ESPERANZA

Apro gli occhi e vedo Jan ché mi sorride dolcemente
"buon giorno mia futura moglie"
"buon giorno mio futuro marito"
Mi bacia dolcemente
"andiamo in terrazza tra poco porteranno la colazione, non è fraddo c'è un bel sole, e la vista mare è stupenda"
"ottima idea" rispondo entusiasta, e ho anche una fame da lupi.

"adoro le brioche alla crema" dico felice
"anche io... Senti ha casa dobbiamo parlare, devo dirti una cosa molto importante!" mi dice serio
"niente di brutto spero?" chiedo preoccupata
"sappi solo che ti amo!" e non dice altro, sono un po in ansia, spero che non sia niente di grave.

Arrivati a casa lo vedo ancora più teso
"vado un attimo in bagno" mi dice
"ti aspetto in biblioteca c'è un libro che cerco da un po".

Entrata dentro cerco il libro che volevo
"allora... Sonetti e poesie... Trovato!!"
Un altro libro cade, lo raccolgo e vedo una foto, c'è scritto Damian e Rachel, la giro e rimango senza parole, la ragazza è il mio ritratto.
Un altra foto di lei da sola, riconosco la calligrafia di Jan c'è scritto A TE AMORE CHE NON HO AVUTO E NON AVRÒ MAI.
Mi scende una lacrima.
"Esperanza?" alzo il viso e vedo Jan, gli mostro le foto
"sono uguale a lei! Perché JAN?!!! Perché non me lo hai detto!!!!"
Lui si avvicina a me, nei suoi occhi leggo il terrore
"Esperanza ascoltami, volevo dirtelo!!!"
"è quando Jan!! Dopo il matrimonio forse!!!" dico mostrandogli l'anello che ho al dito
"ascoltami"
"COSA? ALTRE BUGIE... COSA SONO IO PER TE?!! UNA SOSTITUTA... PENSI A LEI QUANDO AMI ME?!!" sto urlando come non ho fatto mai e i miei occhi sono pieni di lacrime
"no! Io non ti ho mai paragonata ha Lei! Come gemello non lo farei mai! Io amo te perché sei tu! TI AMO COME NON HO MAI AMATO LEI! NÉ NESSUNA!!!"
"voglio sapere tutto!" dico seria
"ha diciotto anni ho litigato con i miei e con mio fratello, io ero la pecora nera, lui il figlio perfetto, sono andato in America ospite di Marco e li abbiamo aperto una scuola di musical.
Sei anni fa lui mi disse che amava alla follia Rachel che all'epoca era la ragazza di mio fratello, io gli dissi che se mi aiutava a vendicarmi della mia famiglia sarebbe stata sua.
Il piano era semplice, io ho acherato i conti della ditta filiale di mio fratello a Barcellona, damian sarebbe andato lì e Marco lo avrebbe rapito, non volevo fargli del male, doveva solo stare lontano.
Io mi sarei fatto passare per Damian e avrei mandato alla rovina sia lui che i nostri genitori.
Ma mi innamorai di Rachel.
Quando Damian torno li puntai una pistola addosso, e minaccia Rachel di venire via con me, lei accettò e la portai a Parigi avevo una casa lì.
Giuro ché non le ho mai fatto niente, dopo una settimana l'ho lasciata andare, mi ero pentito, per un po sono stato in questa casa agli arresti domiciliari ma Damian mi ha reso libero.
Mi sono fatto perdonare e ora ho un bel rapporto sia con Damian e Rachel che con i miei genitori "
" non ci posso credere... Ma tu sei un criminale!!! " dico con rabbia
" amore non sono più così "si avvicina
" non osare avvicinarti!!! "lui resta fermo nei suoi occhi vedo la paura
" non mi guardare così!!!! "dice con rabbia, ma poi si calma subito
" Esperanza.. Io ti amo! Sei il mio vero amore.. Ti prego "
" voglio uscire non sto bene!!! "
" aspetta!! Ti prego parliamo "
" perdonami.. Ma non so più chi sei... Ho a cosa credere "improvvisamente mi vengono alla mente tutte le facce strane delle persone che conoscono Rachel
" mi avete mentito tutti "dico con dolore
" dovevo essere io a dirtelo "
" ma in tre cazzo di mesi non l'ho hai mai fatto!!! "
" avevo paura di perderti "dice con voce tremante
" sai cosa è la cosa più importante in amore Jan?... La fiducia... E la sincerità!!! "
" mi dispiace tanto "dice solamente
" dispiace anche a me "dico uscendo dalla stanza.

Mentre scendo le scale lui mi corre dietro
" se te ne vai con me hai chiuso!!! "mi urla
" sei uno stronzo!!! "
Esco ma lui mi afferra per la vita e mi stringe a se.

" perdonami.. Non lo pensavo davvero... Io ti amo "mi bacia ma io mi allontano
" no! "dico mentre lui cerca di baciarmi di nuovo
" non voglio! "lui si ferma ma non mi lascia
" tu non vai da nessuna parte!! "
" mi terrai qui contro la mia volontà "a quelle parole mi lascia andare
" non lo farei mai! "mi lascia andare
" mi stai lasciando? "mi chiede distrutto
" no! Ma ho bisogno di stare da sola "
Corro via ma lui mi corre dietro
" ti prego parliamo!! ".

Sto attraversando la strada, mi fermo al marciapiede, non posso lasciarlo non c'è la faccio, io lo amo! Nonostante tutto lo amo.

Mi giro per tornare da lui quando all'improvviso mi sento volare, poi un forte colpo alla testa.

Sento delle voci in lontananza, apro gli occhi ho la vista sfocata ma man mano metto a fuoco, vedo il cielo, muovo le gambe e riesco a muovere il corpo, mi giro e vedo la mia mano sull'asfalto la also e mi tocco la testa, c'è del sangue, sono sdraiata per terra e mi esce del sangue dalla testa, perché?
"ESPERANZAAAA" Jan mi prende tra le sue braccia sta piangendo è in preda al panico
"JAN... Volevo tornare da te... Perdonami... Io ti amo"
"non ti affaticare... Andrà tutto bene... Ti amo ti prego resta con me!"
I miei occhi si chiudono poi il buio
"ESPERANZAAAA!!!".

JAN

"ESPERANZAAAA!!!" grido stringendola a me.
Devo stare calmo, ho visto l'incidente la macchina ha frenato e per fortuna andava piano, le sento il battito è viva.
"Jan!!!" l'ambulanza è arrivata mi giro e con mio grande piacere vedo Pietro il mio dottore, è il migliore lui aiuto Damian e Rachel a fare gli esami per scoprire sé era nostra sorella, per fortuna non lo è.
"Pietro ti prego.. Lei è la mia vita!"
"non ti preoccupare".

Sono in questo maledetto corridoio bianco di ospedale, faccio avanti e indietro sono come un leone in gabbia, prendo a calci una sedia e mi metto le mani in faccia, comincio a piangere come un bambino.
"JAN!!!" vedo Damian e Rachel che corrono verso di me
"è colpa mia!!! È tutta colpa mia!!! Se le succede qualcosa io mi ammazzo!!" dico disperato
"fratello andrà bene" dice Damian abbraciandomi
"i bambini?" chiedo una volta più calmo
"sono con Grazia e Mario, ci hanno informato loro" mi dice Rachel si avvicina e mi abbraccia
"sorella mia... Ho fatto un casino.. Ha scoperto di te... Quando le ho detto tutto e corsa via... Voleva tornare da me... Mi ama... Ma ha avuto quel maledetto incidente.. È colpa mia!!!" piango sulla sua spalla, lei per me è solo una sorella
"non è colpa tua.. Andrà tutto bene" mi allontano e gli ringrazio di essere con me.

Finalmente esce il dottore
"dottore come sta?" chiedo correndo verso di lui
"non è in pericolo.. Non ha niente di rotto... Ha preso però una brutta botta alla testa e.."
Non lo faccio finire di parlare che entro.

Entro e la vedo, in quel letto con l'aflebo attaccato al polso, si vede che è spaventata, ma la cosa più importante è che è sana e salva
" ho avuto paura di perderti!!! "dico stringendola a me, lei non mi dice niente, la guardo e leggo confusione nel suo sguardo, mi guarda come se non mi conoscesse
" Esperanza "
" e tu chi sei? "
Il sangue mi si ghiaccia nelle vene,(uscirai dalla sua testa e dal suo cuore) le parole di quella veggente mi ritornano alla mente come una litania
"non è possibile?!!!" e l'unica cosa che riesco a dire.

Eccoci ad un altro capitolo, domani mattina non potevo perciò ho pubblicato ora 😁
Avete visto cosa è successo 😱cosa succederà adesso secondo voi? 🤔
Grazie a tutte voi di seguire la mia storia 🥰
A mercoledì mattina con il prossimo capitolo 😘