Kageyama e Hinata avevano chiaccherato tutta la serata finché non era arrivato il tempo di tornare a casa.
Hinata odiava stare da solo, quindi T/n stava di più in ospedale per fare compagnia al suo amico arancio.
<Ciao Hinata!Ti ho portato una cosina!Spero ti piaccia.>
Sbucò una ragazza c/c senza la sua uniforme da infermiera.
<Oh ciao anche a Te Kageyama .Dobbiamo sbrigarci , oggi il direttore non ci farà stare molto.>
T/n porse un bento a Hinata .
E il suo a Tobio.
Il corvino la guardò stranito.
<T/n - chan , grazie!Sei un angelo!Sei una ragazza da sposare!>
T/n diventò rossa come un peperone.
<Oh...ehm..c'è....oehmm...g-grazie H-Hinata>
Il ragazzo accanto fulminò con lo sguardo l'arancio.
Come aveva osato?
Nessuno si sarebbe dovuto azzardare a pronunciare parole simili.
<Scusami Tobio-kun , non avevo idea ci fossi anche tu, se lo avessi saputo ti avrei preso un bento.Gomen>
<No , scusa me, T/n.Non dovrei essere ancora qui...Ed è anche tardi, adesso devo proprio andare.Ciao Hinata, ciao T/n>
Kageyama salutò i due .
Nei seguenti giorni i tre pranzarono e cenarono insieme.
T/n e Kageyama diventavano sempre più affiatati.
Così il 24 dicembre , T/n e Kageyama fecero una sorpresa all'amico arancio.
Lo accompagnarono fuori dall'ospedale , dove fecero radunare tutta la squadra.
A T/n si scioglieva il cuore a quella scena così tenera: Hinata che piangeva e tutta la squadra che lo abbracciava.
T/n era commossa , però si sentiva a disagio ed era anche triste.
Lei non aveva mai avuto degli amici .
Eppure una ragazza fantastica, carina ,gentile era così sola.
La ragazza venne sospesa dal suo momento di trance da Hinata.
La stava abbracciando con le lacrime agli occhi.
<T/n - chan , grazie per essermi stata accanto ! Sei una ragazza spettacolare, la migliore infermiera del mondo!>
Mentre Tobio gli lanciava un'occhiata omicida , Hinata prese a braccietto i due amici e li condusse , con tutta la squadra a suo seguito, verso un bar.
<Ragazzi , entriamo.VI PREGO!!!!>
<Vai piano, Hinata, o T/n e Tobio inciamperanno!> disse Sugawara mentre ridacchiava.
Hinata condusse la squadra dentro al bar per poi farli sedere su un tavolino accanto a una finestra.
Passarono tutto il pomeriggio a scherzare e ridere, finché T/n non ricordò a Hinata che lei doveva iniziare il suo turno
<Eddaiiiiiiiii, T/n , TI PREGOOOO!>
<Hinata , verrò licenziata...>
<Tranquilla, T/n . Hinata , domani verremo a trovarti, non ti preoccupare.>.
T/n riportò Hinata in ospedale accompagnata da Tobio.
Finito il suo turno e salutato Shoyo, T/n si incamminò verso casa sua.
Fortunatamente per lei , viveva vicino all'ospedale dove abitava quindi non era un gran problema il freddo.
<Ciao T/n.>
<Ciao Tobio!>
Rivolse al corvino un caldo e dolce sorriso e poi si incamminò.
<T-T/n? Ti serve un passaggio?Perché anche casa mia è per quella via.>
<Oh grazie mille Kageyama , ma a dirti la verità casa mia è a due minuti da qua , quindi p-penso che andrò a casa da sola.Grazie mille.>
<P-posso accompagnarti?>
<Molto volentieri!>
La c/c e il corvino camminarono fino a casa sua.
<I-io s-sono arrivata.Gr-razie mille.Buona Vigilia di Natale Tobio.>
<Oh v-vivi qua?Che coincidenza , io vivo nell'appartamento accanto.>
Il corvino arrossì di botto.
Stava diventando invadente?
T/n pensava che fosse carino e in un momento di silenzio , disse una cosa che non si aspettava avrebbe mai chiesto.
<T-Tobio, tu cosa fai sta sera?>
La c/c arrossì e si coprì la faccia con tutte e due le mani.
Kageyama diventò un peperone e iniziò a giocherellare con le sue mani.
<Wahhhh, scusa n-non dovevo, n-non so com-me sia riuscita a chiedertelo.>
<No, non pr-preoccuparti.N-niente , tu?>
<Niente , nemmeno io.>
<T-ti andrebbe se , io e te , cioè ehmm.si insomma....ti va se ...>
T/n ridacchiò e poi guardò Kageyama.
Adesso era il suo turno di coprirsi la faccia.
<P-passare il N-Natale i-insieme?>
<CERTO!> disse Tobio.
<Volevo dire s-si> disse sussurrando Tobio .
<Oh certo.>
T/n cercò le sue chiavi e non le trovò.
Quindi si alzò sulle punte e cercò dentro il suo piccolo cestino , messo su una colonnina davanti a casa sua , le chiavi non trovandole.
<S-scusa Tobio, hai visto le mie chiavi?>
Chiese la ragazza .
Purtroppo ricevette solo una risposta negativa.
<Ehmm..ti va se andiamo a casa mia?>
<Se non ti disturbo..>
<Oh , figurati>
Il corvino non aspettava altro.
Aveva messo un vischio sotto il portico e aveva addobbato la casa , sognando quel momento dalla prima volta che aveva visto la c/c .
Arrivati a casa di Kageyama , iniziò un religioso silenzio ; tutti e due erano fermi a guardare il vischio.
Poi si guardarono e per loro si fermò il tempo.
<AH NON CE LA FACCIO!>
Kageyama si buttò sulle labbra della ragazza e entrambi si goderono il momento.
<......T/n ...... vorresti->
<Si Kageyama.>
I due si ribaciarono e si guardarono un momento.
Stavano aspettando tutti e due quel Momento.

Comunque Buon Natale ~💖