ESPERANZA

Mi alzo ma non ne avrei voglia, Jan ieri con quei discorsi mi ha turbata, siamo troppo diversi, ma io voglio amare un uomo ché è peggio di casanova e non crede nell 'amore, ho trovare l' uomo giusto? Non lo so! Per adesso mi devo concentrare sullo studio, infondo sono qui per questo.
Oggi è il mio primo giorno alla scuola di musical e sono un po nervosa.

Esco piano dalla porta e vedo Jan ché parla con Grazia
"buon giorno" dico senza neanche fermarmi
"Esperanza aspetta!!!" e te pareva, Grazia va via e resto sola con lui.
"dimmi?" dico distaccata, lui mi guarda preoccupato, dio quanto è bello, no! Non ci devo pensare!
"scusami per ieri, ero un po nervoso"
"non ti preoccupare, non devi darmi spiegazioni, non siamo né amici, né altro e mai lo saremo! Io lavoro qui, e freguentero la tua scuola punto! Manteniamo un rapporto professionale!" dico diretta
"rapporto professionale!?" adesso sembra arrabbiato, ma che vuole?
"vado a preparare la colazione!" mi giro e me ne vado
"non è ancora finita!! Ne riparleremo!!"mi urla dietro, si come no, idiota!!!

Una volta preparato tutto vado in giardino, vedo un uccellino a terra deve essere caduto in giardino, controllo che stia bene e per fortuna è sano e salvo.
Vedo ché il suo nido è incima all'albero, mi arrampico, appena lo rimetto dai suoi fratellini sento la risata di Jan sotto di me.
"ma davvero!!! No dico davvero!!! Scendi scimmietta o ti farai male!!!"
"ché vuoi? Un uccellino era caduto dal nodo, lo rimesso dov'era!!!"
"tu sei strana, ma tanto dolce" mi sorride
"ora scendo e sono bravissima a...."
Neanche finisco la frase che cado, lui mi prende tra le sue braccia in stile principessa, mi aggrappo a lui
"tranquilla ci sono io piccola" alzo lo sguardo i nostri visi sono davvero vicini
"grazie per avermi salvata" dico timidamente
"dovere" mi risponde sorridendo
"adesso mettimi giù!"
"no!"
"jan mettimi subito giù, ma che hai cambi umore di continuo"
"io?"
"dai fammi scendere!!!"
"ho detto di no, sei caduta e io ti ho presa"
"ma che c'entra?" si mette a correre
"JAN così cadiamo!!!"
"tranquilla non ti farei mai cadere"
"Jan???" dice Grazia vedendoci andare verso la porta
"noi mangiamo per strada!!!" dice Jan chiedendo la porta.

"dobbiamo andare a scuola, anzi io devo è il mio primo giorno!!!" dico seduta in macchina con caffè e cornetto in mano
"rilassati, non ti espello tranquilla, ma non farmi arrabbiare he" mi dice pizzicandomi la guancia
"adesso sembri più piccolo di me" dico ridendo
"un sorriso finalmente" dice allegro
"perché questo cambiamento da ieri?" domando curiosa
"perché si!" e non dice altro
"sei strano"
"anche tu scimmietta" ride e rido anche io.

"fermarmi qui!" urlo
"perché? Siamo a cinque minuti dalla scuola?"
"voglio entrare da sola!"
"ok, ma non parlare con gli sconosciuti"
"e che sei mio padre!" chiudo la porta e mi avvio.

Mentre cammino inciampo, sto per finire a terra ma due possenti braccia mi afferrano.
Mi prende in stile principessa, lo guardo e davanti a me c'è un ragazzo bellissimo, potrebbe fare il modello, occhi e capelli neri, viso sbarbato e perfetto, fisico da nuotatore, ma purtroppo niente non è Jan.
Ma cosa vado a pensare.
"stai bene?"
"si grazie"
"come ti chiami?"
"Esperanza Vega, e tu?"
"Marco Bianchi".

Ha una gravata grigia, e una camicia azzurra, con jeans blu, sembra un principe.
"io adesso devo andare"
"spero di rivederti" mi dice sorridendo
"anch'io" gli sorrido e vado via.

Arrivata alla scuola resto affascinata il fuori e grigio chiaro, ma dentro ci sono aule a vetri, e piena di colore, e ci sono ragazzi e ragazze che cantano, suonano è ballano è il paradiso per me.

Mentre cammino mi scontro con un uomo e una donna, lei è molto bella ha un caschetto rosso scuro e due occhi verdi bellissimi e vestita molto elegante, pantalone nero e maglia dorata.
Lui è più bruttino, capelli e occhi neri, vestito blu e orecchino a piuma, e stravagante ma sembra molto simpatico.

"mi dispiace, sono nuova e non conosco bene il posto"
"non ti preoccupare, io sono Veronica e insegno canto" mi dice stringendomi la mano
"io sono Giuseppe e insegno ballo e coreografia"
"piacete, io sono Esperanza Vega la nuova studentessa"
"qui siete in pochi una classe con soli venti studenti, ma questa è una scuola prestigiosa non vengono tutti, perciò complimenti" mi dice lei è molto gentile.

Entriamo in una grande stanza, infondo c'è un palco, che meraviglia.

Mi metto in piedi accanto a gli altri studenti, Veronica e Giuseppe sono davanti a noi, subito arrivano JAN e Marco!!!! Il ragazzo di prima!!! "
Appena mi vede si avvicina
" non ci credo, io insegno qui!!! Che bello rivederti Esperanza "
" Marco non pensavo di trovarti qui "
" come vi siete conosciuti?!!! "Jan e accanto a marco e ci guarda male anzi malissimo
" sono caduta, ma Marco mi ha aiutata "dico timidamente
" già, ti ho presa come una principessa, forse sarò il tuo principe chi lo sa? "dice sorridendo
" attento a non diventare un rospo marco!!!! "gli dice Jan duro poi si avvicina a me
" la prossima volta col cazzo che vai da sola!!! "
Mi dice all'orecchio
" ma? "non mi risponde e torna accanto agli altri
" ben venuti, io sono Jan Dexis, proprietario e insegnante, loro sono Marco bianchi mio socio e insegnante, Veronica insegnante di musica e Giuseppe ballo e coreografie.
Qui entrano solo i migliori, infatti siamo solo noi e voi venti, tutti voi diventerete attori di musical finiti questi tre anni... Ma adesso come ogni anno scateniamoci nelle danze lo studio a domani!!! "

Mette una canzone che riconosco bene voulez vous tratta dal musical di mamma mia con canzoni dei mitici Abba.
Lo vedo ché balla con una ragazza, non la stringe a sé ma mi va il sangue alla testa, lui mi guarda è mi sorride, porco !! Libertino!! Figlio di...
"vuoi ballare con me?" mi giro e vedo Marco, guardo Jan ha smesso di ballare e mi fissa, io gli sorrido stavolta tocca a me, tie.

Do la mano a marco che dubito mi prende tra le braccia
"sei spagnola ma parli benissimo l'italiano"
"e che mia mamma è italiana"
"ma davvero? Non lo sapevo?!!!" questa voce... È lui.
Mi giro e vedo Jan, mi prende per la vita e mi attacca al suo petto, mi tiene così stretta che non riesco a muovermi
"Marco lei balla con me!!!" Marco alza le braccia e si allontana.
"non stavi ballando con la bionda laggiù?"
"lei non mi interessa, ti sembra che la stringevo così!" mi dice attaccando il suo bacino al mio, si muove in maniera troppo sensuale
"Jan smettila!!!"
"no! Solo io posso farti questo!" mi stringe ancora più forte
"mi piace come mi risponde il tuo corpo" dice sorridendo
"lasciati andare, balla con me" mi dice e io lo faccio, con nessuno mi sento come con lui.

JAN

Vederla ballare con Marco mi ha fatto impazzire di gelosia, sapere che le ha parlato è addirittura presa in braccio mi da alla testa, potrei ucciderlo sé non sta al suo posto Esperanza è mia!.
Ballo con lei come sé stessimo facendo l'amore lei si muove in perfetta armonia con me, il suo corpo mi desidera lo sento, e anche io desidero lei, se fossimo soli la farei mia.

La musica finisce e inizia un lento, sempre degli Abba tratto da mamma mia the winner takes all Bellissima.
Io non ho mai ballato un lento con nessuna voglio che lei sia la prima.
"non ho mai ballato un lento con nessuna" lei mi fissa
"balla con me, voglio che tu sia la prima e l'ultima"
"si" mi dice commossa
"la stringo a me e balliamo dolcemente
" questa canzone è bella ma triste, perché lei parla al suo uomo che l'ha tradita, se succedesse a me ne morirei "dice triste
" a te non succederà mai! Solo un pazzo rinuncerebbe a te dopo averti stretta tra le braccia "
Lei mi sorride ci guardiamo intensamente negli occhi.

Siamo sempre più vicini ma finisce la musica.

" bene continuiamo la spiegazione, JAN? "
Marco mi chiama e purtroppo devo raggiungerlo.

ESPERANZA

Da come mi parlava sembra che... Sono stata la prima a ballare un lento con lui... Ne sono felice.

Stiamo uscendo ma Marco mi richiama
"sei a piedi vuoi che ti porti a casa?"
"lei sta con me! La porto io!" dice Jan stringendomi a lui
"ok a domani" dice Marco andando via
"ti va ti mangiare fuori con me?" mi chiede tenendomi sempre stretta a lui, ho brividi di piacere in tutto il corpo
"si volentieri" dico sorridendo
"ti porto in un posto da sogno, oggi sarò io il tuo principe è non quel idiota di marco!!!"
"sei geloso di me per caso?" domando alzando un sopracciglio
"perché tu di me no?" mi dice divertito
"non te lo dico" dico ridendo
"sali in macchina scimmietta" mi dice ridendo e io salgo, non mi importa se è giusto o sbagliato io voglio stare con lui.

Eccoci ad un altro capitolo che ne pensate? 😁
Grazie a tutte voi che leggete la mia storia 😘
A lunedì con il prossimo capitolo ❤️