Happy b.day Kageyama!!!
(22 dicembre)
T/n (Tuo nome)
C/c (colore capelli)
C/o (colore occhi)
Eccolo.
Camminava tranquillamente per la strada , da solo e annoiato.
I suoi amici erano a Tokyo per giocare una delle partite più importanti.
E lui dov'era?
Era a camminare per le strade.
Quasi di corsa , a passo spedito per trovare il suo amico dai capelli arancio in ospedale.
Hinata Shoyo recupera palla impossibile , frattura a 2 costole.
Quelle parole tormentavano Tobio.
La palla era sua.
Non dell'amico Arancio .
Ancora a pensare , non si rese conto di essere arrivato all'ospedale.
Entrò e si recò dall'infermiera di turno che ormai lo conosceva benissimo.
Conosceva il corvino come le tasche dei suoi pantaloni, ormai quest'ultimo andava sempre, da 4 mesi a questa parte a trovare l'arancione.(lol).
Anche Tobio conosceva molto bene l'ospedale così , salì (dopo aver ringraziato l'infermiera) al piano di sopra nella camera dell'amico.
Solo che notò qualcosa di diverso.
Un'infermiera nuova.
Che strano.
<Salve , le chiedo cortesemente di aspettare fuori, Hinata sta dormendo, ne ha molto bisogno.> Disse l'infermiera.
Era una donna sulla quarantina,
Con lunghi capelli biondi.
<Fra quanto devo tornare?>
Chiese il corvino, speranzoso di rivedere l'amico al più presto.
<Fra 3 ore circa. Purtroppo Hinata sta veramente male.Mi dispiace.>
<Oh , grazie lo stesso...>
Disse il corvino , affranto.
Uscito dall'ospedale il corvino guardò un paio di vetrine di alcuni negozi, comprò qualche regalo di Natale per i compagni di squadra.
Era molto distratto , tanto che andò a sbattere contro un palo e fece cadere tutti i regali per terra.
<Cavolo, che male.>
Fortunatamente per il corvino c'era solo una ragazza in quella via , che pareva non essersi accorta della figura fatta dal palleggiatore.
T/n , la ragazza della via , era proprio come Tobio una ragazza sbadata, e anche lei era andata addosso a un palo , precedentemente.
T/n si accorse che Tobio aveva perso un regalo così , lo prese delicatamente e fece una piccola corsetta dal ragazzo corvino.
<Ehm....scusami?>disse picchiettando la spalla del ragazzo.
<Si?> Esitò un'attimo prima di rispondere.
Scrutò la ragazza attentamente.
Era davvero carina.
Gli occhi c/o e i lunghi/corti c/c che mettevano in risalto il suo dolce viso.
Per un momento Tobio dovette cercare di trattenersi dal saltarle addosso.
<Penso che tu abbia perso questo.>
Disse T/n in quello che poteva essere un sussurro quasi impercettibile.
<G-Grazie>Cosa gli stava facendo quella ragazza?
Era la prima volta che provava quelle sensazioni...
Tobio si schiaffeggiò mentalmente.
Non balbettare , idiota!
Era l'ennesimo commento che si ripeteva in testa.
La ragazza dopo aver chiaccherato un po' con il corvino si rese conto di che ora si era fatta, e che era in ritardo.
<Oh cavolo, sono in ritardo per il mio turno a lavoro.Scusami Tobio, devo andare.Grazie ancora per la compagnia.>
<A-aspetta, T/n!Posso darti il mio numero?>
Il corvino diventò rosso come i capelli dell'amico.
<s-si..> anche la c/c era arrossita.
Quando la ragazza parlava tutto era un sussurro.
Così Tobio scrisse su un pezzo di carta il suo numero , lo stesso fece T/n.
<Adesso devo proprio andare. C-ciao.>
Tobio notò che finalmente era arrivata ora di andare in ospedale.
Quando finalmente arrivò nella camera dell'amico, vide qualcosa che non doveva vedere .
T/n stava dando un bacio sulla fronte di Hinata.
Stavano insieme?
Solo dopo Tobio si accorse dell'uniforme della ragazza: quella da infermiera.
Ma vedere la ragazza così vicina al suo amico l'aveva fatto agitare.
Era ....geloso?
T/n uscì dalla stanza chiudendo la porta delicatamente.
<T-Tobio?>
<Ehi, T/n , che coincidenza!>Disse il corvino grattandosi la nuca imbarazzato.
<Hinata ti aspetta dentro.Ora devo andare da Kenma, a dopo.>
Il corvino entrò nella stanza dubbioso.
Kenma era il fidanzato della c/c ?
Aveva pronunciato il suo nome dolcemente come una carezza.
Che rabbia...
<Ehi Tobio.Come stai?Lo sai , T/n ha detto che il mese prossimo finirò la terapia e potrò tornare a giocare.
Comunque T/n penso che già tu sappia chi sia.>
L'arancio battè qualche colpetto con il gomito al corvino che intanto si era seduto a suo fianco.
<C-cosa dici Hinata Boke?>
<Tobio, ma dai.È chiaro , anzi chiarissimo a tutti il fatto che T/n ti piace.Sei come un libro aperto!Prima ti ha parlato e tu sei diventato un pomodoro!!>
<Non è vero!>
<Ma guardati, pftt...>
Toc toc.
<Avanti>
Gridò Hinata.
<Gomen , non volevo interrompere.Hinata , il dottor Kuroo ha detto che domani vuole che tu faccia delle radiografie.Adesso vado, A domani.>
Il corvino ricevette un cenno di saluto da parte della ragazza e subito prese il colore dei capelli di Hinata.
<Visto, ho ragione.>
<Z-Zitto Hinata Boke!>

Pt.1
Forse farò la parte 2.