< Ecco siamo arrivati > dice Thomas < finalmentee > dico io uscendo dalla macchina, è già passato un anno e noi siamo ritornati a Napoli per trascorrere l'estate < papà hai tu le chiavi? > chiedo a mio padre che sta prendendo i bagagli < si eccole > me le da e io corro subito ad aprire la porta di casa < potresti aiutarmi > dice Ben portando il mio ma anche il suo di bagaglio < scusami > corro a prendere le mie cose ma lui mi ferma e mi bacia, eh si ormai stiamo insieme da 10 mesi < i piccioncini più tardi adesso fatemi passare > ci interrompe Thomas, gli faccio la linguaccia e poi mi sposto. Vado in camera di mia madre è la prima cosa che faccio, fa male, tutti i ricordi invadono la mia mente ma poi sorrido ricordando le cose belle. Chiudo la porta e mi ritrovo Ben dietro, mi abbraccia < tutto ok? > mi chiede < si > lo bacio < vado a casa mia > dice mimando le virgolette quando dice mia < va bene posso accompagnarti? > certo, hanno trovato una casa più vicina alla nostra quest'anno < Vedi che sei una testa di cazz* > dice Marcus guardando Ben < ma perché? > chiede lui < amico l'amore ti fa male hai portato il tuo bagaglio qui > dice indicando la valigia < oh > dice imbarazzato guardandolo e  tutti scoppiamo a ridere.

Andiamo in un bar per incontrarci con gli altri < siamo arrivatii > dice Ben, io corro ad abbracciare Fede che mi solleva da terra, non ci vediamo da un anno perché lui a Natale è stato con i suoi genitori < Anna > saluto anche lei < ci sono anche io eh > dice Mario < eccolo il solito > dico abbracciandolo < come stai? > gli chiedo < Bene > dice anche se non gli credo < è venuta? > chiede riferendosi a Lola, si sono lasciati due settimane dopo al suo ritorno a New York perché lei non riusciva a sopportare la distanza, io penso che sono solo scuse < no è rimasta a New York  > rispondo alla sua domanda < con  il fidanzato immagino > annuisco. Ben mi prende per mano e si avvicina a noi < hey amico > dice salutando Mario < me la stai trattando bene? > scherza riferendosi a me < come una principessa > dice e io gli do un pugno amichevole < anche se lei è un maschiaccio no una principessa > ridiamo. Ci sediamo intorno ad un tavolo, io e Jasmine siamo inseparabili ormai < guarda > dice mostrandomi una storia di Marcus, lui si trova ancora a New York  per lavoro < sei ossessionata > dico ridendo < tu dici? > <eh sì > ridiamo.

Benji

Io e Bernadette torniamo a casa mia < dove sono i tuoi? >mi chiede < penso che sono andati a fare un giro con i tuoi > dico mentre prendo dei vestiti puliti < stasera si balla > dice iniziando a saltare per tutta la casa < già sei ubriaca? > chiedo ridendo < forse > si avvicina mettendomi le braccia intorno al collo < ma non hai bevuto > gli sussurro all'orecchio < non sono ubriaca perché ho bevuto > mi bacia il lobo dell'orecchio < e di cosa allora? > < di te > mi bacia < comunque vado a lavarmi prima io > si allontana prendendo le sue cose e entrando in bagno  < che stronza che sei > < guarda che ti sento > urla < per questo l'ho detto > . Entro in bagno anche io < ma sei scemo perché sei entrato? >  dice cercando di coprirsi < dai come se fosse la prima volta che ti vedo così > dico maliziosamente, inizio a spogliarmi anche io < ma che fai? > < visto che entrambi vogliamo lavarci  per primi entro anche io > dico entrando in doccia. Iniziamo a baciarci poi lei prende lo shampoo e inizia a mettertemelo in testa < è andato a finire negli occhi non vedo più bene > dico e lei ride < ti aiuto io > mi massaggia la testa, la bacio.
Usciamo dalla doccia e sentiamo la porta di casa aprirsi < presto vestiti > dice lanciandomi i vestiti < un attimo > dico facendo presto < vado in camera > dico chiudendo la porta del bagno < Benjii> mi saluta Mela < piccolina > < cosa stai facendo? > < mi preparo > vado in camera e lei mi segue < Bernadette? > chiede < in bagno > < ma sei appena uscito tu dal bagno > divento tutto rosso < si io sono uscito e lei è entrata > cerco di inventare una scusa < sai stasera andiamo alle giostre > < ma che bello divertitevi > < non vedo l'ora > mi siedo accanto a lei < mangia lo zucchero filato eh > < ovvio > dice  lei con aria sognante < adesso vado in camera mia > si alza e prima di andare via mi abbraccia.

Entriamo in discoteca < Non bere molto > dico a Bernadette nell'orecchio < va bene papà > alza gli occhi al cielo però dopo ride < ecco i ragazzi > dice Jasmine indicandoli < raggiungiamoli > dico prendendo Benny per mano, stasera è splendida come sempre del resto < perché sorridi? > mi chiede < sei bellissima > rispondo e lei mi bacia.

Benedette  

< Sai mamma sono cambiate molte cose da quando non ci sei, non mi lamento perché sono cambiate in meglio. Lo so ho sofferto anche quando ho scoperto Kekko con un'altra però sono andata avanti come ho sempre fatto e ho capito che avevo accanto una persona che davvero mi amava anche se io lo consideravo un amico. Adesso sono felice, ho amici fantastici, mio padre, un fidanzato però dentro di me ci sarà sempre un piccolo vuoto che non potrà mai essere colmato perché mamma quel vuoto l'hai lasciato tu > prendo una pausa fisso la foto di mia madre che sorride, mi guardo intorno ci sono tanti occhi spenti, il cimitero è un posto spento < non te ne faccio una colpa, come potrei, spero che ovunque tu sia sei fiera di quella che sono oggi >.

Vado via è raggiungo Ben che mi sta aspettando < andiamo > dico e lui appoggia il suo braccio intorno alle mie spalle, vado via lasciando una parte del mio cuore in questo posto, l'altra si trova accanto a me < ti amo Ben > < ti amo Benny >.