"Aone spiana il terreno davanti a te, Goshiki non riesce a vedere al buio" disse Futakuchi dopo essere finito addosso ad un imbarazzato Goshiki che subito cercò di scusarsi.

Aone fece un verso di approvazione e rese il terreno piatta mentre scavava il tunnel sotterraneo

Non appena furono sotto la loro base, Aone aprì di nuovo la terra ed i 3 uscirono, Goshiki abbastanza scosso dalla nuova esperienza claustrofobica

Futakuchi gli sorrise amichevolmente facendolo entrare in quella che era una vecchia casa, quasi del tutto vuota ma abbastanza grande.

Futakuchi controllo attraverso le vibrazioni nel terreno che non ci fosse nessuno e poi si girò verso un ragazzino bassino che Goshiki non aveva neanche notato seduto al grande tavolo da pranzo.

"Sakunami, prepara i cavalli struzzo con abbastanza viveri per un paio di giorni, equipaggiamento e le mappe che abbiamo trovato alla vecchia libreria... partiremo stasera"

Sakunami annuì e corse fuori nella notte.

Goshiki si sentì rabbrividire quando sentì la porta dietro di sé cigolare ed aprirsi. Quando si girò, sull'uscio apparve un Kogane assonato. Sicuramente si era svegliato per le vibrazioni emesse dal tunnel che aveva scavato Aone

"Cos'è tutto que- GOSHIKI!!" Goshiki fu avvolto dalle braccia muscolose del dominatore della terra che ormai si era svegliato completamente

"HAHA sei tornato". Goshiki riuscì a malapena a trattenere le lacrime al pensiero di essersi diviso dai suoi compagni così bruscamente "Già... sono tornato..."

Futakuchi poggio una mano sulla spalla di Kogane per segnalargli di lasciare andare Goshiki e Kogane riluttantemente accetta

Futakuchi si gira poi verso Goshiki "E' stata una giornata dura no?... va a riposarti un pò, non appena i cavalli struzzo saranno pronti ti verremo a svegliare"

Goshiki voleva protestare ma alla fine inghiottì la risposta e annuì. Kogane voleva sapere cosa stesse accadendo ma Futakuchi sembrava assolto nei suoi pensieri, così prese la mano del dominatore del fuoco "Ti accompagno nella stanza da letto... lì mi potrai dire cosa sta succedendo e dove dovete andare"

"Hey, non stressarlo ancora più di quanto non lo sia già" disse Futakuchi con tono di rimprovero a Kogane che stava portando Goshiki a riposare

Futakuchi sospirò "Certe volte è così eccitato da non riuscire a controllare le sue emozioni". Aone annuì con un sorriso

Improvvisamente Sakunami entrò preoccupato nella casa sbattendo la porta. "L'avamposto è stato attaccato da truppe della nazione del fuoco!"

Futakuchi e Aone sentirono il sangue gelarsi nelle vene, questa notizia era sconfortante, tutti i loro piani potevano fallire.

Futakuchi prese un respiro profondo per calmare il suo animo e si girò verso Aone "Nobu... lasciò a te il compito di accompagnare Goshiki alla ricerca di maestri per imparare i domini"

Aone spalancò gli occhi, ma la sorpresa venne rimpiazzata velocemente da rabbia e paura. Si avvicinò a Futakuchi, afferrandogli le spalle e guardandolo negli occhi, cercando di far capire al ragazzo quanto non fosse d'accordo con questa idea

Futakuchi sospirò, sapeva che Aone non avrebbe gradito l'idea ma c'erano numerosi motivi che avevano portato Futakuchi a quella decisione

"Dobbiamo aiutare i rivoltosi, loro ci hanno protetto dalle deportazioni, non possiamo adesso lasciarli a combattere da soli... ma non possiamo neanche permetterci di perdere Goshiki, lui è l'ultima speranza per il mondo, ed io credo nel piano di Tendou"

Aone però non voleva seguire questo piano e Futakuchi sapeva che ciò che aveva detto non lo avrebbe convinto

"Tu sei un dominatore della terra molto più esperto e abile di me, sei incredibile e sono sicuro che Goshiki beneficerebbe molto di più da te che da me"

"Ma-... ma sarai in pericolo..."

Lo sguardo confuso di Futakuchi incrociò quello di Aone e gradualmente si addolcì. Lentamente Futakuchi avanzò verso Aone e prese le guance di quest'ultimo fra le sue mani. "Lo so... ma quando ho accettato l'incarico di guidarvi, l'ho fatto con la consapevolezza che se fosse stato opportuno mi sarei sacrificato... Nobu, se hanno attaccato l'avamposto potrebbero arrivare qui... non possiamo permetterci che la nostra unica speranza svanisca... io e gli altri prenderemo un pò di tempo mentre tu e Goshiki vi allontanate"

Detto ciò Futakuchi si tolse una collana che portava al collo. Era una semplice pietra che a chiunque poteva sembrare un comune sassolino, ma l'importante era che Futakuchi e Aone sapessero perché quella pietra era speciale

"Tienila tu... così ti sembrerà di avermi sempre al tuo fianco" disse mettendo al collo di Aone la collana.

Aone sentì le guance incendiarsi mentre cercava di trattenere le lacrime e i singhiozzi

Futakuchi sorrise osservando come la collana pendeva dal collo di Aone "Nobu... sei la persona di cui io più mi fido in tutto il mondo... e tu devi fidarti di me... una volta finita questa guerra ci rincontreremo, te lo prometto... ma fino ad allora devi giurarmi di lottare con qualsiasi mezzo per la fine di questa guerra... dovesse costarci la vita noi fermeremo questo massacro... costi quel che costi"

Futakuchi fece il suo discorso con un sorriso fiero e determinato... sapeva che sarebbe riuscito a convincere Aone con le buone o con le cattive, ma sperava di cavarsela con le prime.

Aone lasciò scorrere liberamente le lacrime che però asciugò subito, volendo dimostrare a Futakuchi di essere forte nonostante quest'ultimo non avesse bisogno di ulteriori prove per constatarlo.

Aone annuì, avrebbe lottato fino alla fine per non rendere vano lo sforzo di Futakuchi.

Futakuchi sorrise e portò una delle sue mani ad accarezzare la guancia di Aone "... andiamo a svegliare Goshiki"

...

"Quindi... adesso dovrai viaggiare per il mondo per imparare il dominio degli altri elementi... SEMBRA FIGHISSIMO!"

Nonostante Futakuchi avesse suggerito a Goshiki di riposarsi un pò, il ragazzo era ancora turbato dagli avvenimenti di quella giornata e la voce eccitata e alta di Kogane non aiutava

"Non è figo... ho dovuto dire addio a tutto quello che conoscevo... ai miei amici... e non so adesso cosa succederà..."

Kogane sorrise con uno sguardo compassionevole, diede una leggera gomitata sul bracciò di goshiki per richiamare la sua attenzione

"Non sei da solo ad affrontare questo cambiamento... io sarò con te!"

Gli occhi di Goshiki si spalancarono, il ragazzo si girò a guardare Kogane come se avesse visto un fantasma "assolutamente no! È pericolosissimo! Non è un gioco!"

Lo sguardo di Kogane si rabbuio, abbassò lo sguardo e sbuffò "so che non è un gioco... voglio solo starti vicino... voglio aiutarti Goshiki, voglio salvare il mondo... so che è pericoloso, ma io voglio fare del mio meglio e porre fine alla guerra"

Mentre parlava, Kogane si riempì di nuova determinazione, le parole di Goshiki avevano perso il loro effetto

Kogane prese le mani di Goshiki fra le sue "non importa cosa mi dirai per dissuadermi, io ti accompagnerò"

Goshiki divenne rosso, sentiva Kogane accarezzargli il dorso della mano e subito girò lo sguardo con il broncio "va bene, non c'è bisogno di questa sceneggiata... tanto comunque lo faresti lo stesso"

Kogane ridacchiò, interrotto dal rumore della porta che Futakuchì aprì cercando di fare il più piano possibile

"Ah ma siete svegli, ed io che non volevo disturbavi" Futakuchi si inginocchiò davanti ai 2 e Kogane lasciò andare le mani di Goshiki. Futakuchi sorrise coraggiosamente "E ora di partire..."

Goshiki si sentì mancare il respiro per un attimo... stava per lasciare  dietro di sé tutto...

Kogane non ci fece caso ma fortunatamente cambiò il discorso "Futakuchi vengo anche io con voi!"

Futakuchi stava per ribattere quando la voce profonda di Aone rimbombò più forte che mai per i suoi standard "Assolutamente no! È pericoloso"

"No Nobu... e meglio se anche lui viene con te e Goshiki, qui sarebbe in pericolo... non sappiamo quello che succederà quando arriveremo all'avamposto".

Sia Kogane che Goshiki si guardarono esterrefatti, sopratutto Goshiki allarmato "Perché? Che cosa è successo?"

"È appena arrivata la notizia che la base e sotto attacco da truppe della nazione del fuoco, ma tu non devi pensare a questo, devi pensare alla tua di missione. Io e gli altri del Dateko andremmo ad aiutare i tuoi compagni. Tu, Kogane e Aone partirete seduta stante"

Kogane scosse il capo "Eh!? Non potete farlo! Non avete speranza! Vengo con-" Kogane si interruppe... da un lato voleva aiutare i suoi compagni... ma dall'altro voleva stare vicino a Goshiki durante il suo viaggio.

Futakuchi poggiò una mano sulla spalla di Kogane e sorrise fieramente "Sono sicuro che Nobu e Goshiki abbiano più bisogno di te al momento... noi ce la caveremo"

Kogane non seppe resistere e si lanciò addosso a Futakuchi per un fraterno abbraccio, e Futakuchi ricambiò calorosamente "Andrà tutto bene... ci rincontreremo"

Improvvisamente Futakuchi si ricordò che Goshiki non poteva girare vestito da dominatore del fuoco, altrimenti potrebbero essere arrestati senza avere neanche l'opportunità di spiegare.

"Credo che io e te abbiamo un altezza simile, credo che i miei vestiti ti andranno abbastanza bene" disse rivolgendosi a Goshiki che arrossì e scosse la testa irritato "non voglio togliere la mia armatura! È un simbolo! Rappresenta forza, coraggio e l'onore di servire il Signore del Fuoco e la mia Nazione"

Futakuchi sospirò prendendo i vestiti del regno della Terra "Lo so quanto siano importanti, ma non puoi viaggiare vestito così o attirerete su di voi attenzioni indesiderate... mi dispiace"

Goshiki si sentì debole mentre tratteneva le lacrime, non voleva farlo, non voleva togliere l'uniforme per cui aveva faticato così tanto... ma se serviva per salvare Tendou, Semi e Shirabu allora...

Con riluttanza e a malincuore Goshiki cominciò a slacciare e togliere l'armatura. Abbassò il volto per nascondere le lacrime mentre indossava i vestiti di Futakuchi.

Kogane sorrise cercando di rassicurare Goshiki ma Futakuchi gli fece segno di star zitto

Aone nel frattempo da un altro armadio aveva preso un mantello con il simbolo della Terra "Con questo sarà facile nascondere il tuo viso... ed il tatuaggio"

Goshiki quasi senza farci caso abbottonò il mantello... adesso anche il tatuaggio che aveva sempre mostrato con onore poteva essere la causa della loro rovina

Futakuchi prese un bel respiro e con determinazione pronunciò le frasi che tutti temevano " E ora..."

Tutti e 4 uscirono fuori nel piazzale dove Sakunami li stava aspettando con 2 cavalli-struzzi carichi di provviste. Kogane abbracciò anche Sakunami prima di girarsi verso Goshiki. "Guido io?"

Goshiki annuì non prestando davvero attenzione a ciò che dogane stava dicendo, il suo pensiero andava a Tendou, Semi e Shirabu. Si fidava dei 3, sapeva che in un modo o nell'altro se la sarebbero cavata... ma aveva un bruttissimo presentimento,  come si era venuto a conoscenza del loro tradimento? qualcuno li aveva traditi?

Goshiki sussultò quando sentì Kogane prendergli dolcemente la mano. Era già montato a cavallo e stava aspettando Goshiki che però era perso nei suoi pensieri.

Goshiki arrossì per l'imbarazzo ma accetto l'aiuto di Kogane per montare sull'animale. Kogane ridacchio "mi raccomando tieniti strato a me, anche se devo ammettere che sono un buon cavallerizzo"

Il tentativo di allietare l'atmosfera funzionò e Goshiki roteo i suoi occhi "Voglio proprio vedere"

"Comunque volevo dirtelo prima... ma sei ancora carino con i vestiti del Regno della Terra... e sono sicuro che dopo la guerra l'armatura della Nazione del Fuoco ti starà ancora meglio e la indosserai ancora più orgogliosamente di prima" disse Kogane sorridendo e voltandosi per poter dare un'occhiata alla reazione di Goshiki

Stranamente Goshiki ridacchiò. strinse i vestiti del regno della e Terra e disse determinato "Non vedo l'ora di togliermeli"

Nel frattempo Futakuchi era fra le braccia di Aone, un ultimo abbraccio prima di salutarsi per chissà quanto tempo. Aone sospirò "Fa attenzione..."

Futakuchi ridacchiò "Non hai fiducia in me?... comunque farò attenzione... e anche tu" disse prendendo la faccia di Aone fra le sue mani che arrossì

"Ti affido quei 2 combinaguai, soprattutto Kogane" disse prima di portare le sue labbra a quelle di Aone per dargli un tenero bacio di pochi secondi. Aone divenne rosso.

Futakuchi cominciò a ridere "Sei ancora così imbarazzato nonostante ti abbia già baciato altre volte"

Aone fece uscire un grugnito dalla sua bocca incrociando le braccia. Lo sguardo di Futakuchi si addolci "Andiamo, dovete partire... ti prometto Nobu che ci rincontreremo"

Aone annuì e  con riluttanza salì sul cavallo-struzzo. Si girò un ultima volta verso Futakuchi che li stava salutando oscillando la mano. Aone prese un respiro profondo e partì, Kogane se ne accorse e cominciò a correre verso Aone. "CI VEDIAMO RAGAZZI!"

Futakuchi  sospirò lasciando cadere il braccio al lato del suo corpo

"... lo spero..."

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Mi dispiace per la sparizione di 2 mesi ma fra esami e feste di Natale ero davvero molto stressata. il disegno del capitolo mostra il design di Goshiki sia con l'armatura della nazione del fuoco e sia con il travestimento del regno della Terra