, ha avuto bisogno di sfogarsi e suppongo che picchiare la gente facendo il bulletto fin da piccolo sia stato il suo modo di "rilassarsi".≽ Jungkook volle continuare il suo discorso ma qualcuno lo interruppe dal nulla.

≼Ah Jungkook! Ti stavo proprio cercando!≽
Yoongi con i suoi capelli azzurri spuntó da un corridoio correndo. Raggiunse subito il ragazzo castano.

≼Dimmi, cosa c'è?≽ Disse in modo totalmente tranquillo e a suo agio il minore.

≼Volevo parlarti di una cosa ma sei in compagnia quindi...≽ Guardó Jimin come per avere la sua approvazione, non sapeva perché, ma Jimin lo intimoriva.
≼Non c'è problema puoi parlare qui.≽ Rispose subito il ragazzo basso dai capelli neri.

≼È una cosa che riguarda solo me e Jungkook.≽ Il nominato, sapendo che sarebbe potuto scoppiare un litigio ed in seguito una rissa, decise di placare subito le acque. Una sola provocazione bastava sempre per innervosire Jimin.
≼È il mio ragazzo. Può ascoltare.≽ Disse Jeon.

≼Io...Ho sentito la tua conversazione di pochi secondi fa e...Sai perché ti ho sempre picchiato?≽ Era così strano e nuovo vedere Yoongi non sparare frasi decise e dure dalla sua bocca ma anzi, essere indeciso su quali parole usare.

≼Non è perché dovevi sfogare la tua rabbia?≽

≼È stato per invidia.≽ Jungkook rimase a bocca aperta, si sarebbe aspettato di tutto ma non dell'invidia nei suoi confronti.
≼Tu sei sempre stato una persona così onesta, senza peli sulla lingua, capace di dire di tutto senza paura dei giudizi altrui. E ti ho sempre invidiato per questo.≽

≼Non avresti semplicemente potuto cercare di imitarmi?≽

≼Io...No...≽ Yoongi sembrava molto pensieroso e negativo, come se un'aura oscura lo stesse circondando. Solo una cosa lo rendeva così oscuro.

≼È per la tua famiglia, giusto?≽

≼Taehyung...Penso che lui mi piaccia.≽ Confessó Yoongi con parole leggermente tremanti.

"Gay represso eh? Divertente" pensó Jungkook facendo una risatina divertita mentale.

≼Diglielo.≽ Rispose Jimin semplice come se fosse la risposta più ovvia. Se ti piace qualcuno ti dichiari, no?

≼Ma i miei genitori tornano tra poco...Se lo scoprissero...≽ Scuse, scuse e scuse. Yoongi sembrava il numero uno nell'inventare scuse per evitare la situazione.

≼Un giorno i tuoi genitori non ci saranno più Yoongi, e non è come se ora ci fossero. Non ci sono mai stati nella tua vita, ci sono stati solo le loro regole e i loro soldi. La loro opinione conta meno di quanto pensi.≽

≼Ma...≽

≼Dichiarati. Non fare lo stupido, nessuno di noi vuole vedere un gay drama in corso.≽
Yoongi lo guardò come per dire "non sono gay" ma la risposta nello sguardo di Jimin era "credici".

🌸🌸🌸

Gli allenamenti di baseball di Jimin finalmente erano finiti, allo stesso tempo erano finite tutte le altre attività extrascolastiche. Jimin stava facendo un po' di stretching una volta uscito dagli spogliatoi ed incontrò con lo sguardo la figura di Yoongi con una brutta faccia. Già normalmente era brutto, internamente e non per lui, ma questa volta era peggio del solito. Pensò un po' su cosa fare per dopo decidere di andargli a parlare.

≼So che non dovrebbero essere fatti miei e...Tu non mi stai tanto simpatico. Ma è successo qualcosa?≽ Yoongi non lo guardò nemmeno e parlò con la risposta pronta.
≼Sto bene.≽
≼Va bene.≽

Yoongi continuò a camminare fino ad arrivare appena fuori dal cancello della scuola e fermarsi. Qualcosa non andava. Si girò ed eccolo, Jimin lo stava seguendo con un sorrisino in faccia.
≼Pensavi che ti avrei lasciato stare così facilmente? Jungkook di sicuro non ti ha mai parlato su quanto appiccicoso io possa essere.≽

≼Perché non sei con lui ora allora?≽
≼Allenamenti. Lui esce prima mentre io resto con la squadra.≽
Yoongi cercó di evitarlo ancora lasciando la conversazione in un perenne silenzio ma Jimin parlò di nuovo.
≼Allora, cosa c'è che non va?≽

≼I miei genitori...≽ Quella poteva essere la sua unica occasione per sfogarsi, quindi la colse appieno.

≼Non li conosco ma da quel poco che ho potuto capire sono degli stronzi.≽
≼Mi hanno messo fuori dall'eredità.≽
≼E che problema ci sarebbe?≽ La faccia di Jimin non dimostró un singolo segno di preoccupazione, sembrava la persona più felice al mondo. Sembrava il tipo di persona sempre gioiosa senza nessun problema.

≼Appena diplomato quest'anno dovrò andarmene di casa...Senza un soldo.≽ Specificó Yoongi come per far capire la difficoltà della situazione a Jimin. Sarebbe diventato stato povero.
≼Come molte altre persone.≽ Il ragazzo dai capelli neri ed il volto pieno di tranquillità cercò di essere leggermente più serio con le sue prossime parole. ≼So che probabilmente non sei abituato a questo tipo di situazioni, ad essere senza un soldo. Ma non sei il primo a passarci. Puoi trovare un lavoro part-time e un appartamentino. Non preoccuparti per l'università, ho sentito che hai ricevuto molte borse di studio.≽ La vita di Min era praticamente già pianificata alla perfezione.

≼E Taehyung...≽ Le parole di Yoongi sembrarono traballare per un momento.
≼Cosa c'entra lui?≽
≼I miei genitori mi hanno tolto l'eredità per Taehyung, gli ho detto che mi piace, ora stiamo insieme e l'ho confessato alla mia famiglia.≽ Le parole che uscivano dalla bocca dell'azzurro erano indecise e preoccupate. ≼Hanno detto di dover scegliere tra lui o loro.≽
≼La risposta mi sembra ovvia, no?≽ I genitori di Min lo avevano sempre trattato male mentre Taehyung gli stava dando l'amore di cui aveva bisogno, non era difficile capire la decisione migliore.

≼Come hai fatto capire di essere gay, Park?≽ Era la prima volta che Jimin si sentiva dire una frase simile, ma non gli fu troppo difficile rispondere.
≼Non mi identifico con un orientamento sessuale, amo e basta. Pure tu dovresti semplicemente amare e non odiare.≽ Disse riferendosi a tutti gli atti di bullismo e violenza del giocatore di basket.
≼Quindi...≽
≼Quindi non importa chi ami o come ti definisci, ama e basta. Non pensare troppo a chi ti piace e chi no. Ami Taehyung allora stai con lui.≽

Infine Jimin gli diede un amichevole colpetto sulla spalla andandosene via con tranquillità completa e con un pizzico di fierezza per la sua saggezza. Gli piaceva aiutare le persone, gli ricordava Jungkook.

🌸🌸🌸

Jungkook e Jimin si trovavano in un parco e stavano facendo come tutte le coppie del mondo: si sbaciucchiavano e si dicevano frasi dolci. A Jungkook non dava fastidio ma in casi come questi dove Jimin gli tirava le guance, troppo era troppo.

≼Ti picchio.≽ Jungkook amava Jimin, aveva smesso di vomitare fiori da alcuni giorni e gli sembrava di star ricominciando a vivere per bene questa volta. Ma Jimin a volte diventava semplicemente troppo appiccicoso e troppo giocherellone, lui stesso non conosceva i limiti.

≼Sei così carino quando cerchi di essere forte e-≽
≼Ho fatto taekwondo.≽
Jimin immediatamente si allontanò di alcuni centimetri lasciando le guance di Jungkook nell'atto. Non voleva beccarsi un calcio volante in faccia.

≼Quindi domani usciamo?≽ Chiese Jimin rendendo la situazione carina di nuovo, la sua voce rendeva più bello e dolce tutto.
≼Che appuntamento sarà questo? Il decimo?≽
≼Il trentaduesimo penso.≽
Jungkook si alzò sorpreso dalla panchina nella quale erano seduti. ≼Li conti?! Io chiedevo per scherzare!≽

≼Ovviamente li conto!≽ Jimin era il tipo di ragazzo che per quanto stupido e superficiale potesse sembrare, dentro di sé era qualcuno che davvero ci teneva e si ricordava qualsiasi cosa riguardo una relazione. Non si ricordava solo le date importanti, ma anche quelle più inutili come il compleanno dei tuoi cugini, era come se fosse un calendario segna compleanni. Era divertente e unico, Jungkook aveva decisamente avuto fortuna. Jungkook aveva finalmente scelto qualcuno che lo valorizzasse.