Jackson:

Le persone dicono che la verità sia sempre la soluzione migliore, perché una bugia di solito ne conduce ad un'altra, la quale comporta ad un'altra bugia e così via, finché la verità avrebbe spezzato tutto a pezzi.

Non avevo mai creduto che una semplice bugia avrebbe causato problemi e, sfortunatamente, sembrava che presto avrei fatto questa esperienza. Tutto era cominciato con la lettera che avevo ricevuto ieri.

Coach Lee mi aveva detto che era veramente soddisfatto con il mio talento nel nuoto e che, presto, avrebbe mandato a me e ad altri una lettera con nuove notizie e ieri quel giorno era giunto.

Mi ero incontrato con Yixing, Hansol, Jaebum, Yuta, Dongmin e Hoseok, i quali avevano ricevuto la stessa lettera. Tutti noi eravamo stati invitati a trascorrere due settimane al college e allenarci con il loro team.

Adesso dovevamo solo parlare di chi aveva intenzione di accettare l'offerta e se ci fosse qualcuno che l'avrebbe rifiutata, sebbene non possa immaginare qualcuno respingere questa enorme chance.

"Andrò sicuramente. Ho sentito che hanno studenti stranieri hot lì e mi piacerebbe incontrarli." Disse Hansol. Alcuni risero e altri alzarono gli occhi.

"Non ci hanno invitati perché vogliono che tu disturbi qualche povero ragazzo." Rispose Jaebum con voce calma ma decisa. Hansol borbottò solo qualche parola in inglese, sapendo che il nostro capitano non lo capisse.

Il maggiore lo guardò con sguardo assassino, ma si girò verso gli altri ragazzi un istante dopo. "Quindi, voi che mi dite? Coach Lee vuole sapere chi andrà fra due giorni." Ci spiegò e ci guardò.

Sospirai pesantemente e mi passai una mano tra i capelli. Questa offerta era una possibilità per ottenere una posizione fissa nel team del college, ma sfortunatamente c'era una cosuccia che mi fermava dal gridare "Sì" immediatamente.

Mark non sapeva di ciò. Gli avevo solo detto che avevo fatto domanda per diverse Università e, con mia grande fortuna, avevo ottenuto una risposta positiva dal mio college preferito; questo era il motivo per cui Coach Lee aveva visitato la nostra scuola.

E adesso non solo sarei andato al college dei miei sogni, ma avevo anche l'opportunità di far parte del loro team di nuoto. In realtà non potevo essere più felice, ma soggiornare in quel college significava che mi sarei dovuto trasferire.

E nonostante non credessi davvero che le storie d'amore al liceo avessero un futuro, non potevo comunque fare i bagagli e trasferirmi dall'altra parte del paese senza chiederlo a Mark. Avevamo ancora Lily.

Mi sentii orribile quando pensai di lasciare entrambi da soli e specialmente la mia bambina. Certo, accettare l'invito ora non significava automaticamente che avrei frequentato il college, ma era complicato.

La maggior parte delle persone avrebbe detto che era facile prendere una decisione, ma questa per me era una delle decisioni più difficili della mia vita. Dovevo decidere tra mia figlia e il mio sogno più grande.

Ero abbastanza sicuro che l'idea migliore fosse provare a partecipare agli allenamenti con il team del college. Era una cosa di solo di due settimane. L'unica domanda era: Come dovrei dirlo a Mark? Dovrei persino dirglielo?

Non era il tipo che si arrabbiava facilmente, ma sapevo quanto odiasse i segreti e le bugie ed ero certo che si sarebbe particolarmente arrabbiato per questo, perché coinvolgeva il futuro di nostra figlia.

Normalmente non sarebbe stata una cosa importante se mi fossi trasferito da qualche parte. Potevamo sempre provare una relazione a distanza o semplicemente rompere, ma con una bambina non avrebbe funzionato. Non mi piaceva l'idea di lei crescere senza di me.

Sarebbe stato strano vederla solo un paio di volte durante l'anno ed ero abbastanza certo che le sarei mancato. Beh, era ancora piccola ma sapevo che era già in grado di riconoscermi come suo padre.

Emisi un lungo sospiro e scossi la testa lievemente. Non sapevo nemmeno se sarei stato in grado di frequentare il college e non sarei riuscito a capirlo senza accettare l'invito del coach.

Se il training fosse andato bene e il coach mi accettasse nel loro team, avrei pensato a parlarne con Mark e gli avrei detto i miei esatti piani per il futuro. E poi avremmo pensato anche a Lily.

"Non andrò con voi ragazzi. Non ho comunque intenzione di diventare un nuotatore professionista, quindi perché dovrei prendere il posto di qualcun altro?" Disse Yixing e fece spallucce. Dovevo ammettere che non ero nemmeno sorpreso.

Il maggiore era appassionato di danza ed ero sicuro che stava pianificando di studiare qualcosa di artistico. E, a parte quello, avevo sentito che stava uscendo con un ragazzo universitario. Immaginavo che prima o poi ci saremmo visti.

Jaebum annuì leggermente e scrisse qualcosa sul foglio davanti a sé. Alzò lo sguardo verso di me e mi guardò con fare interrogativo. "Tu che mi dici, Jackson?" Il corvino mi chiese.

Non esitai a rispondere. "Questa è un'enorme chance per me, quindi ho intenzione sicuramente di provarci." Risposi ed ero leggermente confuso quando il mio amico sollevò le sopracciglia. Che c'era di sbagliato nella mia risposta ?

"E Mark è ok con questo?" Chiese con scetticismo. "Non gliel'ho ancora detto." Risposi sinceramente e lui sospirò. "Pensi seriamente che sia giusto fare questo senza chiederglielo?" Mi guardò.

Annuii. "Stiamo parlando solo di due settimane, non è sicuro che studierò lì. E non preoccuparti, gliene parlerò sta sera." Gli dissi, sebbene sapessi che non dovevo dargli una spiegazione.

Jaebum sospirò in risposta e si appoggiò allo schienale. "Ok, questo è tutto per oggi. Manderò la lista al Coach Lee, perciò se qualcuno dovesse cambiare idea dovrà parlarne con lui." Spiegò.

Tutti annuirono rapidamente per dimostrargli che avessero capito. Il nostro capitano si alzò e mise il foglio nel suo zaino, prima di buttarlo sulla sua schiena e guardarci. "Ci vediamo domani all'allenamento." Disse e uscì.

Lo guardai uscire e mi alzai dalla panchina a mia volta. Fortunatamente sembrava che avessi ancora abbastanza tempo per andare a casa a farmi una doccia e forse mangiare qualcosa, prima di andare all'appartamento di Mark.

In realtà avevamo programmato di andare al parco giochi a prendere un gelato insieme a Lily, ma adesso avremmo dovuto vedere se Mark voleva ancora passare la giornata con me dopo che gli avrei parlato dei miei piani.

Dovevo ammettere che avevo un po' paura del discorso più tardi con il mio fidanzato. Non ero nemmeno sicuro di quale tipo di reazione mi aspettassi da lui, ma ero preoccupato che avremmo iniziato a litigare. I litigi rendevano sempre tutto così imbarazzante.

Ovviamente, sapevo che sarebbe stata completamente colpa mia se il nostro discorso sarebbe finito male e speravo davvero che non si sarebbe arrabbiato troppo perché gli avevo tenuto un segreto. E speriamo di non iniziare a litigare.

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vi ricordo sempre che dopo aver tradotto i capitoli che rimangono di questa storia, revisionerò i capitoli di Positive: l'autrice ha modificato alcune cose di Positive e ha messo in hiatus questa storia! perciò se poi vi mancherà questa traduzione vi consiglio di rileggere tutto Positive poco alla volta^^
-> i capitoli revisionati saranno segnati con queste parentesi []
+ se volete leggere un'altra Markson magari leggete Mail Order o, se volete altre storie sui GOT7, le altre traduzioni in generale UwU